EFFETTO VENEZIA 2023. Ascoltare, vedere, gustare… ecco il programma del secondo giorno (giovedì 3 agosto) della grande festa d’estate a Livorno. Alle 21 incontro in piazza del Luogo Pio con l’attrice Carolina Cresentini. Le mostre, i ristoranti che aderisco al convesso CineMenù

Ecco il programma completo del secondo giorno della grande kermesse di Effetto Venezia a Livorno che quest’anno esplora il tema Il Cinema è la Città.

GIOVEDI 3 AGOSTO 2023

 

PIAZZA DEL LUOGO PIO ore 21.00

Incontro con CAROLINA CRESCENTINI

 

FORTEZZA NUOVA MAIN STAGE ore 22:00

Concerto Compay Segundo

25 anni di Buena vista social club

 

SPAZIO CINEMA PIAZZA DEI LEGNAMI ore 21.15

Dimitri Grechi Espinoza sonorizza dal vivo al sax tenore in solo

Luci della città di Charlie Chaplin (1928) 83 minuti

 

FORTEZZA NUOVA – SPAZIO BAR ore 23.30

Ines Felicienne sonorizza “Sherlock jr” di Buster Keaton

 

PALAZZO HUIGENS

Ore 19.00

L’amica geniale la graphic novel

con l’illustratrice Mara Cerri e Virginia Tonfoni. Coconino Press, 2022.

 

Ore 21.00

Divulgazione cinematografica

Marco Lenzi

La musica di Ennio Morricone nella “trilogia degli animali” di Dario Argento

 

Ore 22.30

Come dentro un film

Coro SpringTime e il Coro Monday Girls

Direzione e arrangiamenti: Cristiano Grasso.

Pianoforte: Massimiliano Fantolini

Percussioni: Giacomo Cirinei.

 

PIAZZA DEL LUOGO PIO ore 22.30

The Game – Teatri Meticci

 

FORTEZZA VECCHIA – SPAZIO CINEMA ore 21.30

Dal profondo – Il rapporto pauroso e affascinante tra cinema e acqua

A cura di FIPILI Horror Festival

 

TEATRO VERTIGO ore 21.30

Omaggio a Gianluca Favilla

Proiezione del cortometraggio: Ricordando Gianluca di Marco Sisi

Proiezione del film: Un Paradiso senza biliardo di Carlo Barsotti con Gianluca Favilla e Paolo Migone.

 

PALCO DEL PESCATORE

Ore 21.00

Istituto Musicale Rodolfo Del Corona: “Film e Musica”

Collettivo Tempo

 

Ore 22.00

Accademia Musicale Chorus: “Film e Musica”

Collettivo Tempo

Coordinano il progetto i docenti Denis Chimenti e Rolando Cappanera.

 

PALCO EX MACELLI / Via degli ammazzatoi ore 22.00

Sputo

(monologo d’apprendistato)

scritto e diretto da Manuela Cherubini per Elena De Carolis

 

FORTEZZA VECCHIA – SPAZIO TEATRALE ore 21.00

Chiara Pellegrini canta Barbra Streisand

 

SCALI DELLE BARCHETTE ore 21.30

Il settimo sigillo – Il mondo delle scacchiere

Uno spazio dedicato agli scacchi e alla dama con partite cinematografiche e pedoni giganti.

In collaborazione con ASD Livorno Scacchi APS, Asd CD Livornese e Livorno Non Stop.

 

SPAZIO COOP COMITATO COPPA BARONTINI / Scali del ponte di marmo, 1 ore 21.30

La leggenda del socio fondatore (di P.Virzì)

Un futuro per la memoria?

Ne parliamo con: Enrico Mannari storico, Università Luiss

Claudia Pavoletti avvocata internazionale, attivista e operatrice culturale

Enrico Parsi direttore Scuola Coop

 

SPAZIO CINEMA BIBLIOTECA Museo della Città ore 21.30

Proiezione Livorno Superstar – la città negli spezzoni dei film

di Marco Sisi

 

CHIESA DI SANTA CATERINA – ore 24.00

Meditazioni cinematografiche

Con Dimitri Grechi Espinoza al sax tenore in solo

EFFETTO VENEZIA

Il cinema è la città

Livorno

2 – 6 agosto 2023

QUARTIERE LA VENEZIA

RIFLESSI DI CINEMA

I principali palazzi della Venezia, a partire dalla Fortezza Nuova, passando per Scali del Refugio, Scali del Monte Pio, Scali Rosciano, Scali Finocchietti, diventeranno gli schermi naturali di un viaggio all’interno della storia del cinema. Tredici postazioni per raccontare più di un secolo di storia. Tredici finestre aperte su un percorso che dal cinema delle origini arriverà alla Venezia raccontata nel corso del Novecento attraverso le macchine da presa.

