Il ricordo delle vittime dell’eccidio di Vada del 20 giugno 1944. Cerimonia sabato 19 giugno nella piazza vadese dove le SS uccisero quattro giovani

Il prossimo 20 giugno 2021 ricorrerà il 77° anniversario dell’eccidio di Vada, che si verificò il 20 giugno 1944, quando la barbarie nazifascista si abbatté sull’inerme paese portando lutto e desolazione. Proprio alle prime luci dell’alba, infatti, le SS della sedicesima divisione Reichsfurer entrarono nel paese e cominciarono un violento rastrellamento casa per casa. Ruggero Lupichini, Delfo Rofi, ed Elio e Ivo Vanni vennero uccisi senza alcun motivo dalle truppe naziste che poi radunano la popolazione nella piazza centrale. Per evitare ulteriori gratuite barbarie, intervenne eroicamente il parroco del paese, Don Vellutini, e in modo pacifico ma deciso convinse i soldati a non commettere altre violenze, se non quella di obbligare la folla a sfilare di fronte ai morti, esposti in piazza per moltissime ore. Non è ancora chiaro il motivo di questa azione così violenta da parte delle SS, resta il fatto che la tragedia del 20 giugno avrebbe anche potuto assumere dimensioni molto più ampie se i cittadini di Vada non avessero, nonostante tutto, mantenuto la calma. E soprattutto se non ci fosse stato un comportamento esemplare come quello di Don Vellutini che riuscì a evitare ulteriori perdite di innocenti. Nei giorni successivi, la violenza nazista proseguì con altri episodi simili che hanno sconvolto il territorio con grande spargimento di sangue, che si conclusero solamente con la Liberazione di Rosignano Marittimo avvenuta l’11 luglio.
Anche quest’anno il Comune di Rosignano Marittimo intende ricordare le vittime di quel terribile giorno e tutti coloro che persero la vita durante la Resistenza, organizzando la Commemorazione dell’Eccidio di Vada proprio nella piazza in cui vennero uccisi i quattro giovani. La cerimonia, che vedrà la partecipazione del la sezione “Mario Tarchi” dell’Anpi di Rosignano, si svolgerà sabato 19 giugno 2021. Il programma partirà alle 18.45 con il saluto delle autorità, proseguirà con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti e con i contributi musicali del Coro Partigiano e del Gruppo Filarmonico “Solvay”.
Nel rispetto delle normative in vigore per il contenimento del Covid-19, il Comune di Rosignano ricorda che i presenti dovranno indossare corretamente la mascherina e mantenere la distanza interpersonale. Inoltre, per consentire ai cittadini di partecipare anche da casa o altre locations, sulla pagina Facebbok del Comune di Rosignano sarà attiva la diretta dalla piazza.