“Il balletto delle Nazioni” di Vernon Lee in occasione del terzo congresso dedicato alla scrittrice e intellettuale inglese. Alla Villa il Palmerino messa in scena con Alessio Montagnani, Elisa Barucchieri e la danza verticale di Resextensa

In occasione del Convegno Internazionale Vernon Lee 2019: An Anniversary Conference il 30 e 31 maggio 2019 al British Institute, venerdì 31 e sabato 1 giugno 2019 alle ore 19.30  alla Villa il Palmerino (Firenze, Firenze via del Palmerino, 10), prima assoluta nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2019 dello spettacoloteatro- danza- new media The Ballet of the Nations by Vernon Lee, regia e drammaturgia di Angeliki Papoulia, con Alessio Montagnani ed Elisa Barucchieri (foto sotto) e i danzatori della compagnia di danza verticale Resextensa (sopra il titolo e in basso).

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Nell’anno del terzo congresso internazionale ospitato da Firenze e dedicato all’eclettica figura della scrittrice e intellettuale inglese Vernon Lee, l’Associazione culturale il Palmerino presenta una mostra con documenti di archivio (29/5 Accademia delle Arti del Disegno, h. 15,30 – 17,30) e mette in scena per la prima volta in assoluto “Il Balletto delle Nazioni”, una satira allegorica sulla Prima Guerra Mondiale, un’opera pubblicata nel 1915 a Londra e dedicata allo scrittore pacifista e futuro Premio Nobel Romain Rolland.

Vernon Lee pseudinimo di Violet Paget visse a Firenze dal 1873 al 1935 anno della sua morte e sono oltre settanta le pubblicazione che ha dato alle stampe, tra romanzi, racconti e saggi critici su svariate discipline. Scrisse Il Balletto delle Nazioni nel primo anno del conflitto mondiale, angosciata dal dilagare ‘dell’odio e del sadismo’.

Il Balletto inizia con la formazione dell’orchestra da parte di Satana e composta dalle figure allegoriche delle Passioni, tra cui Peccato, Paura, Sospetto, Idealismo, Eroismo, a cui si aggiungono Scienza e Organizzazione. Non un’allegoria senza tempo dunque, la danza che Morte mette in scena è una ridda moderna, una guerra tecnologica, orchestrata dagli organi di stampa, dal mondo dell’industria, della scienza e da tutti gli apparati dello stato.

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Un testo sempre attuale che l’associazione il Palmerino mette in scena in doppia lingua con un cast cosmopolita in modo non convenzionale e rendendo Villa Il Palmerino, dove la scrittrice ha vissuto 40 anni, la scenografia ideale dei 4 quadri itineranti che si svolgono nel giardino. I muri e alcune piante di alto fusto diventano palcoscenico di una danza acrobatica verticale, e le finestre si animano con gli attori coinvolti nel dialogo con il pubblico. Nel cast Satana e Morte sono interpretati dal giovane attore fiorentino Alessio Montagnani e dalla celebre danzatrice e attrice Elisa Barucchieri, che ha collaborato con grandi nomi quali Carolyn Carlson a Peter Greenaway e fondatrice della compagnia di danza contemporanea Resextensa. Legata a Firenze perché sorella dell’attrice Elena Sofia Ricci; in scena con lei 4 danzatrici della sua compagnia di danza aerea, interpretano le Nazioni; l’orchestra delle Passioni è interpretata da studenti della Compagnia Binario di scambio di Teresa Megale e persone della comunità dirette da Angeliki Papoulia, attrice e regista, figura di spicco del cinema e teatro contemporaneo europeo, interprete coraggiosa per registi come Syllas Tzoumerkas e Yorgos Lanthimos, ne cura la regia e la drammaturgia.

INFO: Lo spettacolo itinerante e in doppia lingua si terrà all’aperto, per cui si consiglia un abbigliamento comodo. Prenotazione obbligatoria associazione@palmerino.it

INGRESSO + pubblicazione con il testo bilingue del balletto + drink – euro 25,00

PREVENDITE fino al 28 maggio presso la sede dell’Associazione Il Palmerino in via del Palmerino 6, per diverse modalità scrivere a associazione@palmerino.it

 

LA MOSTRA

venerdì 29 maggio, h. 15,30 – 17,30

Accademia delle Arti del Disegno

VERNON LEE E IL TEATRO DELLE PASSIONI: FIRENZE, ARTE E POLITICA

Giornata di studi in apertura del Convegno Internazionale Vernon Lee 2019: An Anniversary Conference.

Cristina Acidini, Introduzione alla giornata di studi
Serena Cenni, L’estetica fisio-psicologica fin de siècle: Vernon Lee, Kit Anstruther-Thomson e il dissidio con Mary e Bernard Berenson.
Elisa Bizzotto, Vernon Lee e la cultura popolare toscana
Stefano Evangelista, Rendez-vous toscan: Vernon Lee, Il Palmerino e la Revue de Gèneve, Maria Alberti, Vernon Lee e il teatro
Patricia Pulham, The Ballet of the Nations
Angeliki Papoulia e Federica Parretti, Dall’archivio alla scena

Apertura Mostra Iconografica di documenti originali, curata dall’Associazione Culturale Il Palmerino con la consulenza scientifica della storica dell’arte Francesca Baldry della New York University Firenze.

Promotori e prestiti archivi:
Gabinetto Vieusseux
New York University Firenze Villa la Pietra
Collezione Dazzi – Cini San Marcello Pistoiese
Collezione Starr Brewster – San Francesco di Paola
Syracuse University in Florence
Collezione privata Karl-Heinz Kles, vicepresidente della Fondazione Frans Masereel Saarbrücken, Germania
Associazione Culturale Il Palmerino