SPECIALE “IRIS” / 2. Il soprano Paoletta Marrocu e le altre voci femminili dell’opera mascagnana

Il nuovo allestimento di “Iris” di Pietro Mascagni in coproduzione fra il Teatro Goldoni di Livorno, il Kansai Nikikai Opera Theater Osaka, il Teatro del Giglio di Lucca e il Teatro Verdi di Pisa, sta avvicinandosi al debutto. Il 16 e 17 dicembre 2017 (rispettivamente alle 20.30 e alle 16.30) l’opera – che nel 2018 celebrerà i 120 anni della première – andrà infatti in scena sul palcoscenico del Goldoni, per poi spostarsi a Pisa il 13 e 14 gennaio 2018 e quindi a Lucca il 10 e 11 febbraio 2018.

In questo secondo “speciale” dedicato al, celebre titolo mascagnano, presentiamo le schede delle voci femminili dell’opera.

LIVORNO TEATRO GOLDONI – 04 DIC. 2017FOTO: TRIFILETTI – BIZZI
Il cast di “Iris” al completo nel foyer del Teatro Goldoni di Livorno (Foto Trifiletti / Bizzi)

PAOLETTA MARROCU
Iris (16 dicembre 2017, 13 gennaio e 10 febbraio 2018)
Il soprano Paoletta Marrocu (nella foto sopra il titolo durante le prove al Goldoni con il regina del nuovo allestimento di “Iris”, il giapponese Hiromi Ohara, ph. Augusto Bizzi) possiede una voce che si distingue per la sua unicità di timbro e colore. Riesce a plasmare i diversi personaggi del suo vasto repertorio con ricchezza di sfumature, accenti ed espressioni, creando sempre nuove ed irripetibili emozioni. Ad una “voce sonora, che si proietta nel teatro e che si sente”, si uniscono le qualità drammatiche di “un’attrice che si muove con disinvoltura e sa ben realizzare le indicazioni registiche” (G. Landini in L’Opera Anno XVII – N° 172). Un “phisique du rôle” ed una femminilità invidiabili completano il profilo di quest’artista che sa fare dell’opera un vero e proprio “teatro in musica”. Nel 1998 Paoletta Marrocu è stata nominata “Artist for Peace“ da Unesco – Parigi.

Diplomata col massimo dei voti al Conservatorio di Cagliari con Lucia Cappellino, si è perfezionata con Renata Scotto. E’ impegnata in Masterclass di alto perfezionamento vocale.
Il suo vasto repertorio include i ruoli di Orfeo, Norma, Lucrezia Borgia, Aida, Alzira, Giovanna D’Arco, Carmen, La Wally, Fedora, Manon Lescaut, Tosca, Suor Angelica, Madama Butterfly, Turandot, e i ruoli principali in Il Turco in Italia, Don Giovanni, La clemenza di Tito, Nabucco, Macbeth, I Vespri siciliani, Il Corsaro, Don Carlo, Un ballo in maschera, Il Trovatore, Falstaff, Mefistofele, La Bohème, La Fanciulla del West, Senso, Il Tabarro, Andrea Chénier, Cavalleria rusticana, Poliuto. Per la musica sacra: Gloria di Vivaldi, Stabat Mater di Pergolesi, Missa Solemnis di Beethoven, Messa da Requiem di Verdi per citare solo le più note. Ha calcato le scene dei teatri tra i più importanti al mondo.

VALENTINA BOI / Iris (17 dicembre 2017, 14 gennaio 2018)

Nata a Livorno, si dedica sin da bambina agli studi musicali frequentando le classi di viola e pianoforte presso l’Istituto Musicale “Pietro Mascagni” di Livorno. Parallelamente agli studi in conservatorio amplia la sua formazione, frequentando corsi di danza e di recitazione in varie città europee, svolgendo una breve ma intensa attività attoriale che l’ha vista esibirsi in numerose città italiane. Ha conseguito il diploma di canto nel 2010 presso l’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca. Debutta sulle scene del teatro lirico al Festival Puccini di Torre del Lago interpretando tra gli altri i ruoli di Liù in Turandot e Giorgetta ne Il Tabarro e poi nel Circuito Toscano come Giulietta ne Les contes d’Hoffmann.

Dopo il felice debutto al Teatro Petruzzelli di Bari come Mimì ne La Bohème (recite per le scuole), interpreta Aida al Teatro Goldoni di Livorno ed è nuovamente Mimì ne La Bohème al Teatro Lirico di Cagliari e successivamente al Luglio Musicale Trapanese. Tra gli impegni più recenti annovera il debutto come Alice Ford in Falstaff al Teatro Carlo Felice di Genova e Tosca all’opera di Skopje. E’ stata Isaure in Jerusalem di Verdi al Teatro Verdi di Parma per il Festival Verdi. Torna poi al Teatro Carlo Felice di Genova come Adalgisa in Norma e sarà Garsenda in Francesca Da Rimini di Zandonai al Teatro alla Scala di Milano con la direzione di Fabio Luisi e la regia di David Pountney. 

