Happy-Fania, un concerto dedicato a Mozart. Appuntamento il giorno dell’Epifania (alle ore 18) al Teatro Goldoni, l’Orchestra diretta da Eric Lederhandler. E poi “chicca£ per tutti offerti da Unicoop Tirreno

Prosegue l’offerta di grande musica al Teatro Goldoni per le festività: dopo il Concerto di Natale e di Capodanno, sabato 6 gennaio 2024, alle ore 18, sarà la volta del Concerto “Happy-Fania” interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart, con l’Orchestra del Teatro Goldoni diretta da Eric Lederhandler. Per l’occasione, il Teatro ha pensato ad una speciale promozione famiglia: biglietti a solo 1€ per ragazzi under 14 accompagnati dai genitori ed € 5 dai 15 ai 25 anni, intero € 10; inoltre, per tutti gli spettatori ci saranno “chicchi” offerti da Unicoop Tirreno.

Claudio Mansutti, clarinetto

La serata sarà caratterizzata da opere tra le più affascinanti del compositore salisburghese, quali la Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550, una delle sue più ammirate e conosciute: bastano le celeberrime note iniziali per essere trasportati in un mondo musicale di assoluta bellezza e grande carica emotiva. Opera magistrale, scritta in soli quarantacinque giorni nell’estate del 1788, negli ultimi suoi anni di vita in un periodo particolarmente tormentato, è una testimonianza della sua genialità e dell’eccezionale capacità che aveva di intrecciare in un unico lavoro melodie esilaranti con armonie toccanti, che affascinano fin dal primo ascolto per l’incredibile profondità melodica ed assoluta perfezione formale.

In apertura un’opera ugualmente splendida, il Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore K. 622, omaggio ad uno degli strumenti più noti e che fu composto da Mozart nel 1791, a poco meno di due mesi dalla sua precoce scomparsa. Al pari di altre opere che prevedevano uno strumento solista, questa composizione nacque con un destinatario preciso, il clarinettista Anton Stadler, al quale Mozart era legato da una profonda amicizia. Suddiviso in tre parti, si apre con l’esecuzione da parte dell’orchestra di un tema agile e delicatissimo che si sviluppa per accogliere la parte solista del clarinetto. Questo rapporto tra orchestra e clarinetto è un eccellente esempio di perfezione: un dialogo che non potrebbe essere diverso, fra gioiosi contrappunti, estremi virtuosismi e un crescendo emozionale continuo. Un equilibrio perfetto. Mozart tornò con questo Concerto alla ricchezza tematica che caratterizzava le creazioni della sua giovinezza, al piacere di far parlare ogni momento strumentale come fosse una scena, come avesse a disposizione personaggi. Ne risulta una composizione di incredibile freschezza e vitalità, nonostante il momento esistenziale, per Mozart, non fosse tra i migliori. L’ascolteremo nella profonda e virtuosistica interpretazione del clarinettista Claudio Mansutti, vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, che vanta prestigiose collaborazioni, tra cui i Solisti di Salisburgo, il Quintetto d’archi dei Berliner, il Quartetto di Cremona, i Virtuosi di Praga. Ha suonato a Napoli, Roma, in Spagna, Francia, alla “Carnagie Hall” di New York con l’Ensemble Variabile, in Austria con l’Orchestra Mahler e in Germania con la Budapest Chamber Orchestra, a Milano; ha registrato per la RAI e l’ORF. Si è esibito in veste di solista con l’Orchestra Accademia Ars Musicae, con l’Orchestra della Radio Televisione di Zagabria, con l’Orchestra da Camera di Gorizia e con la Diapason Chamber Orchestra. 

Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290) il martedì e giovedì ore 10-13, il mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30. Vendita online su www.goldoniteatro.it