La Canaviglia 2017 a Gianfranco Reverberi, musicista, co-autore e amico di Piero Ciampi

La Canaviglia a Gianfranco Reverberi, musicista e autore genovese: così riporta la decisione che la Giunta comunale di Livorno ha adottato nella seduta del 17 marzo 2017. La candidatura di Reverberi era stata avanzata nelle scorse settimane al Comune dall’Associazione Banda Città di Livorno e dal Comitato Unesco Jazz Day Livorno. La Giunta, visti i suoi indiscussi meriti artistici, ha espresso quindi ieri parere favorevole ad attribuirgli il prestigioso premio cittadino.

“Perché Reverberi – ha detto l’assessore alla Cultura Francesco Belais – oltre che amico è stato anche coautore di molti brani del livornese Piero Ciampi. Con questo premio l’Amministrazione ha voluto suggellare da un lato il legame di questo importante artista contemporaneo alla città di Livorno e dall’altro conferire un ulteriore riconoscimento a PieroCiampi per il suo ruolo di primo piano nel panorama della musica italiana. L’annuncio ufficiale – ha concluso Belais – come da cerimoniale verrà fatto domenica 19 marzo 2017 durante le celebrazioni dell’anniversario dell’elevazione di Livorno a città, ma visto il suo legame artistico con  Ciampi, abbiamo ritenuto fosse più significativo e facendo un’eccezione al disciplinare del premio, consegnargli la targa proprio in occasione della serata finale del Premio Ciampi”.

 

Nato a Genova il 12 dicembre 1934, Gianfranco Reverberi studia pianoforte, ma da appassionato di musica suona anche la fisarmonica e il vibrafono, che diventerà il suo strumento principale.Durante il servizio militare forma prima un quartetto con altri commilitoni tra cui Piero Ciampi e dopo un trio jazz con Giorgio Gaber (chitarra) e Giorgio Buratti (contrabbasso). Negli stessi anni nsieme a Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Luigi Tenco e altri artisti, costituisce uno dei primi gruppi italiani di Rock and Roll, che ha come cantante Adriano Celentano. Più tardi viene assunto in Ricordi, e a 23 anni diventa vicedirettore artistico della casa e talent scout. Partecipa come direttore d’orchestra ad alcuni festival di Sanremo, in brani come eseguiti da Nicola di Bari “Il cuore è uno zingaro”, “I giorni dell’arcobaleno” e “La prima cosa bella”.
Come manager, arrangiatore, compositore, musicista e direttore d’orchestra, svolge tournée in vari paesi europei, in Giappone, in Australia e in Sud America (Argentina, soprattutto), accompagnando anche Luigi Tenco, Lucio Dalla e Nicola Di Bari. Compone inoltre canzoni e colonne sonore per film.