Comune di Rosignano, la lunga estate fra giornalismo, cinema, libri, archeologia, talk, mostre. Il programma

Una lunga estate quella organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo  Ecco la scheda degli appuntameni tra giornalismo, talk, libri, cinema e archeologia. (Sopra il titolo: il Castello Pasquini di Castiglioncello).

MOSTRE E INCONTRI

“Ho sempre pensato che  il compito principale della Cultura sia quello definito nella etimologia della parola: coltivare. Coltivare conoscenza, consapevolezza, educare gli occhi a vedere oltre le immagini, aggiungere spunti di riflessione per comprendere il contemporaneo, stimolare lo spirito critico per ampliare i confini del pensiero, ascoltare per godere degli infiniti significati delle parole, cercare la bellezza dove si nasconde…per mostrarla a chi non sa vederla. Presento con queste riflessioni un programma, a mio avviso, importante, fatto di tanti elementi che nel loro insieme stimolano una domanda fondamentale: può la cultura indirizzare la vita? Può ancora essere elemento di pacificazione, salvamento, unione di una comunità? Io penso di sì. – con queste parole Licia Montagnani Vicesindaco e assessora alla cultura, turismo e promozione del territorio del Comune di Rosignano Marittimo, introduce la lunga estate di appuntamenti organizzati dal  Comune di Rosignano Marittimo- Parleremo di attualità, ascolteremo importanti giornalisti, scrittrici e scrittori famosi, apriremo una importante mostra fotografica dedicata alla violenza domestica, useremo la storia del cinema come finestra sui cambiamenti sociali, gli incontri di archeologia ci aiuteranno a ritrovare le nostre radici, inviteremo il pubblico a partecipare con noi a questi appuntamenti nell’ottica di un futuro condiviso. Saranno due mesi intensi – conclude Montagnani- ricchi di appuntamenti …due mesi che ci renderanno più consapevoli, capaci di condividere emozioni per capire che siamo tutti attori protagonisti del grande film della vita.” 

Centenario Don Milani 

Nell’anno del centenario dalla nascita di Don Lorenzo Milani la stagione s’inaugura con un tributo da parte del Comune di Rosignano. A Castiglioncello, dove la famiglia Milani possedeva la villa delle vacanze, Lorenzo bambino ha passato molto tempo. Ai primi anni della sua vita e a queste spensierate estati trascorse circondato dall’affetto dei suoi numerosi familiari (la ‘tribù’ Milani), quando nulla ancora poteva farne presagire il destino,  è dedicata la mostra (inaugurazione giovedì 13 luglio) ‘Lorenzo prima di Don Lorenzo’, curata da Cesare Badini e realizzata da Giacomo Cantini, che attraverso numerose foto inedite e il ricordo degli amici e dei parenti, dedica un affettuoso e intimo ricordo. Da qui, con un notevole balzo avanti negli anni, a percorso ormai compiuto, il maturo Don Lorenzo e, soprattutto, i suoi ragazzi ci accolgono nel 1963 a Barbiana, nella suggestiva sequenza fotografica dedicata loro da Oliviero Toscani introdotto alla sua conoscenza dal cognato giornalista, Giorgio Pecorini, amico ‘non credente’ del Milani. A corollario della mostra,  venerdì 14 luglio, Alice Castelli, nipote di Don Milani e illustratrice di libri per bambini, presenterà il suo libro  C’era una volta Don Milani, una biografia destinata alla fascia di età 7-11 anni, appena edito dal la libreria editrice fiorentina, LEF, la stessa casa editrice che a suo tempo pubblicò “lettera a una professoressa”. La mostra sarà allestita, significativamente, nel giardino del Museo Archeologico di Castiglioncello, a due passi dalla Villa Il Ginepro, residenza dei Milani, ma soprattutto creazione del nonno di Lorenzo, Luigi Adriano, Soprintendente alle Antichità. 

