Livorno, debutta il Mascagni Festival nell’anno che celebra i 130 anni di Cavalleria Rusticana. Cinque eventi fra agosto e settembre in Fortezza Nuova e alla Terrazza Mascagni. Fra i protagonisti Beatrice Venezi, Amarilli Nizza, Michele Crestacci e il grande Luca Zingaretti

Presentazione a Livorno, sul palcoscenico del Teatro Goldoni, della prima edizione del Festival Mascagni alla presenza del sindaco Luca Salvetti, dell’assessore Simone Lenzi, del tenore Marco Voleri presidente del festival, e diz Beatrice Venezi direttore d’orchestra. Il primo festival dedicato al grande compositore livornese vede in cartellone il 2 agosto alle 21.15 in Fortezza Nuova il concerto lirico (introdotto dal musicologo Fulvio Venturi) “Con occhi dove un’anima sognava”, poi si salta al mese di settembre con altri quattro eventi, tutti alla Terrazza Mascagni: il 9 Concerto in ricordo delle vittime dell’alluvione, il 10 monologo su Mascagni con Michele  Crestacci, l’11 il Mascagni Gala con la voce recitante di Luca Zingaretti, soprano Amarilli Nizza, direttore  Beatrice Venezi, il 19 concerto della Banda musicale dei Carabinieri. Ci saranno anche un evento virtuale immersivo e una serie di appuntamenti Mascagni Off fra il 2 agosto e il 9 settembre.

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La città di Livorno, in un anno pur così difficile, lancia un Festival dedicato a Mascagni proprio nell’anniversario del 130° della prima rappresentazione del suo capolavoro Cavalleria rusticana. Il Festival è promosso dall’Amministrazione comunale insieme con la Fondazione Teatro Città di Livorno “Carlo Goldoni”: “Dopo Amedeo Modigliani al quale abbiamo dedicato una mostra di grande successo che ha coinvolto tutta la città – afferma il sindaco – mi aspetto e spero che in tutta Italia si innamorino nuovamente di Livorno attraverso un altro suo grande figlio e la sua musica, sanguigna, appassionata e delicata al tempo stesso. Oggi, purtroppo siamo in un momento particolare, le norme antiCovid impediscono assembramenti e concentrazione di pubblico, ma i nostri grandi spazi cittadini come appunto la Terrazza Mascagni protesa sul mare, garantiscono la presenza di tanti spettatori che mi auguro arrivino numerosi per farsi rapire dalle note di questo grande livornese”. 

La presentazione al Goldoni del Mascagni Festival: da sinistra l’assessore Lenzi, il sindaco Salvetti, il direttore artistico Voleri, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi

“Questo numero zero del Festival che abbiamo l’onore di tributargli – aggiunge l’assessore Simone Lenzi – nasce nella certezza che Livorno debba fare ogni sforzo possibile per raccontare la sua più autentica ricchezza: un carattere autentico la cui peculiarità più spiccata è una straordinaria creatività, mai convenzionale, sempre attenta al contemporaneo e allo spirito che lo attraversa”.

Direttore artistico è il M° Marco Voleri: “Sono particolarmente felice per la caratura artistica della rassegna ed in particolare del Gala lirico in programma l’11 settembre – dichiara Voleri – di cui ho condiviso con gli artisti la sua eccezionalità, che segna l’inizio di un percorso teso alla valorizzazione e diffusione della produzione mascagnana e la restituzione del patrimonio artistico di un musicista che ha fatto – e continua a fare – la storia della musica nel mondo. Tutti, dal direttore d’orchestra Beatrice Venezi al soprano Amarilli Nizza, hanno sposato il progetto con entusiasmo; la partecipazione di un attore del calibro di Luca Zingaretti ci permetterà di creare un fil rouge tra poetica musicale e attoriale”.

L’intervento in video di Luca Zingaretti

“Sono molto felice di tornare ad esibirmi a Livorno, città che tra l’altro ha visto il mio debutto qualche anno fa proprio con l’Orchestra della Toscana”, ha dichiarato Beatrice Venezi. “Un festival dedicato ad un grande compositore come Mascagni era, da parte mia, cosa auspicata da tempo, poiché molte sono le sue opere troppo poco rappresentate e che meritano di essere riscoperte dal grande pubblico, e pertanto ringrazio il direttore artistico Marco Voleri che mi ha voluta per il battesimo di questa nuova realtà.”

