Due chiusure di stagione: UCSB Dance Company a Lastra a Signa, lo spettacolo choc di Ceresoli a Rifredi

UCSB DANCE COMPANY  AL TEATRO DI LASTRA A SIGNA

Si chiude venerdì 4 maggio 2018 con lo spettacolo della UCSB Dance Company diretta da Delila Moseley la rassegna Resi_Dance del Teatro delle Arti di Lastra a SignaUCSB Dance Company è la compagnia di danza contemporanea residente presso l’Università della California – Santa Barbara. Composta da giovani danzatori di talento, con un repertorio che spazia tra lavori di coreografi contemporanei emergenti e importantissime ricostruzioni di capolavori della danza moderna, la compagnia offre uno sguardo sulla danza moderna e contemporanea americana.

La rassegna Resi_Dance del Teatro delle Arti di Lastra a Signa è a cura della Compagnia Simona Bucci. Prevendite presso la biglietteria del teatro – orari: martedì 10-13, mercoledì e venerdì 17-20 – nei punti vendita del circuito BoxOffice e online su www.boxol.it.

Aperitivo teatrale
Dalle ore 20 buffet + drink a 6 euro (si consiglia la prenotazione, tel. 055 8720058 – 331 9002510). Spettacolo + aperitivo teatrale 15 euro.

Biglietti
Intero 10 euro

Info, prevendite e prenotazioni
Teatro delle Arti – viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI)
tel. 055 8720058 – 331 9002510
teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.compromozione@tparte.it – www.tparte.it
Prevendite on line www.boxol.it e nei punti vendita del circuito BoxOffice

LO SPETTACOLO CHOC DI CERESOLI CHIUDE LA STAGIONE A RIFREDI

Si conclude la stagione teatrale 2017/18 del Teatro di Rifredi con lo spettacolo che fin dal suo debutto nel 2012 ha scioccato, meravigliato e conquistato pubblico e critica di tutto il mondo, diventando un clamoroso “caso” teatrale. Venerdì 4 e sabato 5 maggio, Silvia Gallerano (sopra il titolo, ph. Marco Pavanelli) sarà l’interprete de “La Merda” di Cristian Ceresoli, pluripremiato spettacolo che ha rotto i confini del teatro e che, accolto come un concerto rock, è stato visto da Londra a Vancouver, da Adelaide a Berlino, registrando in questi sei anni il tutto esaurito ovunque. Per la scrittura del testo, Cristian Ceresoli è il primo autore italiano a ricevere il premio Fringe First Award for Writing Excellence. La sua opera è stata definita dal Times: “Brutale, disturbante e umana” e inoltre “Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico”.

Silvia Gallerano _ photo by Molly Bloom

Per l’interpretazione Silvia Gallerano (a lato, ph. Molly Bloom) è la prima attrice italiana a ottenere il premio The Stage Award for Acting Excellence e Il Guardian scrive di lei: “Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare”. Silvia Gallerano è sola e nuda sul palco, sotto una luce stretta e fredda, appollaiata su un trespolo, tiene in mano un microfono e urla la propria vita, le ambizioni feroci, i destini coincidenti della sua disperata esistenza e di una società bruciata dall’idiozia. Sono le confidenze di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio, di aprirsi un varco nel mondo dello spettacolo, inseguendo il suo obiettivo con lucida determinazione. Dal monologo emergono maschere vocali, personggi che prendono possesso della sua voce per restituirci un atroce ritratto dell’Italia e della condizione della donna. Il suo è il disperato tentativo di districarsi dalla palude prodotta di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.

Cristian Ceresoli e Silvia Gallerano_ Photo 2 by Guido Harari

Sabato 5 maggio a fine spettacolo
“La Merda, La Storia”incontro con Cristian Ceresoli (scrittore) e Silvia Gallerano (attrice, entrambi nella foto a lato, ph, Guido Harari). L’incontro è un momento di racconto collettivo, sempre diverso e aperto a tutti, dedicato alla storia di un’opera che tratta, in poesia, del disperato tentativo di ribellarsi alle conseguenze personali e politiche di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi.

PER INFORMAZIONI 055/422.03.61 – www.toscanateatro.it / PREZZI Ingresso intero € 16,00 – ridotto € 14,00
PREVENDITA dal lunedì al sabato (ore 16:00 – 19:00) | www.boxol.it