Un surrealista ante litteram… dal 13 al 21 gennaio al Museo di storia naturale del Mediterraneo la mostra dedicata al pittore e incisore toscano Giovan Battista Bracelli che stampò a Livorno nel 1624 le sue “Bizzarrie”

Dal 13 al 21 gennaio 2024, al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, è aperta la mostra dedicata a Giovan Battista Bracelli, incisore e pittore toscano, considerato un artista precursore dei tempi prevedendo tre secoli prima lo stile del Surrealismo e del Dadaismo con la sua opera ‘Bizzarie di varie figure’, nel quale rappresenta congegni semoventi meccanici, spesso costruiti in forma umana o animale.

La mostra, che propone la riproduzione di alcune opere, è promossa dall’Accademia degli Avvalorati con l’intento di valorizzazione l’ importanza di questo grande artista, poco conosciuto, che visse in Toscana e a Livorno, dove nel 1624 furono stampate le “Bizzarrie”.

In occasione dell’inaugurazione, sabato 13 gennaio, alle ore 10 è in programma una conferenza dal titolo ‘Un surrealista nella Livorno del 1624’, in cui sarà illustrata l’opera di questo artista così particolare, come straordinarie sono le sue “Figure con strumenti musicali e boscarecci”, costituite da 21 incisioni, realizzate il 1624 e il 1630.

Interverranno: Massimo Signorini, presidente Accademia degli Avvalorati; Alberto Paggini, ricercatore e collezionista; Fabrizio Ottone, Guide Labroniche; Massimo Sanacore, indipendent scholar; Maria Lia Papi, vicepresidente Associazione Storia Lettere Arti; Fabrizio Dal Canto. docente Storia dell’arte; Michele Montanelli e Clara Errico, ricercatori.

Alle 11,45, dopo il taglio del nastro, sarà presentata la scultura “Il Bigio” realizzata dall’artista Stefano Pilato.

Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, Opera Laboratori, Sillabe, Canale Tre Toscana.

La mostra, a ingresso libero, sarà aperta nel seguente orario: sabato/martedi/giovedi ore 9-13 e 15-19; lunedi/mercoledi/venerdi ore 9-13; domenica ore 15-19. Lunedi chiusa.