Campiglia Marittima, dall’11 al 15 agosto torna “Apritiborgo”, festival del teatro di strada sulla scia del progetto triennale delle Metamorfosi. Wikipedro testimonial di questa edizione

Nella sala giunta del palazzo comunale è stata presentata lunedì 7 agosto 2023 la 17a edizione di Apritiborgo ABC Festival di Campiglia Marittima. Il centro antico arroccato su due colli ospiterà l’edizione 2023 nelle date classiche dall’11 al 15 agosto, con tante novità e il fascino di sempre illustrati nell’occasione dalla dalla sindaca Alberta Ticciati, dall’assessora al turismo Stella Zannoni e dalla direzione artistica di Terzostudio, Alice e Alberto Masoni.

In collegamento da remoto è intervenuto anche Pietro Resta, più noto al grande pubblico come Wikipedro e testimonial di questa edizione, e questa è una prima novità, la comunicazione e l’interazione social che si ampliano e si potenziano con la presenza di “Pedro” al festival per tutti i cinque giorni. Un festival per tutta la famiglia che cerca di coinvolgere i giovani parlando il loro linguaggio nelle emozioni e nella comunicazione, un festival che spicca il volo dal borgo che si apre e che saprà trasportare i visitatori con una leggerezza senza superficialità sulle ali della fantasia di artisti di strada di alto livello professionale. La città che diventa teatro, lo spettacolo dal vivo che si mescola agli odori e ai sapori dell’offerta gastronomica e alla maestria di abili artigiani selezionati per far conoscere nell’occasione anche la bellezza e l’autenticità dei vecchi mestieri. Anche quest’anno Apritiborgo Abc Festival ha il patrocinio della Regione Toscana e per l’apertura dell’11 agosto alle 18:30 ha confermato la partecipazione il presidente della Toscana Eugenio Giani che tratteggia l’evento con queste parole: “Torna ‘Apritiborgo’, la magia di un festival che accompagna le giornate di mezza estate e che, in modo straordinario, trasforma il paese di Campiglia marittima in un grande palcoscenico a cielo aperto – ha detto il presidente Giani – Salutiamo con favore un’iniziativa che celebra lo spettacolo dal vivo usando come scenario naturale la seduzione di un borgo medievale immerso nella natura della Maremma, tra ulivi, filari di vigne e l’inconfondibile macchia mediterranea che fa da cornice a un contesto paesaggistico di grande fascino storico, ex terra di conquista di etruschi, romani e barbari dell’Alto Medioevo. Apritiborgo con le sue iniziative e i suoi spettacoli, riassume alla perfezione il meglio dello spirito gioioso e fertile della Toscana della cultura. Aspettiamo dunque il pubblico, che ci auguriamo ancora più numeroso delle passate edizioni, per questo viaggio surreale tra storia, bellezza e divertimento”.

“Nel segno del progetto triennale Le Metamorfosi che ha ispirato anche il programma questa 17° edizione, il festival si conferma uno dei maggiori eventi italiani dedicati al teatro di strada e il contributo che proprio in questi giorni è stato approvato dal Decreto del Ministero della Cultura per Apritiborgo/ABC festival nel 2023 ne è prova. Contributo economico che già da diversi anni viene erogato e che ci aiuta a dare valore e la dignità che merita al lavoro degli artisti di strada – afferma Alice Masoni della direzione artistica – Ogni sera – prosegue entrando nel vivo della presentazione – si alterneranno quindici diversi spettacoli nei più suggestivi spazi di Campiglia Marittima che, non dimentichiamolo, è uno tra i Borghi più belli d’Italia che ha concorso con soddisfacente successo anche alla gara del Borgo dei Borghi su Raitre, fatto che ha reso il nostro grande palcoscenico ancora più attrattivo”.