Festival ARTICOLO 21 Traditi e traditori. Racconti di verità

Domenica 16 luglio prenderà il via la seconda edizione del festival organizzato in collaborazione con Articolo 21 liberi di… l’associazione che riunisce esponenti del mondo della comunicazione, della cultura e dello spettacolo, giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome) e di “illuminare” le verità nascoste. Tra i suoi fondatori Enzo e Bice Biagi, Giuliano Montaldo e Federico Orlando. Per questa seconda edizione il titolo è “Traditi e traditori. Racconti di verità.” Il primo appuntamento è in programma domenica 16 luglio, alle ore 21,30, da Fito, ristorante vegetale- cocktail bar botanico, nel parco del Castello Pasquini, con la presentazione del nuovo libro di Paolo Borrometi che ha ispirato il titolo stesso del festival: Traditori. Come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana edizioni Solferino. Borrometi, giornalista sottoscorta, minacciato dalla mafia, è condirettore dell’Agenzia AGI e converserà con Enza Rando, già vicepresidente dell’associazione Libera. Martedì 18 luglio alle 21,30 l’avvocata Alessandra Ballerini conversando con Giuseppe Giulietti, (giornalista e cofondatore di Articolo 21) presenterà il suo ultimo libro La vita ti sia lieve: Storie di briganti e altri esclusi,  ma sicuramente non mancherà l’occasione per parlare anche dell’altro libro scritto dalla Ballerini con la famiglia Regeni: Giulio fa cose. Alessandra Ballerini, specializzata in diritti umani e immigrazione, è infatti l’avvocata della famiglia Regeni. La sua presenza a Castiglioncello sarà anche l’occasione per il comune di Rosignano M.mo, di inaugurare alle 18:00 presso il Centro culturale Le Creste, a Rosignano Solvay, una panchina gialla per chiedere ancora  verità e giustizia per Giulio Regeni”. L’ultimo appuntamento sarà giovedì 20 luglio alle 21,30 con una serata dedicata a Julian Assange, il giornalista australiano fondatore di Wikileaks che sta rischiando 175 anni di carcere duro, da scontare negli Stati Uniti per aver fatto il suo mestiere: raccontare la verità.  Assange con la sua organizzazione WikiLeaks, ha rivelato al mondo le prove di crimini di guerra, torture e altri sporchi segreti dei potenti – da oltre un decennio è al centro di una feroce e sistematica persecuzione politica: indagato in Svezia per stupro e negli Stati Uniti per spionaggio, rifugiato per sette anni nell’ambasciata ecuadoriana a Londra, dal 2019. Assange è rinchiuso nel famigerato carcere di massima sicurezza di Belmarsh, la Guantanamo britannica, in attesa della decisione sull’estradizione richiesta dagli Stati Uniti. Stefania Maurizi giornalista d’inchiesta, collaboratrice del Fatto Quotidiano, autrice del libro Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks ha curato anche la prefazione del libro “Il processo a Julian Assange. Storia di una persecuzione” di Nils Melzer, relatore speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, che nel libro presenta i risultati della sua rigorosa indagine sul caso Assange, documentando nei dettagli come i governi di Stati Uniti, Regno Unito, Svezia ed Ecuador abbiano messo illegalmente a tacere il fondatore di WikiLeaks. Le sue rivelazioni sono esplosive: Assange ha dovuto affrontare gravi violazioni del diritto a un giusto processo, prove manipolate, tortura psicologica. Un vero e proprio calvario che Daniel Ellsberg, whistleblower dei Pentagon Papers, ha definito “lo scandalo giudiziario del secolo”. Con Stefania Maurizi converserà Vincenzo Vita giornalista editorialista del Manifesto, Presidente Fondazione “Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico” e promotore della campagna «La mia voce per Assange», curata dall’omonimo comitato.