In collaborazione con Circolo del Cinema Kinoglaz e Associazione 8mmezzo

MUSEO DELLA CITTÀ

Spazio contemporaneo

ingresso gratuito

SEZIONE PITTURA

CARI INFERIORI 

Di Daniele Caluri

Realizzato in occasione di Lucca Collezionando 2023, l’artbook Cari inferiori è un omaggio spassionato ai vari caratteristi, più o meno importanti, che hanno contribuito attivamente a rendere immortale la saga cinematografica di Fantozzi. In un affresco corale, nel quale la satira lucidissima e spietata di Paolo Villaggio ritrae la società italiana con episodi che colpiscono ancora – a distanza di cinquant’anni – come scudisciate, i comprimari cessano di essere tali e assurgono a vere e proprie tessere di un mosaico senza le quali l’intero impianto perde gran parte della propria inefficacia. Da questa considerazione nasce l’omaggio dell’autore, come atto d’amore verso un cinema che è considerabile solo in apparenza puro intrattenimento, e che invece rivela una lettura sociologica storicizzata e di rara efficacia.

SEZIONE FOTOGRAFIA

25 ANNI DI CLICIACK

Una selezione di quaranta fotografie che raccontano i 25 anni del Cliciak, il concorso nazionale per fotografi di scena più importante d’Italia, organizzato e promosso dal Centro Cinema del Comune di Cesena.

UN PONTE TRA LE VENEZIE – RITRATTI DALLE GIORNATE DEGLI AUTORI VENEZIANE

Di Giulia Barini

Una mostra fotografica con i volti che hanno solcato le Giornate degli Autori nelle precedenti edizioni; da Marina Abramovich a Stefania Sandrelli, da Terry Gilliam a Vittorio Storaro passando per David Cronenberg e Steve Buscemi. Il mondo del cinema internazionale arriva nella nostra città attraverso una serie di ritratti rubati e commissionati da Giulia Barini

MUSEO DELLA CITTÀ

Polo Bottini dell’olio

SOGNANDO I CORSARI

Livorno e il suo mare negli Archivi Alinari

Intero 6 €, ridotto 4 € 

dal lunedì al venerdì 10.00-20.00

sabato e domenica 10.00-22.00.

Orario continuato fino alle 24.00 durante Effetto Venezia

“Sognando i corsari. Livorno e il suo mare negli Archivi Alinari” è la mostra fotografica che si aprirà al Museo della Città di Livorno, Polo Culturale dei Bottini dell’Olio, dal 30 giugno all’8 ottobre 2023.

Promossa e organizzata dal Comune di Livorno, la mostra è curata da Fondazione Alinari per la Fotografia con il patrocinio della Regione Toscana insieme al Comune di Livorno. Curatrice Rita Scartoni di Alinari, Catalogo Sillabe.

In esposizione opere dei preziosi Archivi Alinari, uno dei giacimenti fotografici più grandi e antichi al mondo. Il patrimonio conta oltre cinque milioni di pezzi, numerosi dei quali unici, databili dal 1841 ai nostri giorni, raccolti in centinaia tra archivi e collezioni di grande rilevanza per la storia della fotografia, non solo italiana. Nel dicembre del 2019 questo archivio è divenuto pubblico grazie all’acquisto della Regione Toscana, operazione di politica e investimento culturale tra i più importanti degli ultimi anni, che lo ha salvato dalla dispersione e dallo smembramento, garantendone la conservazione e la sua accessibilità.

Il legame tra la città dei 4 Mori e il suo mare, i cambiamenti sociali e di costume a Livorno, sono raccontati attraverso un secolo (a cavallo tra l’800 e fino agli anni ‘60 del 900) di fotografi e di fotografie. 

