“Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”, a Montecatini c’è Paolo Migone. A Marcialla weekend con “Hamlet Travestie” e “La moglie bella”

Una cosa è sicura: gli uomini e le donne vivono su due pianeti diversi. Tutti si sono già scontrati e irritati per i comportamenti incomprensibili dell’altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l’altro funzioni come noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso: torna al Teatro Verdi di Montecatini Paolo Migone con il suo cavallo di battaglia, lo spettacolo tratto da uno dei best seller più venduti al mondo “Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”, al Teatro Verdi di Montecatini sabato 18 novembre, ore 21.00.

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Paolo Migone

Ad esempio: l’uomo è sequenziale. Quando cuoce la pasta, spesso attende dinanzi alla pentola fino a quando l’acqua bolle senza fare nient’altro. La donna, invece è multifunzionale, farà dieci cose allo stesso tempo, con il rischio di lasciare che l’acqua evapori. La donna a necessità di sentirsi dire “ti amo” regolarmente. Gli uomini, si chiedono il perché, poiché l’hanno già detto 5 anni prima e sono ancora lì al loro fianco. È in questi contesti che interviene Il Professor Paolo Migone, nell’adattamento teatrale divertente ed educativo del best seller di John Gray “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”.

L’originalità dello spettacolo sta nel fatto che ricorda le principali differenze di funzionamento tra uomo e donna, sostenendosi su situazioni quotidiane che conosciamo tutti, tenendo presente il confronto di ogni generazione. Grazie al professor Paolo Migone, infine comprenderemo come fare di queste differenze una fonte di complicità, e non di conflitto. Risultato: si ride molto, di se stessi, della propria coppia o dei propri genitori, ma soprattutto, si dispone di nuovi dati per comprendere l’altro sesso e girare in scherno alcune situazioni che possono diventare fonte di discordia. Lo spettacolo non ha lo scopo di condividere “verità”, ma soprattutto aiutare a comprendere l’incomprensibile. “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” è il libro più conosciuto dello psicologo americano John Gray. Tradotto in quaranta lingue ha venduto oltre 50 milioni di copie, fa parte dei libri più venduti al mondo.

Biglietti: da euro 22 a 34

Prevendite: tutti i giorni presso la cassa del teatro ore 10,00-12,30 e 15,30-19,00 e su www.teatroverdimontecatini.it
Circuito Regionale Box Office – www.boxol.it e www.ticketone.it

TRA PROSA E TEATRO POPOLARE

Tra prosa e teatro popolare toscano, sarà un fine settimana intenso quello del Teatro Comunale Regina Margherita di Marcialla (Barberino val D’Elsa – Firenze). Sabato 18 novembre 2017 alle 21,30 Punta Corsara presenta “Hamlet Travestie”. Domenica 19 novembre alle 17,00 Gavena Dopocena in “La moglie bella”.

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Punta Corsara

“Hamlet Travestie”, ovvero da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare è uno spettacolo di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella. Per la drammaturgia di Marina Dammacco e per la regia e spazio scenico di Emanuele Valenti. A partire dalla suggestione di “Hamlet Travestie”, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. “Hamlet Travestie” è l’ultimo lavoro della compagnia corsara, dopo “Il signor di Pourceaugnac” farsa minore da Molière, PetitoBlok (presentati anche assieme nella forma del MolièrePetitoBlok), “Il Convegno” e “La solitudine delle ombre”. Punta Corsara è vincitrice del Premio IN-BOX 2013 per Il Convegno, del Premio Ubu Nuovo Attore Under 30 2012, del Premio Ubu Speciale e Premio Hystrio Altre Muse 2010.

“La moglie bella” sono tre atti brillantissimi di Bruno Carbocci per il libero adattamento di Massimo Valori che ne cura anche la regia. Elsa, graziosa tedeschina trapiantata a Roma, conosce Beppino (al secolo Giuseppe Barattini), macellaio fiorentino giunto in città per affari. Si innamora di lui (e lui di lei) e in quattro e quattr’otto acconsente a sposarlo, lì, nella Città Eterna. Fin qui è una storia d’amore deliziosa. Poi però Elsa si trasferisce a Firenze insieme al marito, e qui la poverina non sa cosa l’aspetta. Perché buona parte della famiglia Barattini, con tanto di amici e vicinato, la pensa come gli antichi Greci, che dicevano “se prendi una bella moglie, non l’avrai solo per te!”. Alla bella Elsa toccherà sopportare le gelosie delle cognate Iride e Ortensia, e anche l’avversità della suocera Angiolina e l’astio della signora Giulia, ex pretendente di Beppino.

Al fianco della direzione artistica di Gianfranco Martinelli (prosa, altri eventi e Jazz & Wine), troviamo Italo Pecoretti che firma il contenitore dedicato al teatro ragazzi, mentre Ornella Detti e Laura Masini pensano al teatro popolare toscano.

Organizzazione generale dell’associazione culturale “Marcialla”, con il contributo e la collaborazione dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, Comune di Certaldo, Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze, Sliding Theaters. La sezione Jazz & Wine si svolge in collaborazione con Music Pool. Partner Radio 3 Network.

Informazioni: Il Teatro comunale Regina Margherita è in Via Amelindo Mori 20 • 50021 Marcialla – Barberino Val D’Elsa (Firenze) – Telefono e Fax 055 8074348 – www.teatromargherita.org – info@teatromargherita.org

Prevendita biglietti: Caffè Italia/Tavarnelle Val di Pesa – telefono 055 8077024, Merceria Gabbrielli/Marcialla – telefono 055 8074217, Bar Sport Barberino Val d’Elsa – Telefono 055 8075022. Giardino Sotto Vico/Vico d’Elsa telefono 331 4048373 – 055 7476313.