
46° Festival della Valle d’Itria: inaugurazione con “Il borghese gentiluomo” di Richard Strauss con la presenza di Stefano Massini
Sarà Il borghese gentiluomo di Richard Strauss, martedì 14 luglio 2020 alle 21 nell’Atrio di Palazzo Ducale di Martina Franca, ad inaugurare il 46° Festival della Valle d’Itria. La rarità del compositore tedesco è proposta nell’edizione del 1917, con il libretto di Hugo von Hofmannsthal, tratto dalla commedia di Molière, in una versione ritmica in italiano curata da Quirino Principe, fra i massimi studiosi straussiani. Prende quindi avvio l’edizione 2020 del Festival pugliese dal titolo Per ritrovare il filo, costruita intorno al mito di Arianna, dalle fonti classiche sino alle sue elaborazioni del Novecento. (Sopra il titolo: ph. di Clarissa Lapolla9.
Il 2020 segna per il Festival un traguardo di rilievo: i 40 anni di presidenza di Franco Punzi, al vertice della manifestazione martinese dal 1980, nomina fortemente voluta da Paolo Grassi, figura legata al Festival sin dagli esordi e alla quale si ispira costantemente la proposta culturale di Martina Franca.
Questa nuova versione del Borghese gentiluomo, da sempre testo di analisi e critica della società, ha nell’edizione martinese un punto di forza nella presenza di Stefano Massini, tra i massimi drammaturghi del teatro contemporaneo, nonché consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano, al quale il Festival ha commissionato tre monologhi che prenderanno le mosse da Molière per parlare del nostro tempo.
Lo spettacolo, articolato in tre parti, avrà la mise en espace curata da Davide Gasparro, attore e regista della scuola del Piccolo Teatro di Milano al quale saranno affidati gli interventi di Massini per le recite del 22 e 25 luglio e dell’1 agosto.
La partitura di Strauss è affidata all’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari diretta da Michele Spotti, giovanissima ma già affermata bacchetta (classe 1993), che torna a Martina Franca dopo i successi ottenuti la scorsa edizione con Il matrimonio segreto.
Nel cast le parti musicate di Monsieur Jourdain saranno affidate a Vittorio Prato, mentre il Pastore sarà Ana Victoria Pitts e la Pastora Barbara Massaro. Nello spirito originale della comédie ballet di Molière andata in scena nel 1670 con le musiche di Lully e della successiva ricreazione di Strauss/Hofmannsthal, a Martina Franca Il borghese gentiluomo sarà rappresentata con performance anche di danza con i movimenti scenici eseguiti da Matilde Gherardi e Fabrizio Di Franco, ideatore degli stessi, realizzati in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto.
Lo spettacolo sarà anche trasmesso in diretta streaming sia sulla Web TV della Fondazione Paolo Grassi che su Italiafestival.tv, la piattaforma dell’associazione dei festival italiani.
Martina Franca, Palazzo Ducale
14, 22, 25 luglio e 1 agosto, ore 21
Richard Strauss
IL BORGHESE GENTILUOMO
Musiche di scena per la commedia con danze da Molière
elaborata da Hugo von Hofmannsthal (versione del 1917)
Nuova versione ritmica in italiano di Quirino Principe con Valeria Zaurino
Con tre interventi di Stefano Massini
Direttore Michele Spotti
Mise en espace Davide Gasparro
Movimenti scenici Fabrizio Di Franco
In collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Luci Pietro Locicero
Monsieur Jourdain V ittorio Prato
Pastore Ana Victoria Pitts
Pastora Barbara Massaro
Invitati Turchi Manuel Amati, Nico Franchini, Vassily Solodkyy,
Alfonso Zambuto, Alberto Comes, Eugenio Di Lieto, Djokic Strahinja
Danzatori Fabrizio Di Franco, Matilde Gherardi
Stefano Masini sarà anche in scena nella rappresentazione del 14 luglio;