Rock Contest 2021: il vincitore è Anton Sconosciuto cresciuto tra Londra e Siena), al secondo posto Fogg (artista di Pontedera). La cronaca della serata
È cresciuto tra Londra e Siena (adesso vive a Roma), a suon di Beatles e Beach Boys, Mac DeMarco e Andy Shauf, il suo presente è nel segno di un pop da camera e suoni canterburiani, dinamiche intime e testi in inglese.
Anton Sconosciuto è il vincitore del Rock Contest 2021 (foto sopra il titolo), concorso musicale nazionale che da 33 anni scova e promuove le migliori realtà del panorama emergente italiano. Al secondo posto si è classificato Fogg, da Pontedera (Pisa).
La finale si è svolta sabato scorso al cinema teatro La Compagnia di Firenze e, al pubblico presente in sala, si sono aggiunti oltre 80.000 fan che hanno seguito la serata online. A dare il via alla finalissima è stato il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Sfida di altissimo livello che, oltre a oltre ad Anton Sconosciuto e Fogg, ha visto protagonisti i bolognesi Big Sea, i vicentini Biopsy O Boutique, la fiorentina Hindya e il progetto italo francese Karaibi, a conclusione di un seguitissimo percorso di selezione iniziato a fine estate, attraverso cinque eliminatorie e due semifinali online, che ha ottenuto oltre 500.000 visualizzazioni.
Sul palco una varietà di suoni e suggestioni, dall’electropop al pop d’autore, dal post punk al soul sintetico all’elettronica da dancefloor, un affresco perfetto e in tempo reale di una scena, quella indie italiana, quanto mai eclettica e pronta rinnovarsi.
A stilare la classifica ci ha pensato il pubblico con il proprio voto sul sito ufficiale www.rockcontest.it e una giuria di esperti composta da musicisti, discografici, addetti ai lavori e critici musicali.
A condurre la lunga serata Giustina Terenzi di Controradio e Silvia Boschero di Radio Rai. Ospite fuori concorso Alessandro Baronciani con il suo concerto a fumetti “Quando tutto diventò blu” accompagnato sul palco da Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, Her Skin e Ilariuni e con la partecipazione straordinaria di Rachele Bastreghi dei Baustelle e di Emma Nolde, astro nascente della nuova musica italiana.
I premi, come tradizione, sono dedicati alla crescita dei rispettivi percorsi musicali. Il primo classificato, Anton Sconosciuto, avrà a disposizione 3.000 euro da investire in un progetto artistico mentre Fogg, secondo classificato, potrà usufruire di 5 giornate in studio di registrazione, presso il prestigioso Sam Recording Studio.
Gli altri premi sono andati ad artisti che abbiamo apprezzato durante le eliminatorie e le semifinali: con “Uomini del Duemila”, Valerio Martino si è aggiudicato il Premio Enrico Greppi “Erriquez” – novità di questa edizione – assegnato dalla Regione Toscana al brano che ha espresso la positività dei valori e dell’impegno sociale, in continuità con la produzione artistica e la carica umana trasmessa dal cantante della Bandabardò, prematuramente scomparso. La giuria ha scelto il brano per il suo “delicato ottimismo ed una pacifica consapevolezza, l’aspirazione ad una umanità piena finalmente liberata dalla paura e dal conflitto generazionale su un tappeto sonoro popolare e sofisticato al tempo stesso”. Il premio, per l’importo di 2.000 euro, finanzierà un progetto artistico finalizzato all’evoluzione musicale e professionale ed è stato consegnato dal Consigliere del Presidente della Regione Toscana per le Politiche Giovanili e l’Innovazione Bernard Dika, dalla responsabile FSE Regione Toscana Elena Calistri, dalla moglie del compianto Erriquez Silvia Maglione, da Orla e Carlo Nutini della Bandabardò.
A Valerio Martino è andato anche il Premio Ernesto de Pascale per la migliore canzone in italiano con il brano “Gabriele”, potrà registrarlo gratuitamente presso il Sam Recording Studio.
Diorama con “Due Metri Dal Suolo” ha vinto il Premio Fondo Sociale Europeo/Giovanisì – 2.000 euro da investire in una produzione artistica – dedicato al brano che, tra desideri e inquietudini, ha ritratto al meglio stati d’animo e sensibilità della condizione giovanile. Nelle note, la giuria evidenzia il messaggio trasmesso da musica e parole: “Il diritto di sbagliare, di sottrarsi al giudizio di aspettative che non sono le proprie, di crescere seguendo le proprie aspirazioni e i propri tempi, confidando nella forza catartica della propria creatività nella certezza che il vero tempo perso sia quello impiegato ad inseguire valori inautentici”.
Il Rock Contest, organizzato da Controradio e Controradio Club, in collaborazione con Regione Toscana – FSE/Giovanisì, Fondazione Sistema Toscana e Comune di Firenze, si conferma vetrina e osservatorio privilegiati delle nuove tendenze sonore. Il concorso è realizzato grazie anche al contributo di Publiacqua e il patrocinio di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Sponsor B&C Speakers. Sponsor tecnici Audioglobe, Sam Recording Studio, partner Woodworm Label, Locusta Booking, GRS General Recording Studio, media-partner Rockit.