Nel centro storico di Volterra (e non solo) come un gruppo di antichi cavalieri al volante di 20 Bianchina. La divertente cronaca di un weekend nel cuore della Toscana

La Bianchina Etrusca a Volterra – Giornata Nazionale del veicolo d’Epoca ASI: ecco una cronaca scritta da Hermann Bloess di Monaco di Baviera, socio del Bianchina Club. Una vitertente lettura che ricorda il primo raduno autunnale promosso dalla Delegazione Toscana.

di Herman Bloess

Immagina: dopo una missione di successo, un gruppo di antichi cavalieri fa il suo ingresso dalla stretta porta di una città etrusca! Il rimbombo degli zoccoli che picchiano sul pavimento di pietra è assordante. La popolazione affolla gli stretti vicoli e passare sembra quasi impossibile! Donne, bambini e vecchi applaudono gli eroi, agitando rami di palma, espressione del loro entusiasmo senza limiti!! É un sogno? Quasi, perché, così come oltre 2000 anni fa agli Etruschi, oggi dal Comune di Volterra, è stato concesso alla colonna di 20 Bianchina di entrare nel centro storico.  Le auto procedevano, sull’antica pavimentazione in pietra delle strette vie,  circondate da passanti e turisti che scattavano innumerevoli fotografie con i loro cellulari.  L’obiettivo era la Piazza dei Priori, la piazza principale della città dove il Club ha ottenuto che i nostri piccoli tesori storici fossero esposti. Anche se per noi non sono state agitate fronde di palma, è stata una bella sensazione ricevere gli sguardi ammirati ed i pollici all’insù. Abbiamo prodotto anche noi un rumore simile a quello dei cavalieri antichi! (Sopra il titolo: le Bianchina in piazza dei Priori).

Tutto questo è stato solo una parte del programma che la Delegazione Toscana del Bianchina Club aveva predisposto. Il raduno ha avuto inizio di venerdì presso l’Hotel Molino d’Era ed è terminato la domenica. Gli equipaggi delle 20 Bianchina hanno visitato luoghi di grande interesse culturale ed hanno sperimentato nuove strade con straordinari paesaggi. Anche il lato sociale ed eno-gastronomico è stato ben curato, con i pranzi e le cene di alto livello culinario (con tanto di tartufo) consumate in grande armonia ed allegria presso l’Agriturismo Il Mulinaccio ed il ristorante La Terrazza sul Borgo di Montecatini Val di Cecina.

Il programma è iniziato con la visita ad una cantina che è un superlativo impianto di produzione vinicola. La “Tenuta MonteRosola” (a lato), costruita in pietra locale e con futuristici tini di fermentazione in cemento alti 10 metri. Altri punti di interesse sono stati il Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina, il Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli ed ovviamente la visita guidata della città di Volterra. Si sono visitati il duecentesco Palazzo dei Priori, tuttora Municipio, la Pinacoteca e Museo Civico ed il Museo dell’alabastro, ed una bottega dove si è potuta seguire dal vivo la lavorazione. Tra tutte le tappe del programma c’erano sempre pochi chilometri di strada attraverso dolci colline che regalavano la vista dei ampi arati. Verso sera il colore della terra delle colline aveva una luce morbida e particolarissima.  Una indimenticabile avventura!”