Firenze, alla scoperta della città avvolta dalla scenografia natalizia. Livorno: tre itinerari (in dicembre e gennaio) nel segno dell’arte

GLI INCONTRI DI ENJOY FIRENZE / IL PROGRAMMA DI DICEMBRE 2021

La Basilica di San Lorenzo, il Museo degli Innocenti con la sezione dedicata a Jenny Saville e la mostra I Love Lego, la visita nelle botteghe storiche degli artigiani fiorentini (sopra il titolo Acqua For) e quella a Palazzo Vecchio, la street art nel Quartiere 2 e l’appuntamento per grandi e piccini al Museo Egizio in piazza della Santissima Annunziata. Tornano a dicembre gli incontri di EnjoyFirenze®, le visite guidate a cura di Cooperativa Archeologia in compagnia di guide e archeologi esperti. 

La rassegna si apre sabato 4 dicembre con un grande classico: la Basilica di San Lorenzo. Il complesso di San Lorenzo è storicamente legato alla comunità cristiana di Firenze e poi alla crescita della potenza civile e politica della famiglia Medici, che stabilì nel quartiere la propria residenza. La Basilica costruita nel IV secolo è una delle chiese più antiche della città e per trecento anni ne fu la cattedrale, per poi cedere questo status a Santa Reparata. La ricostruzione affidata a Filippo Brunelleschi agli inizi del ‘400 venne portata a termine nel 1461 dal suo biografo ed erede Antonio Manetti (ore 11).

Mercoledì 8 dicembre si prosegue con la visita al Museo degli Innocenti, con la retrospettiva della pittrice britannica Jenny Saville e la mostra I LOVE LEGO – Firenze. Riaperto al pubblico nel 2017 dopo un lungo restauro, il Museo degli Innocenti, primo brefotrofio specializzato d’Europa e architettura rinascimentale progetto di Brunelleschi, è tra gli spazi espositivi più interessanti della città. Il percorso, sviluppato attorno al tema dell’accoglienza, racconta l’essenza dell’Istituto nei suoi sei secoli di attività cercando di integrare il patrimonio documentario e di archivio con quello storico e artistico. Il museo ospita oggi una sezione dedicata a Jenny Saville e la mostra I LOVE LEGO Firenze, un progetto in cui le opere del Museo degli Innocenti dialogano con la contemporaneità rappresentata dagli iconici mattoncini (ore 14.30).

Sabato 11 dicembre si potranno riscoprire gli antichi mestieri artigiani, attraverso un itinerario esclusivo nella zona di Santa Croce in cui si osserveranno da vicino gli esperti durante le fasi della lavorazione manuale. La passeggiata per le vie del centro storico si soffermerà sulle infinte combinazioni d’arte che rivivono tuttora nel quartiere di Santa Croce, culla dell’artigianato artistico che conserva ancora oggi antiche tradizioni. Un’occasione per visitare le botteghe e per conoscere nuovi luoghi dove trovare piccoli pensieri di grande valore per il Natale (ore 15). 

Domenica 12 dicembre l’appuntamento è con un must di EnjoyFirenze: la visita guidata “Palazzo Vecchio, una finestra sulla storia di Florentia”. Firenze verrà raccontata attraverso le articolate stratificazioni del palazzo, da chi da 30 anni realizza i principali scavi archeologici del centro cittadino. Il percorso costituisce un eccezionale excursus sulla storia della città: nell’area di Piazza della Signoria si concentrano testimonianze che vanno dal periodo di fondazione della città romana, tra il 30 e il 15 a.C., fino agli interventi attuali. La visita ai quartieri monumentali consentirà di ripercorrere la storia della città dall’epoca comunale delle case-torri, con il primo nucleo del Palazzo dei Priori, fino agli ampliamenti rinascimentali (ore 15.30). 

Domenica 19 dicembre l’itinerario fuori dal centro “Nuove forme d’arte: graffiti e street art nel Quartiere 2” accompagnerà i visitatori in una passeggiata alla scoperta di un nuovo rinascimento, in cui l’arte “di strada” ha preso il posto dell’arte classica. Un percorso in cui verranno presentate le opere che rompono i canoni estetici classici per parlare un linguaggio urbano nuovo che si confronta, in modo ironico, con i grandi maestri rinascimentali. Dai murales e i graffiti che colorano i ponti Giovanni da Verrazzano e del Varlungo si arriverà fino all’incredibile opera di RUN e Basik realizzata su un condominio alto ben sei piani in via Rocca Tedalda, il più grande murale del quartiere 2. Rientrando verso il centro il percorso terminerà al Ponte alle Grazie dove si potrà ammirare la scultura “L’Uomo comune” dell’artista Clet (ore 10.30).

 

Gli incontri del mese si concludono giovedì 30 dicembre con “Un pomeriggio al Museo Egizio una proposta per grandi e piccini alla scoperta della sezione Egizia del Museo Archeologico di Firenze, la seconda per importanza in Italia dopo quella di Torino. I reperti esposti, provenienti in gran parte da tombe e scavi di necropoli, riguardano molti aspetti delle attività quotidiane dell’antico Egitto. Dalla ricca collezione di mummie qui conservate la visita condurrà alla scoperta degli oggetti e delle tecniche di mummificazione di questa antica civiltà, dai simboli del potere del faraone al culto dei morti, dalla cura del corpo all’alimentazione (ore 16.30).

Gli appuntamenti sono su prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 o a turismo@archeologia.it

Gli eventi sono organizzati nel rispetto delle normative in materia di Covid-19.

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LIVORNO, DICEMBRE E GENNAIO NEL SEGNO DELL’ARTE

A dicembre e gennaio la cooperativa Agave propone tre nuove visite guidate dedicate alla scoperta di alcuni dei luoghi di culto più spettacolari e ricchi di storia di Livorno.

Il primo appuntamento sarà il 18 dicembre alle 14:30, con una visita dedicata al Santuario di Montenero, il luogo più sacro dei livornesi, maestoso luogo di pellegrinaggio che custodisce numerosi ex voto, testimonianza del secolare culto che interessa il santuario. L’itinerario prevede anche la visita al Famedio, il luogo dove riposano alcuni dei livornesi più illustri.


Il 15 gennaio invece si terrà una visita guidata dedicata ad alcuni luoghi di culto della Livorno delle Nazioni, testimonianze del clima di tolleranza che connota la storia di Livorno. L’itinerario si svolgerà tra la Chiesa degli Olandesi, il Tempio Valdese e la Chiesa di San Giorgio, un tempo anglicana e oggi in uso dalla comunità rumena ortodossa.
Il ciclo si concluderà il 29 gennaio, con una visita guidata al Duomo di Livorno, la Chiesa di Santa Giulia e il meno conosciuto Oratorio di San Ranieri, straordinario spazio sacro interamente affrescato.

Le visite proposte saranno svolte a piedi e dureranno circa  2 ore. Il prezzo di ogni singola visita sarà di 10 €, mentre sarà possibile prenotarsi per tutte al prezzo di 24 €.

Per info e prenotazioni: 339 5997513 didattica@agaveservizi.it