Forte dei Marmi, a Villa Bertelli doppio appuntamento domenicale il 13 novembre. Al mattino (ore 10.45) a tu per tu con l’Asia, nel pomeriggio (ore 17) concerto con proiezioni

Immaginando in musica / Percorsi di musica schermica. Concerto con proiezioni

Originale e avvincente performance musicale domenica 13 novembre 2022 alle 17.00 nella Sala Ferrario di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Il pianista Luigi Giachino presenta Immaginando in musica. Percorsi di musica schermica Concerto con proiezioni.  L’evento, promosso in collaborazione con il Comitato di Villa Bertelli per la rassegna L’altra Villa, è a cura dell’associazione Clara Wieck Schumann. Direzione artistica Duo pianistico Fini&Giorgini, Sena Fini a Pietro Giorgini, affezionati concertisti nelle stagioni musicali della Villa. L’appuntamento di domenica spiegano Fini e Giorgini-  è un percorso evocativo e affascinante che “racconta” il cinema attraverso la musica e consente di apprezzare l’apporto musicale, talvolta decisivo, alle immagini. Pier Paolo Pasolini, riferendosi ai commenti musicali schermici, parlava di “terza dimensione” del cinema. Nelle sale cinematografiche siamo attratti innanzitutto dalla vicenda, dagli attori, dalla fotografia: l’importanza della musica passa spesso in secondo piano. Con Immaginando in Musica, Luigi Giachino ribalta il concetto: trasferisce sul pianoforte alcuni fra i più grandi capolavori della musica schermica, inframmezzandoli con brevi presentazioni, che ne esplicano la funzione specifica e abbina una sintesi dei film con intento evocativo. Il concerto trasporta pienamente lo spettatore nella musica per il cinema e ne stimola la sensibilità nei confronti dell’importanza del genere, anche mettendo in risalto il successo riscosso dai grandi temi filmici, oltre i film per cui sono stati scritti.
Uno spettacolo multisensoriale che avvolge lo spettatore fra musica, parole e immagini. Ingresso a pagamento 10 euro, ridotto per minori e studenti 5 euro. Posti limitati. Necessaria prenotazione 0584 787251 338 6755186 

PROGRAMMA
J. Goldsmith (1929-2004) The Russia House – 1990 – Katya
J. Horner (1953-2015) Titanic – 1997 – My heart will go on
J. Williams (1932) Schinlder’s List suite – 1993
N. Rota (1911-1979) Il Padrino suite – 1972
Amarcord – 1973
L. Bacalov (1933-2017) Il Postino – 1994
N. Piovani (1946) La vita è bella suite – 1997
E. Morricone (1928-2020) C’era una volta il west – 1968
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto – 1970
C’era una volta in America suite – 1984
Nuovo Cinema Paradiso – 1988 – Titoli
Nuovo Cinema Paradiso – 1988 – Tema d’amore
Stanno tutti bene – 1990 – Viaggio
La leggenda del pianista sull’oceano – 1998 – Playing love
Malèna – 2000 – Inchini ipocriti e disperazione
La sconosciuta – 2006

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A tu per tu con l’Asia e le sue controverse tematiche

A tu per tu con l’Asia e le sue controverse tematiche a Villa Bertelli, dove domenica 13 novembre 2022 alle 10.45 è in programma l’incontro Racconti asiatici a cura di Valeria Piacentini Fiorani, studiosa del mondo islamico, arabista, archeologa e membro di commissioni governative in Pakistan.  L’evento, organizzato dal Comitato Villa Bertelli con l’Istituto di Studi Eurasiatici per la rassegna L’altra Villa, sarà moderato da Andrea Giannotti, docente di Storia delle Relazioni Internazionali all‘Università di Pisa e all‘Università Statale di Mosca.

Valeria Piacentini Fiorani si muove da tanti anni nel Continente asiatico e nell’incontro a Villa Bertelli cercherà di fare luce su questo grande e affascinante mondo. In un sistema internazionale sempre più teso – anticipa Andrea Giannotti si riaffaccia più che mai attuale una domanda che sin dall’antichità classica ha attratto l’attenzione degli osservatori europei più attenti: dove va l’Asia? La contesa tra Stati Uniti e Cina per il primato economico globale è ormai in pieno svolgimento, ma l’Asia è anche molto altro. L‘India, con il suo miliardo e mezzo di abitanti e sempre alla ricerca di un ruolo nel subcontinente che porta il suo nome. L’Afghanistan, ripiombato sotto il controllo dei talebani in un vortice di guerra civile che sembra non finire mai. L’Asia Centrale, scrigno di ricchezze naturali e snodo strategico formidabile, stretta tra la Russia, la Cina e il panturchismo. Non si tratta solo di questioni lontane, ma che oggi riguardano anche noi e sempre più da vicino. Ingresso libero. Prenotazione 0584 787251