Premio Suso Cecchi d’Amico e Le notti del cormorano 

Gli appuntamenti nel mese di luglio proseguono domenica 23 con la cerimonia di consegna del Premio Suso Cecchi D’Amico, in memoria dell’indimenticata signora del cinema italiano. La XII edizione inizierà alle ore 18:00 da FITO nel parco del Castello Pasquini – Castiglioncello, con la conversazione con Francesca Archibugi dal titolo “Le sceneggiatrici nel cinema italiano”. Alle ore 21:30, al cinema  Arena La Pineta di Castiglioncello, si terrà quindi la cerimonia di premiazione di Andrea Pallaoro e Orlando Tirado,  vincitori per il film Monica (2022, 110’) di Andrea Pallaoro. Seguirà la proiezione del film. La Giuria della XXII edizione è composta da: Oreste De Fornari, Massimo Ghirlanda, Stefania Ippoliti, Alessandra Levantesi, Francesca Archibugi (Presidente), Laura Samani, Marco Borromei ed Elisa Dondi Francesca (vincitori della XI edizione). Il Premio Suso Cecchi d’Amico è realizzato dallo scultore orafo Mimmo di Cesare. A seguire nei giorni di lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 si parlerà ancora di cinema grazie agli appuntamenti delle Notti del cormorano, organizzati dal Comune in collaborazione con Centro studi commedia all’italiana. Lunedì 24 alle 18 all’incontro, che si terrà da Fito, ristorante vegetale- cocktail bar botanico, nel parco del Castello Pasquini, parteciperà Monica Guerritore, il giorno successivo ci sarà Patrizia Zappa Mulas con Masolino d’Amico mentre la giornata conclusiva (mercoledì 26) sarà riservata ad un momento di scambi e proposte sul tema “Riflessioni attorno a un festival del cinema”. 

La mostra fotografica Sine Fine di Charlotte Lartilleux

Venerdì 28 luglio s’inaugurerà, nelle sale di Castello Pasquini, la mostra fotografica Sine Fine di Charlotte Lartilleux. Le opere  in mostra dell’artista francese, sono accompagnate da testi realizzati da trenta donne, scrittrici, registe, attrici, psicanaliste e storiche tra le quali Liliana Segre, Francesca Comencini, Lella Costa, Francesca d’Aloja, Dacia Maraini, Michela Marzano, Maria Pace Ottieri, Sandra Petrignani, Lidia Ravera, Lina Sastri, Bianca Stancanelli e molte altre. 

Il premio cultura politica Giovanni Spadolini 

Sabato 29 luglio, alle ore 18 presso FITO (ex Limonaia) nel parco del castello Pasquini si svolgerà la cerimonia del PREMIO CULTURA POLITICA – Giovanni Spadolini XVIII edizione, iniziativa promossa dal comune di Rosignano Marittimo in collaborazione con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Toscana. Il Premio Cultura Politica Giovanni Spadolini XVIII edizione sarà assegnato a Pierluigi Battista, giornalista, scrittore, opinionista, conduttore televisivo. Il Premio Speciale andrà a Margherita Cassano, Presidente della Corte Suprema di Cassazione.

Il festival Vivere l’archeologia  

Dal 1 al 6 agosto si svolgerà la terza edizione del Festival “Vivere l’Archeologia” organizzato dal Comune di Rosignano Marittimo e dal Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – insegnamento di Topografia Antica. L’evento prevede tre giornate di apertura al pubblico dell’area archeologica di San Gaetano di Vada (4-6agosto) ai quali si affianca il ciclo di conferenze dal titolo Archeologia e contemporaneità che si svolgeranno nel Parco del Castello Pasquini,  nei giorni 1, 2 e 3 agosto). Durante gli open day si terranno le visite guidate del quartiere retro-portuale di Vada Volaterrana, condotte da archeologi e arricchite con l’ausilio della realtà aumentata (che ha consentito di scoprire l’aspetto originario degli edifici e le attività che vi si svolgevano) e dei fumetti della Scuola Internazionale di Comics di Firenze. Diversi stand, curati dai professionisti impiegati nello scavo vadese, illustreranno ai visitatori i principali temi della ricerca archeologica: la professione dell’archeologo, lo studio e il restauro degli edifici e dei reperti, le ceramiche, le monete antiche, lo studio delle ossa, l’archeologia subacquea, le nuove tecnologie. Di grande attrattiva è la ricostruzione di un mercato antico, dove i visitatori potranno cambiare i propri soldi in valuta dell’epoca e acquistare prodotti di archeogastronomia e alimenti a milium 0, profumi ed essenze, riproduzioni di ceramiche, vetri, lucerne, vedere gli antichi artigiani a lavoro, partecipare a dei laboratori a tema e tanto altro ancora. Il mercato sarà animato dalla presenza di un gruppo di rievocatori storici (Cohors Veterana – Taberna Civilis) che  daranno vita a scene di vita quotidiana. Durante l’intera giornata sarà inoltre possibile assaggiare piatti ispirati ad antiche ricette romane, preparati con prodotti del territorio e serviti nella ricostruzione di una taberna pompeiana. L’archeogastronoma  Laura Mussi (Il Convivio) parteciperà con la degustazione e la vendita di prodotti descritti dalle fonti antiche, filologicamente riprodotti. La Compagnia  Il Teatro Plautino Europeo metterà in scena una divertente commedia di Plauto, l’Anfitrione. Il Giocamuseo, infine, proporrà  attività a tema per bambini e laboratori per bambini e famiglie, con la collaborazione degli Arcieri delle Sei Rose. 