A partire dal dagherrotipo della Dogana D’Acqua attribuito ad Aristide Castelli del 1845 ca. Livorno accoglie precocemente l’invenzione della fotografia. Infatti, già nel 1843, a soli 4 anni dalla scoperta del dagherrotipo, Giuseppe Marzocchini aprì proprio a Livorno il primo studio fotografico in Toscana, un primato che riguarda non solo Livorno ma tutto il territorio regionale, come rivendicato in una reclame della fine del secolo che definiva lo Stabilimento Marzocchini “la più antica fotografia di Toscana”. 

Scorreranno nella emozionante esposizione al Museo della Città foto di stabilimenti balneari e bagnanti, mareggiate, vari di navi, palombari, pescatori e altri mestieri legati al mare, quartieri costruiti lungo le vie d’acqua interne alla città, negli scatti di fotografi (o intere dinastie di fotografi) livornesi. 

Nomi di artisti della macchina fotografica come Bettini e Miniati non lasceranno indifferenti gli appassionati e conoscitori di fotografia e sorprenderanno per il loro fascino i visitatori che vedranno per la prima volta le loro immagini.

Sorprendenti e di tutt’altro tenore le diapositive colorate a mano dallo scienziato fiorentino Giorgio Roster nei suoi soggiorni all’isola d’Elba nella seconda metà dell’800, così come sempre all’Elba sono state scattate altre fotografie amatoriali di vacanze estive risalenti agli anni Venti e Trenta.

Quanto al titolo, a cosa si riferisce? Ad una incantevole foto di Michele Vestrini del 1958 che raffigura un bambino di spalle, seduto su una spalletta della Terrazza Mascagni; di fronte a lui, nella vastità del mare aperto, la celebre nave “Vespucci” a vele spiegate. 

O forse, i corsari?

MUSEO DELLA CITTÀ

Spazio biblioteca 

CINEMATOPIE

Esposizione collettiva a cura di Jacopo Suggi

La mostra “Cinematopie: presagi, inquietudini, aneliti”, negli spazi della Biblioteca Comunale Bottini dell’Olio, propone durante i giorni di Effetto Venezia una riflessione sul concetto di utopie e distopie delineati anche dal mondo del cinema. 

L’esposizione curata da Jacopo Suggi indaga attraverso il lavoro di tredici artisti emergenti l’immaginario cinematografico di scenari futuri sia nella loro valenza negativa che positiva, in un percorso di pittura, scultura, grafica, performance e nuove tecnologie. 

Ponendo l’uomo al centro della riflessione, gli artisti aprono finestre su universi futuribili, da realtà dove il corpo diviene luogo di battaglia, in continuo cambiamento, spazio di affermazione della propria identità o di perdita della stessa, a mondi in cui l’essere umano ricontratta il proprio rapporto con la natura, la tecnologia, la scienza e la collettività, dando vita a nuovi modelli urbanistici, politici e di società. 

Prenderanno parte all’esposizione: Federica Balestri, Jacopo Dimastrogiovanni, Asya Dell’Omodarme, Lorenzo Domenici, Francesco Ferrara, Stefano Lenzi, Costanza Lettieri, Sheyla Micheletti, Paulo Mucca, Matteo Pannocchia, Giovanni Ricci, Eleonora Rotolo, Betty Salluce

PALAZZO HUYGENS

IL CINEMA MUTO A LIVORNO

dai materiali della Biblioteca Labronica

a cura di Cooperativa Itinera

Attraverso la documentazione iconografica e le cronache dei quotidiani locali conservati presso la Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi”, la mostra racconta l’arrivo del Cinématographe Lumière a Livorno e la reazione subitanea della città a questa nuova “curiosità”.

TEATRO SAN MARCO

ESSERE GIAN MARIA VOLONTÉ

di Valentina Restivo

I film con Gian Maria Volontè hanno il potere di farti conoscere gli esseri umani, le loro debolezze, le loro battaglie, il loro animo tramite il volto e il corpo di questo gigantesco attore. L’atto del recitare è atto politico per Volontè e consente un abbraccio universale verso l’umanità. Perché, se come diceva Carmelo Bene “Non si devono creare dei capolavori, bisogna essere dei capolavori” i personaggi creati da GMV attraversano la storia e l’immaginazione fino a far sì che l’attore che li interpreta sia oltre la mera rappresentazione.