Per gli spettacoli novità di questa edizione sarà l’esibizione della compagnia Cafelulé con la danza acrobatica verticale dalle pareti di Palazzo Pretorio “Sogni di carta” uno spettacolo di grande impatto visivo. I generi più diversi andranno incontro a un pubblico di tutte le età e dai gusti vari. Le marionette e il teatro dei burattini di Toni Dimondi e la compagnia Follemente, il teatro fisico e acrobatico dei Maitù in “Al Cubo” con architetture umane e geometrie di corpi, la clownerie e la giocoleria del Duo più o meno, di Riccardo Rosato, Eso e Alice, la comicità de “Il carnevale degli animali” con Federico Pieri e le improvvisazioni demenziali degli Appiccicaticci, le grandi illusioni del mago Alberto Giorgi, il circo-teatro del duo tedesco Liv Knoche e Tobias Willasch. In risalto la prima nazionale di “Donnolé parte seconda” con Benedetta Giuntini, donne icone dell’immaginario artistico e letterario, escono da una cornice che le tiene prigioniere da secoli per confessare una verità insospettabile ed esilarante. Un omaggio speciale merita Andrea Kaemmerle di Guascone Teatro che sarà presente ogni sera con uno spettacolo diverso da “L’Uomo Tigre” a ”Urge, dal nichilismo alla sacher Torte” insieme a Francesco Bottai (ex dei Gatti Mézzi), a “Cabaret Mistico” con 2 straordinari chitarristi, Lorenzo Niccolini e Andrea Barsali. Il programma attraversa tutte le possibilità dello spettacolo dal vivo: teatro, musica, circo e danza. Ad aprire e chiudere il festival saranno ogni serata le marching band: Magicaboola brass band, Second line, Bandita, La banda molleggiata, per un finale di grande allegria.

Così invita alla partecipazione la sindaca Alberta Ticciati “Con la metamorfosi nella passata edizione ci interrogavano su come eravamo cambiati, obbligati dagli anni difficili della pandemia, oggi facciamo nostro il concetto di trasformazione per essere sempre più inclusivi, accoglienti, aperti al mondo ed esperienze nuove. Torniamo quindi a cogliere l’occasione per attraversare mondi sconosciuti, per entrare attraverso gli occhi dei nostri artisti in dimensioni surreali, del sogno, della fantasia, dell’arte. E allora voglio augurare buon viaggio nella città-palcoscenico, e invitare tutti a lasciarsi travolgere da questa magia capace di trasportarci nel tempo e nello spazio! Desidero ringraziare il presidente Giani per l’attenzione che dedica all’evento e al nostro territorio, e poi tutti coloro che lavorano, in scena e dietro le quinte, e l’assessora Stella Zannoni che ha saputo prendere in carico, seguire e contribuire a far crescere questa nostra importante manifestazione che è al contempo biglietto da visita per Campiglia ma anche occasione offerta ai nostri cittadini per vivere un periodo di autentica magia fuori dalla porta di casa. Infine, positivo che anche quest’anno siano molte le aziende che hanno creduto nel festival e che hanno convintamente offerto un contributo economico”.

Dichiarazione dell’assessora Stella Zannoni: “Mi unisco ai ringraziamenti della Sindaca alla Regione, al Ministero della Cultura, alla Provincia di Livorno e alla Camera di Commercio della Maremma e Tirreno che quest’anno per la prima volta compare tra i prestigiosi patrocini ricevuti da Apritiborgo. Grazie all’Ente Valorizzazione che come sempre si è messo a disposizione per collaborare fattivamente. Grazie a Terzostudio con il quale prosegue la sintonia e la ricerca nell’innovare il festival tenendo fede alle radici che lo caratterizzano, ma sapendo interpretare la voglia di novità senza la quale non ci si potrebbe evolvere e non potrebbero essere le metamorfosi che abbiamo scelto come principio ispiratore del nostro programma. Concludo sottolineando tra le novità il mercato dell’artigianato in piazza Mazzini rinnovato, che diventa una vera e propria fucina della creatività con banchi espositivi e lavorazioni dal vivo; come assessora alle attività commerciali e artigianali, credo che se Apritiborgo è soprattutto spettacolo, tragga però linfa vitale dalla complessità della sua organizzazione e dall’indotto che riesce a smuovere e valorizzare, questo mercato artigianale sia uno dei punti di forza di quest’anno, e che gli esperti artigiani possano anch’essi nel loro agire essere spettacolo e comunicare emozioni”.