“Medea” con Franco Branciaroli inaugura la stagione del Verdi di Pisa. Il programma Fts fino al 29 ottobre

Riprende, dopo la pausa estiva, la programmazione di Fts Onlus – Fondazione Toscana Spettacolo nei teatri della Toscana. Di seguito il calendario settimanale nel circuito Fts dal 21 al 29 ottobre 2017.

Sabato 21 ottobre 2017 ore 21 / domenica 22 ottobre ore 17

Franco Branciaroli
MEDEA
di Euripide traduzione Umberto Albini
regia Luca Ronconi ripresa da Daniele Salvo
con Antonio Zanoletti, Alfonso Veneroso, Tommaso Cardarelli, Livio Remuzzi, Elena Polic Greco, Elisabetta Scarano, Serena Mattace Raso, Arianna di Stefano, Francesca Maria, Odette Piscitelli e Alessandra Salamida, Raffaele Bisegna e Matteo Bisegna
scene Francesco Calcagnini riprese da Antonella Conte
costumi Jacques Reynaud ripresi da Gianluca Sbicca
produzione CTB Centro Teatrale Bresciano/Teatro de Gli Incamminati/Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa

Teatro Verdi / Pisa

Ben 804 gli abbonamenti venduti, con un incremento del 15,8% rispetto all’anno scorso: si apre sotto i migliori auspici la nuova stagione teatrale del Verdi di Pisa, firmata insieme con Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Ad inaugurare il cartellone è una delle pietre miliari della storia registica e interpretativa del secondo Novecento: Medea di Euripide (foto sopra il titolo) nella memorabile regia di Luca Ronconi del 1996, ripresa da Daniele Salvo. Nei panni della tragica protagonista, oggi come allora, Franco Branciaroli, l’artista che con Ronconi ha lavorato a lungo e che vuole così rendere omaggio alla memoria del grande Maestro scomparso due anni fa.
La trama è nota: tutto accade l’ultimo giorno, in quella Corinto dove Medea è approdata anni prima lasciando la Colchide per seguire l’argonauta Giasone, da cui ha avuto due figli. Giasone, però, ora l’ha ripudiata per sposare Glauce, figlia del re Creonte, e Medea, tradita, offesa e furiosa, medita la più atroce delle vendette: avvelenare la rivale e uccidere i propri figli.
Una Medea assolutamente euripidea e insieme di notevole modernità, quella di Luca Ronconi. Se infatti, come lui stesso annotava, da un lato le letture in chiave psicologica di Medea la vedono come il prototipo dell’eroina combattuta tra il rancore per il proprio uomo e l’amore per i propri figli, e se dall’altro le analisi sociologiche tendono a trasfomarla in una sorta di precorritrice del movimento femminista, egli ha invece restituito alla tragedia il suo autentico significato ‘politico’.

 

Domenica 29 ottobre 2017

Alessandro Benvenuti
UN COMICO FATTO DI SANGUE
scritto da Alessandro Benvenuti
collaborazione drammaturgica Chiara Grazzini
regia Alessandro Benvenuti
produzione Arca Azzurra Teatro
MONTERIGGIONI, Complesso monumentale di Abbadia Isola, ore 21