Lucca Classica Music Festival, quattro giorni di grande musica. Con tre inediti: uno di Giacomo Puccini e due di Gioacchino Rossini

L’INAUGURAZIONE

La città è abbigliata a festa, gli ospiti e i musicisti stanno arrivando, i biglietti per i concerti principali sono andati a ruba. È tutto pronto per la quarta edizione del Lucca Classica Music Festival che da giovedì 3 maggio 2018 a domenica sera invaderà con oltre novanta appuntamenti le piazze, i musei e i palazzi della città.
La manifestazione, promossa da Associazione Musicale Lucchese, Teatro del Giglio e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si apre alle 17:15 al Teatro del Giglio con la cerimonia inaugurale a cui prenderanno parte il sindaco Alessandro Tambellini, il presidente della Provincia Luca Menesini, l’amministratore unico del Teatro del Giglio Gianni Del Carlo insieme al direttore artistico Aldo Tarabella e al direttore generale Manrico Ferrucci, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, il direttore dell’ISSM “L. Boccherini” Fabrizio Papi, il presidente dell’Associazione Musicale Lucchese Marco Cattani e il direttore artistico (nonché ideatore) del Festival, Simone Soldati.

Dopo i saluti, la musica di Schumann e Blumetti e l’omaggio al violoncello con Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte). A seguire (alle 18), “Le voci del violoncello”, una breve conversazione dedicata a questo inconfondibile strumento dalla voce calda e sensuale, protagonista del libro scritto da Sandro Cappelletto insieme a Baglini.

bimbi sardiAlle 18:15 il primo degli appuntamenti riservati ai bambini con l’esibizione del coro composto dai bimbi della Scuola Primaria “Cesare Sardi” (foto a lato), diretti da Carla Nolledi. A chiudere la prima giornata (alle 21 nella chiesa di San Francesco), un concerto dedicato ai giovani musicisti con l’Orchestra e il Coro dell’ISSM “Luigi Boccherini” (foto sopra il titolo) che eseguiranno la Prima sinfonia di Beethoven e il Te deum di Dvořák. Con loro il soprano Sandra Pastrana e il basso Leon Kim. Sara Matteucci è il maestro del coro, la direzione è affidata a GianPaolo Mazzoli. Il concerto sarà introdotto dal direttore dell’ISSM “Boccherini” Fabrizio Papi.

PUCCINI E ROSSINI, TRE PRIME ESECUZIONI MONDIALI

Ancora prime mondiali al Lucca Classica Music Festival. Dopo il concerto dello scorso anno in cui l’organista Liuwe Tamminga ha eseguito 26 Sonate per organo scritte da un giovanissimo Giacomo Puccini, protagonisti della terza giornata del Festival (sabato 5 maggio 2018, ore 12:15, Auditorium “Boccherini”) saranno Giacomo Puccini e Gioachino Rossini e tre pezzi per pianoforte inediti, uno del compositore lucchese e due del maestro pesarese, del quale quest’anno ricorre il 150° anno dalla morte. A interpretarli, i pianisti Alessandro Marangoni e Simone Soldati.

Gli inediti saranno presentati venerdì 4 maggio alle 12:15 a Palazzo Ducale. Parteciperanno Stefano Ragghianti (assessore alla cultura del Comune di Lucca), Gabriella Biagi Ravenni (presidente Centro Studi Giacomo Puccini), Virgilio Bernardoni (presidente dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini e vice presidente del Centro Studi Giacomo Puccini ), Massimo Marsili (direttore Fondazione Giacomo Puccini), Gianni Del Carlo (amministratore unico Teatro del Giglio), Marco Cattani (presidente Associazione Musicale Lucchese), Aldo Tarabella (direttore artistico Teatro del Giglio), Mary Forrest (in rappresentanza dei proprietari del testo di Puccini), Alessandro Marangoni, Simone Soldati.

Un Puccini poco noto, quello che veste i panni del pianista, nonostante il Maestro avesse ricevuto apprezzamenti da giovanissimo per le sue capacità alla tastiera. Il Lento e armoniosamente che verrà suonato per la prima volta il 5 maggio grazie alla disponibilità dei proprietari del manoscritto, è datato «Torre del Lago 1904». Secondo Virgilio Bernardoni, il pezzo «potrebbe essere stato scritto in primavera, nel periodo intercorso fra gli allestimenti della prima versione (febbraio) e della seconda (maggio) di Madama Butterfly». Una musica languidamente sorniona e ammiccante, costellata di disegni, caricature e autoritratti che fanno supporre un intento comunicativo “multimediale”, di tipo confidenziale.

Soldati 3
Simone Soldati

Simone Soldati lo eseguirà insieme ad altri quattro brevi brani per pianoforte composti da Puccini: l’Adagio, il Piccolo Valzer, la Scossa Elettrica e il Calmo e molto lento. «Un inedito di Puccini, incorniciato da brani noti, ma di rara occasione esecutiva – scrive la presidente del Centro Studi Puccini, Gabriella Biagi Ravenni, nella presentazione dell’inedito – il Lento e armoniosamente è l’ultima aggiunta al catalogo di Giacomo Puccini e arricchisce l’opera per pianoforte con una pagina singolare per carattere e scrittura. Dopo la prima esecuzione delle Sonate per organo, il Centro studi Giacomo Puccini e Lucca Classica proseguono così nella presentazione in prima assoluta dei ritrovamenti più recenti della ricerca pucciniana».

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Alessandro Marangoni

A interpretare i due inediti di Gioachino Rossini sarà Alessandro Marangoni, pianista e grande studioso del compositore pesarese. Theme et variations e Valz (1841) fanno parte di quella che Marangoni ha definito la “musica del silenzio” di Rossini, quei brani composti dopo il grande successo ottenuto in teatro, nella sua villa fuori Parigi, lontano dalla vita frenetica della città e che prendono il nome di “Peccati di vecchiaia”. È lì che Rossini si reinventa, cambia vita, invita a casa gli amici, i grandi intellettuali dell’epoca, musicisti, cantanti, l’amato cuoco Caréme, ed è lì che si fa musica. Il grande compositore affida il suo estro al pianoforte, segue le nuove estetiche di Chopin, di Liszt, superandole e anticipando il Novecento.

«Un Rossini inedito, di cui c’è ancora molto da scoprire. Nei “Peccati di vecchiaia” esce l’intimità più genuina e feconda di un grande uomo, di una personalità complessa e profondamente umana, che sa di essere alla fine della vita e inciampa in lunghi periodi di depressione, ma con una visione dell’esistenza e dell’arte che è propria dei profeti», scrive Marangoni nella sua presentazione. Il pianista in questo anno sarà impegnato in una tournée in Italia e in altri Paesi per presentare, insieme alla completa integrale discografica, proprio gli inediti e la musica “del silenzio” di Rossini. Insieme ai due inediti, Marangoni eseguirà anche Prelude inoffensive, Une caresse à ma femme, Barcarole, Petit Caprice Style Offenbach, Un petit trein du plaisir (con la partecipazione di Angelo Foletto come voce narrante).

La presentazione è a ingresso libero e gratuito. Il concerto prevede un biglietto (€ 5) acquistabile alla biglietteria del Teatro del Giglio.