  • Evento principale del Festival, che si svolgerà con le misure anti-Covid previste dai vari DPCM, sarà quindi il citato Concerto di Gala che si terrà venerdì 11 settembre alle 21.15 nella splendida cornice della Terrazza Mascagni. Si esibiranno tre artisti lirici che calcano i principali palcoscenici del mondo: il soprano Amarilli Nizza, il mezzosoprano Sonia Ganassi ed il tenore Angelo Villari. Sul podio Beatrice Venezi, direttore d’orchestra tra i più promettenti della sua generazione (scelta da Forbes come uno dei 100 giovani under 30 leader del futuro) che guiderà la prestigiosa Orchestra della Toscana. Accanto a loro l’attore Luca Zingaretti (INTERVENUTO IN VIDEO ALLA PRESETAZIONE) che sarà la voce narrante dell’evento, raccontando momenti ispirati ai personaggi delle opere mascagnane e dei suoi contemporanei su testi di Michele Santeramo.

Il programma completo della manifestazione

Il primo evento in programma è per domenica 2 agosto alle ore 21,15 in occasione del 75° anniversario dalla morte di Pietro Mascagni: un concerto lirico nella storica Fortezza Nuova con i soprani Maria Billeri e Francesca Maionchi, il tenore Samuele Simoncini, il mezzosoprano Rossana Rinaldi e il baritono Sergio Bologna. Al pianoforte Laura Pasqualetti. Interverranno gli attori Andrea Gambuzza e Ilaria Di Luca. Introdurrà Fulvio Venturi. In programma arie e brani tratti da tutte le opere del compositore livornese.

Mercoledì 9 settembre alle ore 21,15, nella Terrazza Mascagni, sarà eseguita la “Messa di Gloria in Fa maggiore, per soli, coro e orchestra” di Mascagni. Si tratterà del concerto di commemorazione delle vittime dell’alluvione che colpì Livorno nel 2017. Sul podio il direttore Mario Menicagli. Saranno presenti il tenore Samuele Simoncini e il basso Paolo Pecchioli. In apertura la “Missa brevis da Requiem in re maggiore per coro, orchestra d’archi, organo” di Andrea Bricchi e Marco Fornaciari.

Giovedì 10 settembre, sempre alle ore 21,15 alla Terrazza Mascagni, andrà in scena il monologo teatrale “Mascagni” con l’attore Michele Crestacci che sarà accompagnato alla fisarmonica da Massimo Signorini. La regia è di Alessandro Brucioni. Ed è una coproduzione di mo-wan teatro con il Festival Mascagni. 

Seguirà venerdì 11 il già citato Gala Mascagni.

Infine sabato 19 settembre, alle ore 19, sempre alla Terrazza Mascagni, è in programma il concerto della Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri diretta dal colonnello Massimo Martinelli.

Oltre agli eventi di spettacolo, sono tre le recenti iniziative editoriali legate a Livorno ed al nome di Mascagni: il DVD Iris di Pietro Mascagni edito da Bongiovanni, registrazione live effettuata al Teatro Goldoni di Livorno il 16 dicembre 2017; il volume “Mascagni e Livorno – Un caso internazionale” di Fulvio Venturi per dreamBOOK edizioni e di prossima uscita, proprio in occasione del Festival, “Mascagni”, Monologo di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci con allegato CD delle musiche mascagnane di scena (Massimo Signorini, fisarmonica) per Sillabe editore.

