SPECIALE FESTIVAL PUCCINI / 18. Kristin Sampson è “Tosca”. Replica di “Bohème” con il debutto nel ruolo di Olivera Mercurio

è tra le composizioni operistiche uno dei capolavori mondiali, tanto da non mancare mai nei cartelloni dei più grandi teatri d’opera del mondo e certamente l’opera che consacrò Giacomo Puccini tra i “grandi” affrancandolo da quell’appellativo di “cantore delle piccole cose” come la critica lo aveva definito. Densa di colpi di scena e famosa per le bellissime romanze da Vissi d’arte a Lucevan le stelle è proposta a Torre del Lago per la sua penultima recita nell’allestimento tradizionale a firma di Enrico Vanzina.foto umicini torre del lago festival pucciniano 2017-tosca Nella rappresentazione di giovedì 10 agosto 2017 (ore 21.15) troveremo nel ruolo di Tosca, il soprano Kristin Sampson; nei panni del pittore Cavaradossi il tenore Dario Di Vietri, l’artista pugliese applaudito nella recita della prima rappresentazione (nella foto a sinistra, ph. Umicini, Cavaradossi / Dario Di Vietri, a sx, e Angelotti / Davide Mura, a dx). Nel ruolo di Scarpia il baritono Alberto Gazale, acclamato dal pubblico nella recita del 29 luglio per aver perfettamente vestito, grazie alle sue straordinarie doti attoriali, i panni del perfido Scarpia.  

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Scarpa / Alberto Gazale, foto Lumicini – Festival Pucciniano / Torre del Lago

Completano il cast Davide Mura, Cesare Angelotti, Il Sagrestano Claudio Ottino, Spoletta Francesco Napoleoni, Sciarrone Andrea De Campo, Un carceriere Alessandro Biagiotti Sara Mancuso è il pastorello. Assistente alla regia Lorenzo D’Amico. L’orchestra del Festival Puccini sarà diretta da Dejan Savic, direttore d’orchestra principale del Teatro dell’Opera di Belgrado. Il Coro del Festival Puccini è istruito da Salvo Sgrò e il Coro delle voci bianche del Festival Puccini da Viviana Apicella Il Disegno Luci è di Valerio Alfieri.

Prima dello spettacolo alle ore 19.30 per gli spettatori dello spettacolo si svolgerà nel Giardino del Teatro una guida all’ascolto, organizzata dagli Amici del Festival Pucciniano. A raccontare vicende e fortuna di Tosca il critico muiscale Fulvio Venturi.

Info e biglietti da € 19,50 / Tel. 0584 359322
ticketoffice@puccinifestival.it

REPLICA DELL’OPERA “LA BOHÈME”

La Bohème andò in scena la prima volta il 1 febbraio del 1896 al teatro Regio di Torino;  all’indomani del debutto il critico de La Gazzetta piemontese scriveva  “La Bohème, come non lascia grande impressione nell’animo degli uditori, così non lascerà grande traccia nella storia del nostro teatro lirico”._GIO1656 Evidentemente si era sbagliato. Bohème è uno dei titoli in testa alla classifica delle opere più rappresentate al mondo, il capolavoro in cui Mimi è la struggente vittima della sorte, che la fa vivere povera, sola, malata, innamorata infelice e che muore tragicamente di tisi. Al Festival Puccini, La Bohème si conferma sempre tra i titoli più apprezzati e nel cartellone 2017 è proposta con una scenografia di forte suggestione caratterizzata dalla grande tavolozza colorata che ha sullo sfondo un gigantesco cavalletto che ricrea attraverso i ritratti di Modigliani e Picasso e i bellissimi disegni di Folon le atmosfere della Parigi in cui si svolge la struggente storia d’amore tra Mimì e Rodolfo. Una “Bohème” sapientemente diretta da Maurizio Scaparro che nella sua regia coglie tutte le sfumature della giovinezza della “bella età d’inganni e d’utopie._GAN5983

Protagonisti sul palco della rappresentazione di venerdì 11 agosto 2017, (ore 21.15, nelle foto sopra e a lato, e in alto sopra il titolo alcune immagini dell’allestimento di Torre del Lago) Mimì il soprano Olivera Mercurio, al suo debutto nel ruolo e nel teatro di Puccini; nei panni dello squattrinato Rodolfo Raffaele Abete, il giovane soprano russo Marina Zyatkova debutta nel ruolo di Musetta. Il baritono campano Raffaele Raffio sarà il pittore Marcello; mentre il filosofo Colline e il musicista Schaunard saranno interpretati rispettivamente dal basso Gianluca Breda e dal baritono Francesco Baiocchi; Con loro in scena nel ruolo di Benoit Claudio Ottino, Alcindoro Armando Ariostini, Parpignol Francesco Napoleoni, Andrea Del Conte il sergente dei doganieri e Alessandro Biagiotti il doganiere. Assistente alla regia Luca Ramacciotti. I costumi sono firmati da Cristina Da Rold, le luci da Davide Ronchieri. Il Coro del Festival Puccini è istruito da Salvo Sgrò, mentre alla guida del Coro delle Voci Bianche, Viviana Apicella. Sul podio Dejan Savic
Prima dello spettacolo nel Giardino del Teatro, promosso dagli Amici del Festival Pucciniano guida all’ascolto dell’opera e incontro con il regista Maurizio Scaparro. Conduce l’incontro Marilena Cheli.
Biglietti da € 19,50 / Tel. 0584 359322