In ricordo del giornalista Aldo Santini, inviato internazionale e “cantore” della sua Livorno. Appuntamento il 3 agosto nel parco di Villa Fabbricotti per un evento a dieci anni dalla morte organizzato dal Comune e dal quotidiano Il Tirreno

Martedì 3 agosto 2021 Livorno ricorda il suo grande giornalista e scrittore Aldo Santini, insignito della Livornina d’Oro, massima onorificenza del Comune, e scomparso nel 2011.
Alle ore 18.00, nel parco di Villa Fabbricotti, in prossimità del Chioschino, è in programma un incontro organizzato dal Comune insieme al giornale Il Tirreno, del quale Santini fu firma di punta (senza dimenticare la sua vita di inviato speciale per l’Europeo).
A rievocare la sua figura e la sua opera interverranno il sindaco di Livorno Luca Salvetti, l’assessore alla Cultura Simone Lenzi, il direttore del Tirreno Stefano Tamburini, e amici livornesi del giornalista, come Beppino Mancini patron del ristorante La Barcarola. E’ previstoun intervento video di Bruno Manfellotto che ha guidato il Tirreno negli anni in cui Santini vi pubblicava i suoi apprezzatissimi pezzi di arte, cultura e costume.
La scelta di Villa Fabbricotti come luogo dell’appuntamento non è casuale.
Santini ha donato proprio alla Biblioteca Labronica, che ha sede nella villa, il suo ricco materiale bibliografico, documentario e fotografico. Chiunque oggi può consultare (previo appuntamento con la Biblioteca) il prezioso Fondo del giornalista labronico che ha attraversato con i suoi articoli ed i suoi libri quasi un secolo di storia sociale, politica e di costume.
Santini ha scritto infatti decine di libri e da inviato dell’Europeo (approdò al settimanale nel 1968 dopo i primi passi al Tirreno, mai abbandonato  ha seguito per decenni tutti gli avvenimenti più importanti a livello nazionale ed internazionale.
A livello locale è stato poi il vero “cantore” della livornesità e di Livorno,  di cui ha raccontato 40 anni di storia e di storie vere.
L’incontro è libero e gratuito