I 25 anni della Fondazione CR Firenze: a Scandicci l’ultima “Incursione lirica urbana”. Gli studenti e “La Traviata”

Quinta e ultima ‘Incursione lirica urbana’ a Scandicci. Ad ospitare l’improvvisata dei ragazzi del liceo Russell Newton è stata la Fiera di Scandicci dove i giovani studenti della classe terza e quarta si sono impegnati nella riproduzione di pezzi e brani de La Traviata, la famosa opera di Giuseppe Verdi. Promossa dalla Fondazione CR Firenze per celebrare i suoi 25 anni, con il patrocinio dei Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Scandicci, l’iniziativa ha visto collocare nello spazio interno alla Fiera 60 sedie, banchi, una lavagna e un piano a mezzacoda, creando una vera e propria aula all’aria aperta. Dopo una lezione di Daniele Bacci, presidente della compagnia “Venti lucenti” (che ha curato l’organizzazione) e un’esibizione della soprano Sara Cervasio e del pianista Loris Di Leo, i ragazzi, diretti dal maestro del coro Ennio Clari, hanno intonato brani dell’opera, fra lo stupore e il divertimento dei passanti.07_MicheleMonasta__7R27940

‘’E’ stata un’ esperienza entusiasmante – ha dichiarato il presidente Bacci – che ha aperto nuovi orizzonti per molti di questi ragazzi (ne abbiamo coinvolti oltre 300) che non avevano alcuna nozione su cosa fosse e cosa raccontasse un’opera. Abbiamo saputo che alcuni di loro ne hanno parlato in casa e si stanno appassionando a questo genere che fa parte della nostra storia e che è importante far conoscere alle nuove generazioni. Il format è certamente innovativo ed abbiamo già avuto richieste per replicarlo in altre città’’.05_MicheleMonasta__SA92583

‘’Siamo felicissimi – ha osservato il direttore della Fondazione CRF Gabriele Gori che si è intrattenuto con gli studenti al termine della esibizione – della risposta che abbiamo avuto dagli studenti e dai tanti cittadini che abbiamo incontrato a questi eventi. Hanno apprezzato il nostro desiderio di aprirsi e dialogare con la città con modalità nuove e moderne. La nostra Fondazione vuole proseguire il confronto e l’ascolto del territorio per poter operare, sempre più efficacemente, per il sostegno e per lo sviluppo della comunità in cui essa opera’’.