La figura di Mascagni 

Non solo Cavalleria rusticana. Pietro Mascagni (1863-1945) è un artista che ha segnato la storia della musica dalla fine dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento. Un genio diventato celebre fin da giovane quando a 27 anni vinse il Concorso della casa editrice musicale Sonzogno trasformando in un’opera lirica la novella di Verga e scrivendo una pagina cruciale del verismo musicale italiano. Eppure Mascagni è per certi versi un genio “dimenticato”, associato unicamente a Cavalleria rusticana (1890) che ancora entra a piene mani nei cartelloni lirici dei teatri di tutto il mondo. Il maestro di Livorno, dove nacque nel 1863 e dove ha iniziato la sua formazione musicale, è stato prolifico compositore, rinomato direttore d’orchestra, rappresentante dell’Italia in numerosi consessi musicali internazionali, sperimentatore di partiture per il cinema (per il quale scrisse la prima colonna sonora Rapsodia satanica, cosa di cui andò sempre particolarmente fiero). E poi amico di Puccini, intimo di D’Annunzio (un sodalizio da cui scaturì Parisina), legato da un rapporto personale con Papa Pio XII. È autore di 15 opere (fra cui L’Amico Fritz, Guglielmo Ratcliff, Iris, Lodoletta), l’operetta , partiture sinfoniche, numerosi lavori di musica sacra (fra cui la “Messa di Gloria”), ed altre composizioni. Insomma, un artista da riscoprire.

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Programma

Domenica 2 agosto, ore 21.15 – Fortezza Nuova

Commemorazione 75° Anniversario dalla Morte di Pietro Mascagni

CON OCCHI DOVE UN’ANIMA SOGNAVA

Concerto lirico

con Maria Billeri soprano – Francesca Maionchi soprano – Rossana Rinaldi mezzosoprano 

Samuele Simoncini tenore – Sergio Bologna baritono

Laura Pasqualetti pianoforte

Andrea Gambuzza e Ilaria Di Luca voce recitante

Introduce Fulvio Venturi

Mercoledì 9 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni

CONCERTO IN RICORDO DELLE VITTIME DELL’ALLUVIONE

Andrea Bricchi, Marco Fornaciari Missa brevis da Requiem in re magg. per coro, orchestra d’archi, organo

Pietro Mascagni, Messa di Gloria in fa maggiore per soli, coro e orchestra

con Samuele Simoncini tenore – Paolo Pecchioli basso – Marco Fornaciari violino solista

Orchestra e coro “A tre anni dall’alluvione”

Mario Menicagli direttore

In collaborazione con Accademia degli Avvalorati/Associazione Modigliani

Giovedì 10 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni

MASCAGNI

Monologo teatrale

con Michele Crestacci – Massimo Signorini fisarmonica

regia Alessandro Brucioni

Coproduzione mo-wan teatro con Festival Mascagni

Venerdì 11 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni

MASCAGNI GALA

Concerto lirico sinfonico 

con  Amarilli Nizza soprano – Angelo Villari tenore –  Sonia Ganassi mezzosoprano

Luca Zingaretti voce recitante

testo di Michele Santeramo

Orchestra della Toscana

Beatrice Venezi direttore

Sabato 19 settembre, ore 19 – Terrazza Mascagni

BANDA MUSICALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Colonnello Massimo Martinelli direttore

MODALITA’ E BIGLIETTI

Domenica 2 agosto, ore 21.15 – Fortezza Nuova : € 7 (posto unico non numerato)

Mercoledì 9 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni : ingresso gratuito (con contromarche)

Giovedì 10 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni : € 7 (posto unico numerato)

Venerdì 11 settembre, ore 21.15 – Terrazza Mascagni : € 50 (I settore), € 25 (II sett.), € 12 (III sett.) posti numerati

Sabato 19 settembre, ore 19 – Terrazza Mascagni : ingresso gratuito (con contromarche)

Prevendita biglietti presso il botteghino del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290), sempre con orario 10-13 e 15-17, nei seguenti giorni: 14, 16, 21, 23, 28 e 30 luglio; 1, 3, 8 e 10 settembre. Oltre che al botteghino, i biglietti potranno essere acquistati nei punti TicketOne oppure on line collegandosi a www.goldoniteatro.it. – www.ticketone.it. Per il momento sarà in vendita solo lo spettacolo inaugurale del 2 agosto, al più presto tutti i restanti.

Per gli spettacoli di settembre la prevendita continuerà nei punti vendita e on line anche nel mese di agosto.