Zen Circus e “La terza Guerra Mondiale” al The Cage Theatre
Arriva sabato 26 novembre 2016 alle ore 22 al The Cage di Livorno il Circo Zen, a furor di popolo per il gran successo che sta riscuotendo in Italia il tour scaturito dall’ultimo album, “La Terza Guerra Mondiale”. Un disco, entrato direttamente al sesto posto della classifica settimanale Fimi dei dischi più venduti in Italia e che ha generato oltre un milione di ascolti in streaming in sole tre settimane. Su Spotify, gli Zen Circus guidati da Appino, hanno raggiunto i 70.000 ascoltatori mensili. “La Terza Guerra Mondiale” è stato recensito dalle principali testate nazionali, ricevendo un enorme consenso, confermando il trio pisano formato da Appino, Karim e Ufo come band di punta della scena indie italiana.
Dopo otto dischi, un ep e diciotto anni di carriera, il gruppo degli Zen Circus ha festeggiato la maggiore età con “La Terza Guerra Mondiale”, uscito il 23 settembre per La Tempesta Dischi. E’ il disco al quale la band ha dedicato più tempo in studio, lavorando su ogni piccolo dettaglio, dalle melodie ai testi, dagli arrangiamenti ai suoni. E’ partita da quaranta provini e ha scremato fino ad arrivare alle dieci canzoni che compongono il disco, fino a quando non ha avuto la sensazione che ognuna avrebbe potuto essere un singolo. “La Terza Guerra Mondiale” è, per questo, il disco più “power pop” di The Zen Circus. Gli arrangiamenti sono fatti esclusivamente di chitarra, basso, batteria e voci: per la prima volta in un disco Zen non ci sono tastiere aggiunte, synth, archi o fiati e, se qualche volta può sembrare, si tratta di chitarre o voci filtrate ed effettate: una scelta volta a poter portare dal vivo il disco nella sua forma originale.
“Il filo conduttore dei testi – dicono gli Zen – è un’ipotetica (ma non troppo) terza guerra mondiale, da noi invocata provocatoriamente come unico modo per ritornare ad essere davvero complici, per capire chi è amico e chi nemico, per liberarsi da sovrastrutture inutili che ci imbrigliano fino a renderci impotenti. Ma, fino a quando non sarà fisicamente a casa nostra, come ricorda la copertina, la guerra non ci riguarderà, non ci tangerà e continueremo a fare finta di nulla, smarriti nelle nostre idiosincrasie moderne. La comunicazione interpersonale rimane il punto focale attraverso cui si snodano le nostre vite e i luoghi in cui sono abitate; con tutte le contraddizioni, la violenza, e l’ironica crudeltà necessarie alla soddisfazione dell’iperrealismo che perseguiamo. Come al solito in tutto questo noi ci mettiamo nel mezzo, peccatori e di certo non risolutori. A ricordarvi che “andrà tutto bene” ci pensano tanti altri (ed è giusto che sia così), ma il Circo Zen non si occupa di questo, noi facciamo cantare i diretti interessati in prima persona: volgari e cattivi a volte, commoventi e (in fondo) umani altre. Come siamo noi, come siamo tutti”. L’ingresso al concerto di sabato 26 novembre 2016 al The Cage Theatre è 12 euro. Info: 3928857139 (Cage Line). Prevendite aperte su circuito Booking Show.
A seguire è in programma, come sempre, My Generation – Cage Night Party, ad ingresso libero.
Il programma del The Cage Thetre prosegue il 3 dicembre 2016 con Boris playing Pink, il 7 dicembre con Discover (a cura di Deep Love Factory), il 10 “Assalti frontali più Villa Sound più Michele Crestati” serata benefit per la campagna Salviamo Il Villano, il 17 ci sarà invece la Cage Metal Fest 2016 con Rebel Devil + Scarlet and the Spooky Spiders + Nitro Junkies, il 24 appuntamento con Cgechristmas con Bobo Rondelli e il 31, San Silvestro, New Years Cage. Tutti i venerdì sera Ortocage – Ortolane al The Cage.