Incontri con l’autore a cura di Erasmo Libri. Il 18 maggio (ore 18) Lamberto Giannini presenta Simone Fulciniti e viceversa

Prosegue il programma degli incontri di maggio-giugno con i libri e gli autori a cura di Erasmo Libri.

Martedì 18 maggio 2021 alle ore 18 nella sede di rappresentanza della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci (via Rossini 2), Lamberto Giannini presenta Simone Fulciniti, e viceversa. I due autori presentano rispettivamente SMANIA (Edizioni del Boccale) e SPAGNA 82 (Edizioni Erasmo). Nell’occasione anteprima della mostra “Ritratti mundial” di Valentina Restivo; illustrazioni inseriti all’interno del libro Spagna 82.

Spagna 82 – Quelli del 1982 in Spagna sono stati i mondiali di calcio più amati dal popolo italiano: un’istantanea indelebile, un frammento indimenticabile della nostra vita. Simone Fulciniti ne ha ripercorso l’epopea, tra ricordi personali, pezzi di cronaca, racconti aneddotici, approfondimenti e prestigiose interviste. Il testo è arricchito dalle illustrazioni dell’artista Valentina Restivo. 

Simone Fulciniti è un giornalista, autore e uomo di teatro livornese. Collabora per qualche tempo con quotidiani, riviste, radio, e canali televisivi. In seguito affianca all’attività di scrittura il palcoscenico, e per una ventina d’anni prende parte come attore a spettacoli, fiction televisive e film. Come autore scrive una decina di testi, tra teatro popolare, drammi, polizieschi, e biografici. Nascono Chi è Gagarinne, Ciakke si Gira e Arrivano i Marziani (tutti pubblicati da Erasmo), poi la Milionaria, il Caso Green, Risiatori, e tre monografie per la scena dedicate a Edith Piaf, Augusto Daolio e John Lennon. Dal 2018 riprende l’attività giornalistica Ha inoltre pubblicato racconti sul calcio all’interno di due raccolte edite da Ultra Sport: Figumaniac (2017) e Indimenticabili (2018).

Smania: “La smania non ti consente mai di adeguarti, di fare ciò che, per quieto vivere, dovresti fare, o magari anche per vivere meglio, perché la smania non ti vuole far vivere meglio, ti vuol far vivere, e vivere significa passare dall’essere all’esserci, vivere vuol dire situarti, vivere vuol dire stare dentro le cose andando a scoprire il significato più profondo di quello che ti capita. La smania ci spinge a cercare qualcosa dentro di noi per andare oltre, per passare dal così fu al così volli che fosse, come diceva Nietzsche, e trasformare l’esistenza sapendo che si è sconfitti in partenza, ma anche che questo meraviglioso tentativo è il senso della smania”.