80° anniversario della Battaglia dell’Esercito italiano per liberare la Corsica: Saranno presenti anche la presidente dell’Assemblea còrsa Marie-Antoinette Maupertuis e l’onorevole Jean-Félix Acquaviva deputato della Corsica all’Assemblea Nazionale francese

Cade quest’anno l’80° anniversario della Battaglia dell’Esercito italiano in terra di Corsica, un drammatico episodio della seconda guerra mondiale svoltosi all’indomani dell’Armistizio dell’8 settembre 1943.

E come ogni anno a Livorno si rinnova il ricordo dei Caduti della Divisione Friuli, reparto dell’Esercito italiano che era di stanza in Corsica e che rifiutò l’ultimatum di Kesselring, e al comando del generale Magli prese le armi contro i nazisti, combattendo insieme alla resistenza corsa una lunga battaglia fino alla liberazione dell’isola.

Gli storici considerano questo il primo episodio della Guerra di Liberazione Nazionale, e la Corsica fu l’unica grande regione europea nella quale gli italiani abbiano combattuto vittoriosamente contro i tedeschi dopo l’Armistizio. Gli scontri, in varie località tra cui Bastia (liberata dagli italiani il 3 ottobre 1943), durarono quasi un mese e furono durissimi: vi morirono più di 600 soldati italiani, di cui 143 appartenenti alla Divisione Friuli. Nel 1964, in seguito ad un accordo con il governo francese, gran parte delle salme dei Caduti della Friuli sono state traslate nel Sacrario Militare del Cimitero comunale di Livorno. A Livorno, infatti, avevano sede i principali reggimenti della Divisione. Da allora, la prima domenica di ottobre i reduci Friulini, i Granatieri di Toscana ed Emilia Romagna, le organizzazioni combattentistiche e d‘arma della Toscana, insieme ai rappresentanti delle istituzioni, rendono loro memoria ed onori.

Domenica 1 ottobre le celebrazioni inizieranno alle ore 10.30 al Cimitero comunale della Cigna (Lupi) in via don Aldo Mei, con la deposizione delle corone al Sacrario Militare, davanti al monumento dedicato ai Caduti della Friuli.

In considerazione di questo importante anniversario e visti i consolidati legami storici e culturali di Livorno e della Toscana con la Corsica, hanno accolto l’invito dell’Amministrazione comunale a intervenire alla cerimonia anche la presidente dell’Assemblea Corsa Marie-Antoinette Maupertuis e l’onorevole Jean-Félix Acquaviva, deputato della Corsica all’Assemblea Nazionale francese. Della delegazione faranno inoltre parte gli onorevoli dell’Assemblea Corsa Paul-Jo Caitucoli, Charlotte Terrighi, Saveriu Luciani, Marie-Claude Branca, Pierre Ghionga.

In scaletta anche gli interventi di Paolo Grandi presidente Associazione Nazionale Reduci della Friuli, C.V. Massimo Lisi vicepresidente Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione Inquadrati nei Reparti Regolari delle Forze Armate, Valentina Vadi sindaco di San Giovanni Valdarno, Francesco Gazzetti delegato del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Rocco Garufo assessore del Comune di Livorno.

Presenzieranno alla cerimonia i rappresentanti del Presidio militare e del Comando della Divisione Vittorio Veneto (ex Friuli), reduci e parenti dei Caduti provenienti da varie parti d’Italia, i rappresentanti delle associazioni degli ex partigiani e dei perseguitati politici antifascisti.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Livorno, dall’Associazione Nazionale Reduci della Friuli, dall’ANPI sezioni di Livorno e Valdarno, dall’ANPPIA e dall’ANEI.

Le modifiche alla viabilità

Dalle ore 8 di domenica 1 ottobre fino al termine della commemorazione, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata nel tratto finale del piazzale antistante all’ingresso del Cimitero della Cigna (area di parcheggio lato nord e corsie parallele), con sosta consentita ai mezzi di chi si reca alla cerimonia.