PITTI FILATI / 2. Lanerossi, un pezzo della storia dell’industria tessile italiana raccontata in una mostra (con fotogallery)

Chi è nato negli anni del boom, quelli dell’Italia che usciva dalla tragedia della seconda guerra, che sviluppava la sua industria, che si motorizzava, che guardava con fiducia al futuro, non può non ricordare le thermocoperte (parola scritta proprio con il ‘th’) e il simbolo di una industria tessile che ha fatto una buona parte della storia del settore e dell’industria italiana. Oggi il Gruppo Marzotto e Filivivi celebrano il bicentenario di Lanerossi, fondata nell’Ottocento da Francesco Rossi a Schio, con la mostra “Il filo rosso delle idee. Lanerossi 20o anni” a Firenze (dopo i giorni di Pitti Uomo) anche in questi di Pitti Filati, fino a venerdì 30 giugno 2017, al Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso. L’esposizione costruisce un focus sulla qualità della comunicazione che Lanerossi ha utilizzato nella sua storia, avvalendosi di materiali sconosciuti al grande pubblico. La ricostruzione della storia degli artefatti comunicativi è così capace di raccontare i contesti economici, produttivi, sociali e culturali che hanno contraddistinto le vicende di una delle maggiori industrie italiane del settore tessile e leader europeo nei primi anni del Novecento.  E attraverso la storia di questo marchio, raccontare anche quella dell’intero Paese attraverso i decenni. Il percorso espositivo sceglie perciò di privilegiare l’intreccio fra le opere dei maggiori autori che hanno collaborato con l’azienda a partire dagli anni Trenta – artisti e designer come Adolfo Busi, Studio Stile, Armando Testa, Pino Tovaglia, Severo Pozzati, Claudia Morgagni, o fotografi come Mauro Masera e Ugo Mulas – e alcuni strumenti specifici sviluppati già nel secolo precedente. Dai campionari dei tessuti alle etichette dei filati alla stampa aziendale e alle sponsorizzazioni calcistiche (nella fotogallery a seguire alcuni materiali di archivio presenti nel percorso espositivo).

La mostra segue quindi un percorso che raccoglie e utilizza materiali provenienti dall’immenso Archivio Storico Lanosi di Schio, di proprietà del Gruppo Marzotto che acquisì il marchio negli anni Sessanta del Novecento. La mostra è curata da Alessandra Bosco e Fiorella Bulegato e allestita dallo studio Rovai&Weber. Si ringrazia il Comune di Schio per la fattiva collaborazione.
#Lanerossi200years

LANEROSSI
Il Lanificio Rossi (poi abbreviato   in Lanerossi)  nasce nel 1817 a Schio, provincia di Vicenza,  per iniziativa di Francesco Rossi, ma è al figlio  Alessandro che si deve lo sviluppo della impresa. Alessandro Rossi assume la  direzione nel 1849, e trasforma l’azienda in una delle maggiori industrie italiane. Agli inizi del novecento la Società conta numerosi stabilimenti nel vicentino. E se la Marzotto realizza a Valdagno la Città Sociale, complesso di opere assistenziali e ricreative, Lanerossi realizza a Schio i quartieri operai, i dopo lavoro, opere sociali. Nella prima metà del novecento la Società prosegue nel suo cammino di sviluppo. Nel 1955  la Lanerossi entra in crisi, e nel 1962 l’Eni opera uno di quelli che la politica e i giornali del tempo chiamano “salvataggi”, rilevando la Società. In quegli anni il nome della Società si lega indissolubilmente alla squadra di calcio del Vicenza , che si chiama Lanerossi Vicenza.  Nel 1987 la Marzotto rileva la Lanerossi dal Gruppo Eni. Oggi, con il marchio Lanerossi, il Gruppo Marzotto progetta, produce e distribuisce Tessuti e Arredo Casa. Il Gruppo Filivivi (nato nel 2005 dalla fusione tra la divisione Lanerossi Filati e Manifattura Lane Folco) è licenziatario del marchio Lanerossi Filati, di proprietà della Marzotto.
 
GRUPPO MARZOTTO
Il Gruppo Marzotto è leader globale nel settore del tessile per abbigliamento e arredo, con un’ampia offerta che comprende tessuti di lana, seta, cotone, velluto, tessuti stampati, filati di lino, prodotti per arredo. Vocazione internazionale – circa il 70% dei ricavi sono realizzati all’estero -, collaborazione con i brand della Moda, ricerca, innovazione nel prodotto e nelle tecnologie , sono i tratti distintivi della impresa. Nel 1987 il Gruppo ha acquisito la Lanerossi. Con il Marchio Lanerossi, Marzotto progetta, produce e commercializza coperte/plaid e tessuti.

FILIVIVI
Filivivi è leader europeo nel settore dei filati lanieri per maglieria, con una proposta di prodotti pettinati e cardati, tradizionali e innovativi, tutti offerti in una gamma di colori in stock service, che spazia dai toni classici a proposte più creative, e distribuiti su scala globale. Oltre al marchio Lanerossi Filati, di cui è licenziataria, produce e distribuisce filati a marchio Folco e Filivivi coprendo gran parte delle esigenze del mercato, a partire da mischie con fibre nobili, ai filati in lana merinos e fibra acrilica. Le nuove collezioni Lanerossi, Folco e Filivivi verranno presentate in occasione del prossimo Pitti Filati.

COLOPHON DELLA MOSTRA
Mostra a cura di Alessandra Bosco e Fiorella Bulegato con Sara Bertoldo
progetto grafico e di allestimento RovaiWeber design, Firenze
video RedFish, Firenze
traduzioni Stephen Tobin
ufficio stampa Studio Maddalena Torricelli

Si ringraziano
Archivio storico Lanerossi
Archivio storico Marzotto
Archivio storico Istituto Luce-Cinecittà
e Stefania Torresan e Corrado Trentin, Comune di Schio
Tiziana Cadaldini e Paolo Sbalchiero, Biblioteca civica Renato Bortoli, Schio
Gaetano Festini, Archivio storico Marzotto, Valdagno
Cristiano Migliorelli, Archivio Storico Istituto Luce-Cinecittà, Roma
Giovanni Bruno
Foscara Porchia