FILOMENA FITTIPALDI / Iris (11 febbraio 2018)

Giovane soprano lucano, dopo gli studi in clarinetto, si diploma in canto presso il conservatorio Duni di Matera con il massimo dei voti e la lode: di seguito, presso lo stesso conservatorio, consegue il biennio di specializzazione in canto ramo operistico con il massimo dei voti e la lode. Nel 2010 inizia la sua carriera da solista con il ruolo di Berta nell’opera Il Barbiere di Siviglia e debutta il ruolo di Adina ne L’elisir d’amore nel Teatro di Asti con la regia del soprano Katia Riccirelli; subito dopo, dallo stesso soprano, sarà scelta come Donna Anna nel Don Giovanni presso il Teatro Comunale di Matera. Ha debuttato anche Musetta ne La Bohème per la stagione lirica di Altamura. Il suo repertorio spazia anche nella musica sacra dove ha cantato la Petite messe solennelle di Rossini e lo Stabat Mater di Pergolesi.

Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica. 

ALESSANDRA ROSSI
Dhia/Una Guècha (16 dicembre 2017, 13 gennaio 2018, 10 febbraio 2018)
Diplomatasi a pieni voti in Canto presso l’Istituto Musicale “Mascagni” di Livorno e laureatasi in Lingue e Letterature Straniere con il massimo dei voti e la lode presso l’Università di Pisa, ha cantato in numerose produzioni liriche di vari teatri tra cui San Carlo di Napoli, La Scala di Milano, Verdi di Firenze, Petruzzelli di Bari, Verdi di Pisa, Alighieri di Ravenna, Goldoni di Livorno, Glasgow Opera House. Ha debuttato in numerosi ruoli tra cui Drusilla ne L’Incoronazione di Poppea e Minerva ne Il Ritorno di Ulisse in Patria di Monteverdi, Susanna ne Le Nozze di Figaro, Rosina ne Il Barbiere di Siviglia e Sofia ne Il Signor Bruschino, Adina ne L’Elisir d’Amore e Norina nel Don Pasquale, Sì nell’operetta Sì di Pietro Mascagni, Rowan nel Little Sweep di Britten. E’ stata Musetta ne La Bohéme in una tournée che ha toccato i più importanti teatri dei Paesi Bassi e Carolina ne Il Matrimonio Segreto di Cimarosa presso il “Belcanto Festival” di Dordrecht (Olanda). Ha effettuato riprese Rai e collaborato con varie radio; ha inciso per “Fonè”. Svolge inoltre una intensa attività concertistica comprendente un vasto repertorio che spazia dalla musica antica, al repertorio operistico e a quello contemporaneo.

KAORU KIICHI
Dhia/Una Guècha (17 dicembre)
Si è diplomata al Dipartimento di Musica del Kobe College.
È stata premiata in molti concorsi, come il 18° Concorso per solisti della High School della Hyogo Prefecture.
Dopo il suo debutto nell’opera Carmen, ha cantato ne La Bohème, Il flauto magico, Don Giovanni, Le nozze di Figaro, Il pipistrello e La scarpa magica. Attualmente è docente presso il Dipartimento di Musica del Kobe College e presso il Corso di Musica della Kobe Yamate Girls High School.

MARIA SALVINI
Dhia/Una Guècha (14 gennaio)
Nata a Livorno, si è diplomata in canto all’Istituto Musicale “Mascagni” della sua città natale col massimo dei voti.
Nel 2012 debutta nei ruoli della protagonista nella Dirindina di Scarlatti (Livorno), ne Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi (Pisa), di Elisetta ne Il matrimonio segreto di Cimarosa (Pisa). Tra i ruoli interpretati: Annina nella Traviata, Despina in Così fan tutte, Lola nella Cavalleria Rusticana, Amore in Orfeo ed Euridice di Gluck, Berta e Rosina nel Barbiere di Siviglia”. Più volte protagonista al Teatro Goldoni di Livorno, ha preso parte all’allestimento, sempre nel ruolo di Rosina nel Barbiere di Siviglia, per il progetto “Un barbiere all’opera” in collaborazione con il VII Circolo Didattico  Carducci di Livorno. Nel febbraio del 2017 esegue, nel Teatro Sociale di Mantova, sia la Serva Padrona di Pergolesi, nel ruolo della protagonista, sia Cavalleria Rusticana. Nel novembre 2017 ha preso parte, nel ruolo di Frasquita, all’allestimento di Carmen, sia al teatro di Arona che al teatro civico di La Spezia.

CHIARA MILINI
Dhia/Una Guècha (11 febbraio)
Laureata in Soria e Tutela dei beni culturali, studia canto lirico dal 2012 con il soprano Paoletta Marrocu e frequenta periodicamente diverse masterclass tenute da docenti di chiara fama, tra cui Luciana Serra e Sara Mingardo. Nel 2016 partecipa all’ “Italian opera accademy” tenuta dal M° Riccardo Muti sull’opera La Traviata di Verdi. Ha al suo attivo numerosi ruoli d’Opera debuttati in diversi teatri d’Italia, tra cui: Serpina, debuttata anche al teatro nazionale di Bosnia, Sarajevo, Violetta Valery, Musetta, Lola, Despina, Adina, Liù, Valencienne e Gilda. Nel 2017 viene selezionata nell’ambito del progetto LTL Opera Studio e debutta il ruolo della Modista ne Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota presso il Teatro Verdi di Pisa. Inoltre svolge intensa attività concertistica anche nel repertorio Sacro: nel 2014 canta come soprano I il Dixit dominus di Vivaldi in Russia. Il primo Settembre 2017 vince il premio della critica Maria Callas, organizzato dalla città di Sirmione.