Filosofia e qabbalah nella Livorno dell’800. Elia Benamozegh nel bicentenario della nascita: a villa Mimbelli (il 5 novembre alle ore 17) conferenza a tema organizzata dal Comune e della Comunità ebraica

“Filosofia e qabbalah nella Livorno dell’800. Elia Benamozegh (1823-1900) nel bicentenario della nascita”: è il titolo della conferenza che si terrà domenica 5 novembre 2023 alle ore 17.00 nella Sala degli Specchi di Villa Mimbelli, via Sant’Jacopo in Acquaviva 65.

Ingresso libero e gratuito.

Organizzata dal Comune di Livorno e dalla Comunità Ebraica, la conferenza vedrà come relatore il prof. Alessandro Guetta, docente di filosofia ebraica all’Institut National des Langues et Civilisations Orientales (INALCO) di Parigi.

Interverranno l’assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi e il presidente della Comunità Ebraica Livornese Vittorio Mosseri.

Nell’occasione il Museo civico “Giovanni Fattori” di Villa Mimbelli non sarà aperto alle visite ma solo ai partecipanti all’incontro.

Il rabbino Elia Benamozegh (1823-1900), illustre livornese, fu un filosofo profondo e un orientalista di grande erudizione. Le sue numerose opere in Italiano, ebraico, francese si ispirano sia alla qabbalah (la dottrina esoterica ebraica) sia alle diverse correnti della filosofia europea del suo tempo. Il risultato è una sintesi originale e rigorosa che culmina in una proposta universale fondata sull’accettazione reciproca di tutte le culture, religioni, nazionalità.

Questa sintesi filosofico-religiosa è stata l’oggetto di ricerche di numerosi studiosi di diversi paesi ma merita che le si dedichi ancora uno studio accurato.
L’incontro del 5 novembre è teso proprio a celebrare questo prestigioso concittadino nel bicentenario della nascita. Benamozegh fu uno dei personaggi più importanti della cultura ebraica europea e mediterranea e della vita intellettuale livornese dell’800. La conferenza vuole essere una introduzione alla conoscenza di un’opera ricca e complessa, al crocevia di diversi mondi e culture, che culmina in un progetto universale per la soluzione della crisi europea di quel secolo.

La conferenza rappresenta un appuntamento preparatorio ad un convegno internazionale sulle figure di tre prestigiosi Rabbini livornesi, rinviato a seguito della crisi internazionale.