Il “Cuore d’artista” di Noemi batte sempre più veloce: il 9 e 17 dicembre due live in Toscana

di Luca Trambusti

Per lungo tempo il percorso e la meta finale di Noemi non parevano essere chiari e definiti. In bilico tra il pop ed il rock, con escursioni nell’elettronica e nella canzone d’autore la cantante romana non pareva aver perfettamente a fuoco la sua collocazione. Ora con il tempo e sopratutto con il suo ultimo recente quarto album “Cuore D’Artista” Noemi pare aver fatto pace con la sua anima rockettara ed aver capito che il pop è la soluzione più congeniale.

Con questa nuova forza e consapevolezza, con credibilità e buoni risultati, Veronica Scopelliti (così all’anagrafe) ha messo in piedi il nuovo tour con cui portare in giro l’ultima fatica. Per questo arriverà anche in Toscana: il 9 dicembre 2016 sarà infatti in concerto al Papillon 78 di Monteroni d’Arbia, in provincia di Siena, mentre il 17 dicembre sarà a La Villa di Collesalvetti, nei pressi di Livorno. Nelle due ore di show del “Cuore D’Artista Tour Club” Noemi presenta il suo repertorio presente e passato all’insegna di un pop ancora sporco di rock ma con grandi variazioni all’interno del concerto che risulta così molto eterogeneo e fresco.

Sono infatti diverse le fasi che compongono il set della romana: s’inizia con una parte aggressiva, quella sporca di rock per poi rallentare i toni e passare ad un taglio di concerto in cui la melodia ha un maggior spazio (anche se per la parte armonica l’impatto è notevole). Questa sezione dello show (di cui c’è da segnalare l’ottima versione de “La Borsa Delle Donne”) si chiude con una torrida esecuzione di quella che Noemi definisce dal palco “la canzone che sinora mi rappresenta al meglio”: la hit “Briciole” che per l’occasione diventa un torrido “bluesaccio” eseguito in maniera passionale e con una bella performance vocale sul finale. Il concerto prosegue con “l’angolo MTV Unplugged” ovvero Noemi tra due chitarre acustiche che rilegge “senza spina” una manciata di brani ridotti all’osso, essenziali al punto di diventare a tratti a “cappella” per sola voce. Finito il momento più intimo il concerto risale di volume e potenza con momenti elettronici e soul (c’è un po’ di Giorgia nell’aria). Gli ultimi due brani prima dei bis riportano ad atmosfere più tranquille riproponendo in questa lettura la hit “Sono Solo Parole” Alla fine si ha la sensazione di aver assistito ad uno show convincente, in cui le doti canore di Noemi si esaltano, la sua esenzione vocale è al massimo e colpisce forse più nelle “basse” che sui toni più alti. Sul palco Noemi non è mai ferma, cerca sempre il coinvolgimento (e sembra anche il consenso) del pubblico.

Rispetto a precedenti performance live, Veronica/Noemi sembra essere in decisa crescita, forse più centrata sulle sue possibilità e sulla strada da seguire. Nel complesso lo spettacolo è piacevole e può interessare sia i fan del pop come quelli del rock, riuscendo a mischiare l’essenza di due stili. Ed anche in questo evidentemente ha trovato una “quadra”.