La mostra si divide tra una serie di illustrazioni (circa 30) tratte da Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, film dove la macchina da presa è strettissima sul volto di GMV e delle lenzuola con alcuni dei personaggi dei suoi film. La scelta di questo supporto è dovuta dal fatto che nel quartiere della Venezia non si vedono panni stesi. Per qualche giorno ci saranno delle lenzuola dipinte, dentro un luogo storico e fondamentale per Livorno.

SCALI DEL REFUGIO

BACK TO THE FUTURE

di Giacomo Favilla

E se vi dicessi che potete vivere il fascino del passato mentre abbracciate la modernità? “Back to the Future”, un’esperienza che ci porta indietro nel tempo, proprio come nel celebre film “Ritorno al futuro”. Come la DeLorean del film, le nostre radio viaggiano nel tempo, riportando in vita la nostalgia di un’epoca passata, mentre si connettono ai vostri dispositivi moderni. “Erwitt” è il ponte ideale tra il passato e il futuro. Salite a bordo e lasciatevi trasportare in un viaggio incantevole nel tempo.

VIALE CAPRERA

CINEMATROUPE

Di Paolo Ciriello

Installazione su Fosso di Viale Caprera

VIA DEL PESCATORE EX CASERMA POMPIERI

STRA-ORDINARI

Mostra fotografia di Serafino Fasulo

“Tu preferisci andare al mare o la pasta frolla?”

Smarrire la “confort zone”, rompere le linee ortogonali, abitare le periferie, necessita di uno sforzo costante, del resto la libertà costa. Lo slittamento dalla logica consueta ad una logica straordinaria è un beneficio che la frequentazione con mondi non banali può donare. 

La selezione fotografica è tratta dai momenti condivisi con gli “Stra-ordinari” Filippide, Mayor Von Frinzius, Zenith.

EX CIRCOSCRIZIONE 2 – SCALI FINOCCHIETTI

ARTIGIANATO A EFFETTO

Artigiani del cinema a Effetto Venezia

A cura di Fondazione Livorno

Giovanni Balzaretti – Teatro Agricolo Maschere in cuoio della tradizione / Francesca Lombardi

Costumi e scenografie / Michele Lezza e Teresa Bruni – 8mmezzo Proiezione e restauro pellicole cinematografiche / Desirée Costanzo Sartoria e scenografia / Cecilia Doveri Restauratrice vintage/ 

Patrizia Bonicoli Make-up e Hairstylist

CANTINA PALIO MARINARO

CARLO VIVE NEL NOSTRO PALIO MARINARO 

Mostra fotografica 

Storia del Palio Marinaro dei 20 rioni negli anni del dopoguerra

BOTTEGA DEL CAFFÈ

CONTEST SCUOLE “LA CITTÀ È IL CINEMA”

VIA DEI BOTTINI DELL’OLIO

face/NOFACE

di Valentina Formisano

face/NOFACE® è un progetto di illustrazione pop di Valentina Formisano. Volti iconici dello spettacolo, della politica, dell’arte, della musica e della cultura popolare in generale sono i soggetti di questi lavori.

I ritratti sono realizzati assemblando gli elementi della biografia di ogni singolo personaggio a formare il volto dello stesso: nulla è ciò che sembra. Infatti, avvicinandosi alle opere si entra in un microcosmo di episodi, aneddoti e simboli (spesso ironici o anche aspramente satirici) che sono l’essenza stessa del personaggio. Si tratta di biografie disegnate in cui il racconto visivo ha una lettura non lineare ma spiraliforme e dove a un successivo sguardo un nuovo elemento appare.

Illusioni ottiche realizzate sul modello ‘500esco dell’Arcimboldo ma con un approccio più narrativo e grafico. I disegni sono realizzati unicamente a mano con penna biro e pennarello su carta.

