Rosignano e la Festa della Liberazione. Tre appuntamenti (il 18, 20 e 25 aprile) per ricordare la sconfitta del nazifascismo. Il Progetto Memoria con l’Anpi, le truppe nipponiche a Vada, l’Operazione Herring

Come ogni anno, in occasione del 25 Aprile, Festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il Comune di Rosignano Marittimo ha in programma una serie di iniziative per ricordare l’importanza di quella giornata. Da anni, infatti, l’Amministrazione Comunale, attraverso il “Progetto Memoria”, è impegnata insieme alla sezione locale Anpi a promuovere un esame accurato delle anime e dei colori della Resistenza e della Liberazione d’Italia, nella consapevolezza che gli ideali politici a lungo soffocati durante il regime fascista si risvegliarono durante il triste periodo della guerra, dando vita ad una sintesi inedita in cui forze diverse -e magari contrapposte- s’impegnarono a cooperare per il bene comune, unite dalla voglia di libertà e dai valori di solidarietà e giustizia.
E stavolta il calendario degli eventi sarà diviso in tre momenti differenti.
Si parte martedì 18 aprile, alle ore 16.15, a Vada con l’inaugurazione del pannello realizzato in collaborazione con Anpi sui “Nisei in guerra. Le truppe nippoamericane a Vada nel 1944”.
Quando il Giappone attaccò gli Stati Uniti, a Pearl Harbour il 7 dicembre 1941, infatti, iniziò anche la storia della segregazione e ricollocazione di 120.000 americani di origine nipponica. In questo contesto si formarono il 100° Battaglione e il 442° reggimento di fanteria americana composti da soldati di origine giapponese, contrari all’alleanza tra Tokio, Berlino e Roma. Giunti in Italia nel giugno del 1944 combatterono a Cassino, Anzio, Livorno, Firenze. In particolare il 442° Regimental Combat Team, impegnato per la liberazione della nostra Patria contro i nazifascisti, fu protagonista della conquista di Suvereto e, dopo la conquista di Cecina tra il 3 e 7 luglio 1944, combattè strenuamente contro i reparti delle S.S. nel comune di Castellina.
Il 27 luglio 1944 gli uomini del 100° battaglione e del 442° reggimento di fanteria (Quinta armata USA) si riunirono marciando attraverso Vada fino all’area in cui il tenente generale Mark W. Clark gli conferì l’attesto presidenziale per l’eccezionale valore dimostrato. Infatti, con 18.143 decorazioni individuali quella dei Nisei è stata l’unità più decorata della Seconda Guerra Mondiale.
Il pannello sarà posto lungo la via Aurelia, nei pressi del centro della nautica di Vada e alla cerimonia sarà presente anche una delegazione statunitense di familiari dei reduci, che la mattina stessa farà visita anche al comune di Castellina.

Giovedì 20 aprile, invece, ricorre l’anniversario dell’Operazione Herring, con la cerimonia di commemorazione che si svolgerà presso la sede storica del campo di volo della seconda guerra mondiale di Rosignano Marittimo, a sud della frazione di Vada.

Monumento ai caduti dell’Operazione Herring (anche sopra il titolo, a destra una foto storica)

A partire dalle ore 16.00, presso la località “Due Casoni”, in collaborazione con il 185° Reggimento RAO “Folgore” saranno ricordati i 31 paracadutisti dello Squadrone Folgore e della Centuria Nembo che in quella impresa offrirono la loro vita per la libertà dell’Italia.
Come è noto, l’Operazione Herring (21-23 aprile 1945) fu una manovra di infiltrazione e sabotaggio effettuata dalle forze alleate, a soli cinque giorni dalla fine della guerra, per accelerare il processo di liberazione di quella parte di Italia ancora soggetta al dominio tedesco.


I velivoli statunitensi per il trasporto e per l’aviolancio dei paracadutisti decollarono la sera del 20 aprile 1945 dall’ex aeroporto di guerra di Vada per oltrepassare la Linea Gotica.
All’operazione Herring presero parte anche alcuni partigiani, a testimonianza del fatto che la lotta per la libertà ha compreso nel nostro Paese sia la Resistenza che la guerra di liberazione condotta dal territorio libero verso il territorio occupato dall’esercito.

Il 25 Aprile, infine, per il 78° anniversario della Liberazione dell’Italia, gli appuntamenti organizzati dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la sezione M. Tarchi di Anpi e l’Aned ( Associazione Nazionale Ex Deportati) di Pisa, saranno due.
Alle ore 10.30  in piazza Carducci a Rosignano Marittimo sono previsti l’intervento delle Autorità e la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti.
Alle ore 11.15 in piazza Risorgimento a Rosignano Solvay (o in caso di pioggia in piazza della Repubblica) il momento conclusivo della giornata, con altri interventi e i contributi musicale della Filarmonica “Solvay” e del Coro partigiano “PietroGori”.