Un’estate d’autore talk con scrittori e scrittrici 

 Un’estate d’autore”, al Castello Pasquini sarà una rassegna prevalentemente al femminile, curata dalla giornalista Elisabetta Cosci, appuntamenti con scrittrici e con uno scrittore, che raccontano nei loro libri storie di donne reali e immaginate, storie di famiglie e di personaggi che ormai sono entrati a pieno titolo nel nostro immaginario collettivo. Gli appuntamenti iniziano lunedì 7 agosto alle ore 18:00, con Gabriella Genisi, autrice di tanti romanzi che hanno come protagonista il fortunato personaggio di Lolita Lobosco, portata all’attenzione del grande pubblico anche grazie al successo dalla serie TV con Luisa Ranieri diretta da Luca Zingaretti. Laureata in giurisprudenza, Gabriella Genisi, barese è diventata scrittrice di gialli per caso, leggendo i romanzi di Andrea Camilleri (a cui spesso la critica l’ha paragonata). “La figura così potente del commissario Montalbano ha messo in luce il vuoto che esisteva riguardo alle figure femminili con ruoli dirigenziali nella letteratura poliziesca italiana.- ricorda la stessa Genisi- Pertanto, ho deciso di colmare questa lacuna e quindi di equiparare il canone letterario alla vita reale dal momento che, nella realtà, dal 1981 esistevano le donne commissario. Così è nata Lolita, proprio da un’esigenza di rendere giustizia alle donne”. Genisi parlerà di Lolita, ma sarà anche l’occasione per presentare il suo nuovo romanzo L’angelo di Castelforte, appena pubblicato da Rizzoli, che vede protagonista l’altra sua “invenzione” Chicca Lopez, la marescialla dei carabinieri più ribelle del Salento. Mercoledì 9 agosto saranno ancora due i personaggi femminili di cui si parlerà con Anna Rita Briganti, giornalista di Repubblica e autrice dei due volumi dedicati a due icone del 900: la stilista Cocò Chanel e l’architetta Gae Aulenti. Venerdì 11 agosto Tiziana Ferrario giornalista e scrittrice, una delle principali anchorwomen della RAI, avendo condotto per lungo tempo le principali edizioni del TG1, racconterà attraverso il suo libro La Bambina di Odessa. La battaglia di una madre, la promessa fatta a un figlio. La storia di Lydia Franceschi, una vita che sembra un romanzo. La nascita negli anni Venti (da genitori italiani) a Odessa, in quella che oggi è ancora l’Ucraina, il ritorno in patria, la lotta partigiana, l’insegnamento a scuola, gli anni Settanta e poi gli scontri studenteschi e la perdita del figlio: una grande storia italiana, la vicenda straordinaria e vera di una donna che ha lasciato un segno indelebile. Ancora della storia di una donna, anzi dell’ultima Diva, si parlerà giovedì 17 agosto con Martina Corgnati che presenterà Milva, ultima diva. Autobiogafia di mia madre. Instancabile, volitiva, perfezionista, curiosa, elegante, ossessiva, generosa, eternamente insoddisfatta… Questi sono soltanto alcuni degli aggettivi che definiscono Milva, l’ultima diva di un mondo che da Goro, sul Delta del Po, ha saputo aprirsi fino a Parigi, a Berlino e al Giappone… la figlia Martina Corgnati ci offre un racconto completo, dall’infanzia agli ultimi giorni, un racconto intimo come solo lo sguardo di una figlia può̀ essere, che non risparmia le fragilità e le contraddizioni di una donna insicura nel confronto continuo con il pubblico e con la critica, ma capace di affrontare il palco, e l’esistenza, con una forza e un talento straordinari. Sabato 19 agosto Sofia Pirandello, pronipote del drammaturgo, scrittore e premio Nobel Luigi Pirandello, racconterà il suo secondo romanzo Bestie ambientato proprio nella terra natale del