La nave scuola Amerigo Vespucci riprende il giro del mondo dopo una sosta di sei giorni (quinta tappa) a Santo Domingo. A bordo firmati due accordi di cooperazione con le ONG

La nave scuola a vela Amerigo Vespucci riprende il Giro del Mondo dopo sei giorni di sosta a Santo Domingo (quinta tappa). All’arrivo e alla partenza del veliero, numerose le autorità militari e civili presenti, tra cui l’Ambasciatore d’Italia a Santo Domingo Stefano Queirolo Palmas, il comandante del Comando Scuole della Marina Militare, ammiraglio di squadra Antonio Natale e il vice comandante generale dell’Armada, contrammiraglio Segundo Ventura Garcia.

Durante la sosta, numerose sono state le attività e gli eventi, che hanno interessato il Vespucci che ha ottenuto un grande successo di pubblico, contando fino a 5500 visitatori.

A dimostrazione dell’importanza delle relazioni e collaborazioni tra l’Italia, il Paese Caraibico e l’America Latina le visite dei 4 ministri e 9 viceministri del Governo Dominicano.

Tra i principali eventi, la visita a bordo della Primera Dama (First Lady), Doña Raquel Arbaje de Abinader, in occasione della firma di due accordi tra la Marina Militare, rappresentata dall’ammiraglio di squadra Antonio Natale e due associazioni, la ONG Visionando, con l’avvocato Antonella Succi, e la Fondazione Francesca Rava, con l’avvocato Mariavittoria Rava.

Entrambe le associazioni perseguono scopi benefici. Fondazione Rava si occupa di aiutare in Italia, in Repubblica Dominicana e in America latina, bambini, adolescenti e famiglie in difficoltà e gestisce, insieme alla ONLUS NPH (Nuestros Pequeños Hermanos), numerose case di accoglienza per bambini, mentre la ONG Visionando si prefigge di tutelare i diritti fondamentali dell’uomo e dei popoli, la cultura della democrazia, dell’ambiente, del rispetto delle diversità.

A suggello della neonata cooperazione con la ONG, è stato presentato a bordo un progetto di interscambio culturale curato da Magister Art, partner di Visionando, proseguito, presso la locale “Casa Italia”, con una serie di conferenze sull’ecosistema marino, a cui hanno partecipato le ricercatrici dell’Istituto Superiore di Sanità imbarcate su NaveVespucci e conclusosi con un concerto della cantante d’opera Rossana Potenza.

Oltre a ciò, per due giorni l’Accademia Navale e l’equipaggio di Nave Vespucci hanno avuto la possibilità di immergersi nello spirito di NPH, presso Casa Sant’Ana, a San Pedro de Macoris. Piccoli gesti di solidarietà, con la partecipazione del team sanitario di bordo, per i 150 bambini accolti nella struttura della Fondazione Rava, che da oltre 10 anni collabora con la Marina Militare in progetti umanitari ed educativi, secondo il principio “One Health, One Planet”, che anima la mission della Fondazione. Inoltre, 25 pequeños sono stati ospitati a bordo per svolgere attività marinaresca insieme a cadetti e nocchieri.

Approfondimenti

Visionando è una associazione ONG, senza fini di lucro, fondata nell’agosto dell’anno 2022 attraverso l’impegno di giuristi italiani e dominicani, esperti di diritti fondamentali e docenti universitari. Visionando si prefigge lo scopo di promuovere i diritti umani e i diritti dei popoli, la cultura della democrazia, dell’ambiente, dei beni materiali e immateriali, dell’eguaglianza e delle diversità, dei diritti fondamentali della persona.

La Fondazione Rava rappresenta in Italia l’organizzazione umanitaria internazionale N.P.H. Nuestros Pequenos Hermanos (i nostri piccoli fratelli), fondata nel 1954 da Padre W.B. Wasson. In particolare, in Repubblica Dominicana la Fondazione è presente dal 2002 con una casa di accoglienza che attualmente ospita circa 150 bambini.

Nave Vespucci, al comando del capitano di vascello Luigi Romagnoli, è l’unità più longeva della Marina Militare Italiana, vantando ben 92 anni di servizio, e si appresta a compiere il suo secondo periplo intorno al mondo che la vedrà in mare per 20 mesi, visitando 31 porti in 28 Paesi diversi.

Il motto della nave, “Non chi comincia ma quel che persevera”, frase attribuita a Leonardo Da Vinci, ben rappresenta l’ideale che spinge in mare i circa 400 militari, uomini e donne, tra equipaggio fisso e allievi dell’Accademia Navale.

Il vascello è stato nominato Goodwill Ambassador dell’UNICEF il 30 luglio 2007. Al Vespucci l’Unicef “affida un messaggio di pace e di speranza per i milioni di bambini e bambine che l’Unicef aiuta affinché possa diffonderlo in ogni parte del mondo”. Il 4 luglio del 2016 a Livorno è stata rinnovata questa nomina da parte della Presidenza Nazionale UNICEF Italia affinché la nave possa continuare a trasmettere un messaggio di pace, di convivenza e di rispetto reciproco, senza alcuna distinzione nello spirito che dal 1946, anno della sua fondazione, anima l’Organizzazione rivolta all’infanzia nell’ambito delle Nazioni Unite.

Nave Amerigo Vespucci, fiore all’occhiello della Marina Militare, sta solcando i mari del mondo sotto le insegne di UNESCO e IMO (International Maritime Organization). Dalla sua entrata in servizio ha svolto ogni anno attività addestrativa (ad eccezione del 1940, a causa degli eventi bellici, ed in occasione dei lavori straordinari), principalmente a favore degli allievi dell’Accademia Navale. Dunque intere generazioni di Ufficiali si sono formate addestrandosi su una nave la cui propulsione principale è la più ecologica in assoluto: la propulsione a vela.

Quando il vento non è favorevole si attiva la propulsione Diesel-Elettrica, realizzata con un sistema integrato che vede l’impiego di moderni ed efficienti gruppi Diesel-Generatori installati nell’ottica dell’efficientamento energetico e della riduzione dell’impatto ambientale della nave.