Valentina Formisano aka face/NOFACE® nasce a Napoli nel 1987. Si trasferisce a Macerata nel 1998. Si laurea presso l’Accademia di Belle Arti e vince numerosi premi come il Premio delle Arti di Brera per la Grafica nel 2011 ed è borsista presso la Fundaciòn CIEC a La Coruña e alla Fondazione Il Bisonte di Firenze. Nel 2019 si trasferisce a Roma dove attualmente vive e lavora come artista e docente.

VIA DELLA VENEZIA

LOCANDINE DELL’ARCHIVIO DEL CINEMA 4 MORI

STRADE DEL QUARTIERE

TREKKING CINEMA

Un percorso per individuare e riconoscere gli angoli della Venezia raccontati nel cinema nel corso del Novecento.

A cura di Marco Sisi

SCALI DELLE CANTINE 36/38 

Cinema, romanticismo punk i

In mostra l’artista LIV 

2-6 agosto compresi dalle 19.30 alle 00.00 

Liv è l’artista che Uovo alla Pop presenta dal 2 al 6 agosto nei locali della galleria sugli scali delle Cantine 36-38 a Livorno. I giorni sono gli stessi della kermesse estiva e Liv intitola la sua mostra ‘Cinema, romanticismo punk’. L’inaugurazione è prevista per mercoledì 2 agosto alle 19.30. 

Liv, classe 2002 si è diplomatə al Liceo Niccolini Palli e adesso studia beni culturali a Pisa e cinema d’animazione alla NEMO di Firenze. In questa mostra mette in gioco il suo tratto incisivo ma fluido, l’amore e la conoscenza del cinema d’autore e la delicatezza dei suoi versi estemporanei. Per le opere esposte ha scelto dei frames di capolavori cinematografici e li ha integrati con versi poetici personali, intimi, creando un contrasto innovativo e dando un nuovo senso ai film scelti. Gummo, Dancer in the Dark, Old Boy, Arancia Meccanica, Le Onde del destino, Il Rocky Horror Picture Show, i personaggi rappresentati dialogano con uno spettatore che, riconoscendo le immagini di questi film intramontabili, risponde stupito e forse leggermente ferito dalle parole che entrano nell’opera: parole e frasi romantiche, che hanno a che fare col cuore, parole punk che hanno a che fare con la rottura, con una lotta sospesa e poetica.

VIA SAN GIOVANNI – SEDE SVS

15 ANNI DEL FOTOCLUB NOVE LIVORNO

Il progetto nasce da un’idea del ‘Fotoclub Nove BFI Livorno’, di far conoscere la propria realtà fotografica alla città di Livorno, in occasione dei 15 anni di vita del Club. Il tema è libero, affinché ogni singolo autore possa esprimere al meglio le proprie peculiarità e la propria personalità. Il progetto sarà quindi un viaggio nel mondo artistico di ogni membro del fotoclub che proporrà attraverso i propri scatti, a colori o in bianco e nero, la rappresentazione della propria realtà o della propria fantasia. 

VIA DELLA PINA D’ORO 2

LOCANDINE MAI VISTE DEL CINEMA ITALIANO

Rassegna di falsi storici e futuri

A cura di Extra Arts & culture

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Ecco gli esercizi commerciali che hanno aderito al contest CineMenù:

  • Pizzeria Costalli – menù Arancia Meccanica
    Via Strozzi, 10
  • Ristorante Romanzo – menù Il silenzio degli innocenti + menù Hannibal Lecter
    Via Buia, 4/6
  • Osteria La Volpe e l’Uva – menù Mare Matto
    Viale Caprera, 11
  • Osteria Dietro l’Angolo – menù Pirati dei Caraibi
    Via Carraia, 14
  • Bottega di Campagna Amica – menù Ratatouille
    Piazza dei Legnami, 22
  • Cucina Elementare – menù Benvenuti al Sud
    Scali Rosciano, 12A
  • Wonder – menù gelato Fragole e cioccolato
    Scali del Monte Pio
  • Ristorante il Cantuccio – menù Harry Potter
    Scali Rosciano, 8
  • Ristorante L’Amo – menù Pirati
    Piazza del Luogo Pio, 8
  • Ristorante Allabona – menù Il buono il brutto e il peposo / a qualcuno piace stracotto
    Viale Caprera, 33
  • This-Integra – menù Qualcuno volò sul nido di This-Integra
    Via Ganucci, 3