bisnonno. Bestie è un romanzo che parla del Sud Italia, in particolare di un paesino rovente della Sicilia, una terra arida e ferita dalla siccità in cui la protagonista cresce trattenendo il fiato. Allontanata e poi richiamata dalla sua terra d’origine, scoprirà in essa il suo destino ineluttabile e il suo luogo della rivelazione. Gli ultimi due appuntamenti per l’estate d’autore a Castiglioncello, saranno due racconti di saghe familiari. Mercoledì 23 agosto Sebastiano Mondadori presenterà VERITÀ DI FAMIGLIA Riscrivendo la storia di Alberto Mondadori. Alla ricerca di una grandezza perduta, Sebastiano Mondadori ripercorre la storia del nonno, Alberto, scrivendo una biografia che diventa memoir, attraverso lettere inedite, foto, aneddoti e ricordi collezionati negli anni come impronunciabili verità di famiglia. Alberto è il primogenito, il figlio intellettuale e poeta, l’erede designato che non prenderà mai il posto del padre, Arnoldo Mondadori. Alberto Mondadori ha fatto di tutto per sfuggire al suo destino di editore, senza cogliere forse quale grande editore era nel frattempo diventato: prima alla Mondadori a fianco del padre, in una tormentata storia di fughe e ritorni, poi dal 1958 nell’impresa del Saggiatore, la scommessa impossibile su cui giocherà tutto se stesso. Una vita divorata da passioni, eccessi, intense amicizie e tradimenti improvvisi: l’avventura giovanile nel cinema con l’inseparabile cugino Mario Monicelli; l’infatuazione per il giornalismo e le corrispondenze di guerra; la vacanza a Cortina con Hemingway; le sbronze con Orson Welles e con Jack Kerouac; il viaggio in Unione Sovietica con Sartre e la de Beauvoir. E poi la rivalità con Einaudi e Feltrinelli; gli incontri segreti con Vittorini; il lungo rapporto con Thomas Mann, Ungaretti e Palazzeschi; la cura spasmodica per i libri e il lavoro indefesso con i suoi autori: da Buzzati ad Arpino a Tobino, da Faulkner a Genet a Lévi-Strauss; L’ultimo appuntamento sarà sabato 26 agosto con Flavia Cercato e Il destino dell’ortica: un romanzo che abbraccia quattro generazioni di donne controcorrente, lungo tutto un secolo nel fantasmagorico quartiere Coppedè di Roma. Una saga familiare piena di vivacità, di figure femminili inquiete e geniali, di amori e delusioni, di tarocchi e magia, di mogli madri figlie e zie che hanno la forza di prendere a schiaffi la sorte per ritagliarsi il ruolo che desiderano nelle trame della vita. Flavia Cercato è conduttrice radiofonica e televisiva, ha lavorato per Rai Radio 2, Radio Capital, R101, le reti Rai e Mediaset, con una scrittura brillante ci regala dei personaggi originali e imprevedibili che, alla ricerca del loro posto tra le caotiche trame del mondo, si specchiano l’una nella storia e nei tormenti dell’altra, proprio come succede in ogni famiglia. 

Aperitivi d’autore 

Presso Fito, sono in programma quattro aperitivi d’autore: il 22 agosto, ore 18:00 con Marzio Berrugi, il 24 agosto con Caterina Ceccuti, il 25 con Enrico Salvadori e il 27 con Edoardo Volpi Kellermann. 

La forza delle idee di e con Paolo Mieli

Un’ estate densa di appuntamenti e di occasioni davvero per tutti, si concluderà, nell’area concerti del Parco del Castello Pasquini il 28-29 e 30 agosto con La forza delle idee, il festival di Paolo Mieli che incontrerà il giornalista ed editorialista Massimo Franco, l’attrice e scrittrice Chiara Francini, la scrittrice Angela Staude Terzani, compagna di vita di Tiziano Terzani e Claudio Martelli, scrittore, giornalista e politico, già Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana (1989–1992).