Pietrasanta, 500 bozzetti della storica gipsoteca Luisi esposti in maniera permanente nell’ex aula magna dell’istituto Don Lazzeri Stagio Stagi. Il progetto è già in allestimento

Cinquecento bozzetti della storica gipsoteca Luisi esposti al pubblico in un allestimento permanente. Per la prima volta due terzi della collezione Luisi donata dagli eredi Anna Galleni e Vincenzo Luisi al Comune di Pietrasanta potranno essere ammirati in tutto il loro splendore in un ambiente dedicato, sicuro e sorvegliato. Ad ospitare la preziosa collezione di gessi di repertorio risalenti alla metà del Novecento da cui sono state tradotte sculture in marmo a carattere sacro, funerario, civile e classico collocate in ogni angolo del globo, sarà l’ex aula magna dell’istituto Don Lazzeri Stagio Stagi che l’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti sta predisponendo in queste settimane per ospitarli. Nell’ex aula magna, questo il progetto, sarà ricreato l’ambiente tipico di una gipsoteca in perfetta continuità con il magazzino dell’ex Polveriera da dove provengono. “Questo enorme e straordinario patrimonio andrà ad arricchirà la collezione del Museo dei Bozzetti. – spiega il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – Sarà un valore straordinario per la nostra proposta culturale. L’ambiente dell’Aula Magna ben si presta per un allestimento essenziale e permanente in attesa del maxi progetto di ampliamento del complesso del Chiostro negli spazi oggi occupati dalla scuola. Il complesso del S. Agostino ospiterà la più grande, completa ed unica collezione di bozzetti al mondo”. Per consentire al pubblico di visitare la nuova sezione l’amministrazione comunale dovrà prima realizzare un percorso dedicato che dal Chiostro di S. Agostino, e quindi dal Museo dei Bozzetti, conduca direttamente all’Aula Magna. In una seconda fase l’accesso sarà possibile anche da via S. Agostino dall’ingresso utilizzato oggi dalla scuola.

Il primo cittadino aveva visitato nel 2018, insieme al direttore del Museo dei Bozzetti, Chiara Celli, la gipsoteca tracciando il lungo percorso che avrebbe portato alla donazione. “Avevamo subito manifestato la volontà di prendere in carico i bozzetti che risalgono al periodo dell’attività del laboratorio Luisi. – spiega ancora Giovannetti – La nuova ala ospiterà, una volta completati, anche i cento bozzetti di repertorio custoditi nel magazzino del museo. Nel nostro progetto di sviluppo turistico e culturale il Museo dei Bozzetti è un perno della nostra proposta museale capace di raccontare, come pochi altri, la storia di questa terra ed i suoi protagonisti, dei suoi artisti, del suoi laboratori e dei suoi scalpellini. E’ un percorso già iniziato – conclude il sindaco – in una visione di Pietrasanta di arte, cultura, gastronomia, shopping e vita all’aria aperta disponibile tutto l’anno”.