È morta Donatella Carmi, vice presidente di Fondazione CR Firenze. Il cordoglio e il ricordo del presidente Luigi Salvadori. Aveva fondato File, Fondazione Italiana di leniterapia. Lascia il marito, l’antiquario Massimo Bartolozzi, due figlie e quattro nipoti

E’ morta, dopo una lunga malattia, Donatella Carmi Bartolozzi, vice presidente di Fondazione CR Firenze. Aveva 71 anni. ”Sono e siamo tutti – ha dichiarato il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – profondamente addolorati. Abbiamo perso una grande donna e una cara amica. Crediamo che il miglior modo per onorarne la memoria sia dedicarle la prossima edizione del festival ‘L’Eredità delle Donne’ che sta per cominciare e che lei ha fortemente voluto e a cui ha destinato tante energie’

Donatella Carmi era nata il 10 agosto 1949, figlia di Alberto, fondatore della allora Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Nel 2004 era entrata nel Comitato di Indirizzo della Fondazione CR Firenze; nel 2010 era passata nel Consiglio di Amministrazione e nel 2013 era stata nominata vice presidente.

Era sposata col noto antiquario fiorentino Massimo Bartolozzi con cui ha avuto due figlie Benedetta e Francesca che le hanno dato quattro nipoti da lei tanto adorati.

Circa 30 anni fa aveva avuto iniziato la sua attività di volontaria nel CAMO della Lega Tumori di Firenze assistendo a domicilio i pazienti oncologici ed entrando nelle problematiche legate alla cura delle malattie gravi e del fine della vita. Da questa esperienza è nato il suo forte impegno perché le cure palliative che allora erano state avviate da un gruppo di anestesisti del servizio pubblico venissero estese ad un pubblico più ampio e si radicassero nella nostra città. Così è nata la Fondazione FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia) che ha avuto, nella fase iniziale, il determinante sostegno economico di Wanda Ferragamo e di altri soci che Donatella trovò tra le sue amicizie. Una esperienza allora all’avanguardia in questo ambito che è oggi riconosciuta come un modello a livello nazionale. In questi ultimi 20 anni la vita di Donatella Carmi si è divisa equamente tra gli impegni familiari e quelli delle due fondazioni cui apparteneva. Il suo impegno si è anche esteso all’ ambito educativo, culturale (da oltre un anno era diventata Consigliere della Fondazione Palazzo Strozzi) sociale e per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone detenute.

A Donatella si devono due manifestazioni che tanto successo hanno riscosso a Firenze quali il ciclo di incontri “Sulla Scia dei giorni” e “L’Eredità delle Donne” insieme alla pubblicazione di alcuni libri per i ragazzi più giovani sul tema della gentilezza

ILRICORDO DEL PRESIDENTE DI FONDAZIONE CR FIRENZE / ”Per Donatella la nostra Istituzione era una sua seconda casa e lei è stata una preziosa ambasciatrice dei suoi valori fondanti e del suo ruolo in città”. Così il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori ricorda la Vice Presidente Donatella Carmi scomparsa nella notte. 

”Ne abbiamo sempre ammirato la voglia di vivere – aggiunge – nonostante la sofferenza dell’ultimo periodo, il suo sorriso contagioso e la capacità di lavorare assieme. Il suo entusiasmo e la sua sensibilità l’hanno portata a ideare due delle iniziative più significative della recente storia della Fondazione e che sono emblematiche del suo carattere e del suo desiderio di incontrare tutti e di dialogare con tutti: il festival ‘L’ Eredità delle Donne’ che sta per cominciare nella sua terza edizione e che le dedicheremo e il ciclo di incontri ‘La scia dei giorni’ giunto alla quinta edizione e prossimo all’avvio”. 

”Essi dimostrano – dichiara ancora Salvadori – quanto Donatella credeva nella Fondazione e nella sua preziosa funzione in città avendone respirato in famiglia, grazie a suo padre Alberto, l’anima e i principi ideali e morali. Andremo avanti nel nostro percorso al servizio del territorio anche per onorare la sua memoria e per ricordarla nella storia della nostra Fondazione. Non potremo mai dimenticare la nostra grande e cara Donatella”.