EFFETTO VENEZIA / 3. Live di Rettore, della band toscana delle Missteryke e il Caffè Letterario

Secondo giorno di Effetto Venezia 2017, la grande kermesse dell’Estate Livornese. Fra appuntamenti culturali, danza, teatro, incontri, presentazioni, musica, cibo “meticcio” e tanto altro ancora. Ecco a seguire il programma dettagliato.

GIOVEDÌ 27 LUGLIO 2017

Piazza Del Luogo Pio 
- ore 21 
Premiazione PALIO MARINARO
– ore 22.00
 MYSSTERIKE 
Le Missteryke (letto in italiano), sono una band toscana tutta al femminile. Nascono nel 2005 come cover band ma ben presto iniziano a scrivere brani originali in cui sono sia compositrici che autrici. Hanno all’attivo due album. Il primo album dal titolo “Tempismi imperfetti” è edito da Videoradio edizioni musicali. Il secondo album “Effettivamente” esce il 18 dicembre 2015 e la sua realizzazione è stata possibile grazie alla campagna di crowdfunding di Musicraiser. Tra le varie esperienze, il gruppo apre il concerto di Tonino Carotone e di Nada Malanima presso il The Cage di Livorno. Nel 2013 e 2014 vincono come miglior band toscana il Rock Targato Italia e si qualificano tra i primi 18 gruppi a livello nazionale. Nel 2017 partecipano a Sanremo Rock arrivando alle fasi finali suonando al Palafiori di Sanremo. La prerogativa della band è quella di scrivere i testi in italiano e di raccontare, attraverso gli occhi dei propri protagonisti, la realtà, alzando la voce quanto più possibile o sussurrandone il dolore. Monia Mosti -voce Greta Merli – chitarra Linda Rossi – batteria. In occasione di “Effetto Venezia” saranno accompagnate da Barbara Calloni al basso.
– ore 22.30
 DONATELLA RETTORE
 Donatella Rettore ad Effetto Venezia 2017 con il suo Tour “On Rage”. Lo spettacolo, arricchito dalle riletture e dai nuovi riflessi musicali degli arrangiamenti di Claudio Rego, che sarà sul palco con la sua band, sarà un’occasione fantastica per apprezzare il fantastico repertorio dell’artista; dalle hit più celebri fino alle produzioni più recenti, in un excursus completo dell’ampio repertorio rock-pop-cantautorale di un’artista che, da oltre 35 anni, riesce a sorprendere ed entusiasmare il pubblico. 
Personaggio fuori dagli schemi, ironica, ribelle e poliedrica, Donatella Rettore è la vera icona di un periodo particolare della storia musicale italiana. All’apice di una carriera che l’ha vista primeggiare tra le stelle della hit parade, è stata non solo una delle anticipatrici di quello stile trasgressivo che avrebbe poi distinto alcune regine della musica pop internazionale come Madonna, ma anche uno dei pochi esempi di vere cantautrici italiane (tutti i testi sono scritti da lei). In ogni caso Rettore resta ancora oggi uno dei simboli di un periodo storico del nostro paese durante il quale la voglia di trasgredire, di divertire, e di non omologarsi, è stata capace di stravolgere i canoni preesistenti affrontando anche tematiche e tabù fino ad allora ritenuti scomodi. Rettore è infatti una delle poche cantautrici italiane ad aver collezionato successi non solo in Italia, ma anche in Europa. Nel 1976 ha sbaragliato le classifiche di Germania e Svizzera con l’album Laiolà e, solo con il 45 giri, ha venduto ben oltre 5 milioni di copie in tutto il mondo. Ha partecipato quattro volte al Festival di Sanremo, l’ultima nel 1994, e otto volte al Festivalbar dove ha lanciato due brani, poi diventati dei classici della musica italiana, di enorme successo: Kobra (1980) e Lamette (1982). Insomma un appuntamento da non perdere con una delle più grandi donne della musica italiana che ancora oggi, dopo una carriera incredibile, riesce a dare dal vivo il meglio di sè e della sua carica coinvolgente.
Palco Cisterna
– ore 22
 MAYOR VON FRINZIUS
 ANACRONISTICI – il pubblico recita con noi
coprodotto dalla Fondazione Goldoni e dall’Associazione Haccompagnami
Fuori dal tempo ma dentro l’essenza del tempo stesso…Talvolta in ritardo sulle dinamiche sociali e relazionali quanto precursori di un modo “altro” di essere e vivere le relazioni…Sempre di fretta perché assetati di tempo quanto tremendamente gelosi di quei passaggi lenti che permettono di assaporare l’attimo nella sua essenza. In un susseguirsi di testi e movimenti i novanta attori cercheranno di coinvolgere il pubblico in un turbinio di emozioni, quelle emozioni che sanno di magia proprio perché fuori da schemi e convenzioni, ma soprattutto fuori dal tempo. Ciò che emoziona a prescindere dal momento potrà emozionarmi sempre, potrà meravigliarmi sempre, potrà commuovermi sempre e probabilmente non servirà nemmeno comprenderlo…basterà viverlo. Lamberto Giannini intende, con un pizzico di giustificata presunzione, comunicare proprio questo: Mayor Von Frinzius è meraviglia. Come meravigliose sono quelle cose fuori dal tempo e dalle mode del momento perché hanno qualcosa di magico in sè. Anacronismo vuol dire che si vive l’emozione come attimo assoluto, ispirandosi al concetto dell’eterno ritorno dell’uguale di Nietzsche, secondo cui l’emozione torna perché il tempo è infinito e l’emozione è finita. E’ così che i 90 attori hanno intenzione di vivere e far vivere al pubblico questo spettacolo: tutto ciò che ci anima, ci coinvolge e ci stravolge verrà vissuto intensamente in quell’istante e proprio per quello assumerà una valenza propria, che andrà sempre e comunque fuori dal tempo.
Regia Lamberto Giannini, Claudia Mazzeranghi, Aurora Fontanelli, Lucia Picchianti, Cecilia Daniselli, coreografie Claudia Mazzeranghi

FORTEZZA VECCHIA, CANNONIERA

– ore 21 e ore 22 
Compagnia Degli Onesti 
LE STANZE LIVORNESI
con Emanuele Barresi, Fabrizio Brandi, Claudio Monteleone, Stefano Santomauro, scene e costumi Adelia Apostolico, Sartoria Costumeria Capricci organizzazione Sandro Paolucci regia Emanuele Barresi.
Anche quest’anno le “stanze” saranno dedicate a personaggi livornesi che hanno lasciato una traccia profonda nella storia della nostra città. Il pubblico sarà accompagnato nel viaggio all’interno della Fortezza Vecchia, da un Cicerone molto particolare, uno che grazie alla sua abilità, riesce ad entrare dappertutto, un personaggio divenuto proverbiale per i Livornesi, i quali, quando qualcuno non riesce ad aprire una porta, un lucchetto o una qualunque serratura, dicono: “Dè, devi esse’ il…” Biglietti all’ingresso della Fortezza; per prenotazioni ed info 349 8169659.

FORTEZZA VECCHIA

Quadratura dei Pisani – ore 18.30 
Caffè Letterario
Massimo Signorini “Patronato teatrale città di Livorno, dal 1902 al 1905” edizioni Il Campano 2016 e Silvia Menicagli “le Terme del Corallo, fatti e personaggi attorno alle acque della salute” De Batte editore 2013. Interventi musicali del Duo” Reminescence”.

TEATRO VERTIGO, Via Del Pallone

Rassegna Teatrale “DNA”
- ore 21.30 
COMPAGNIA LIRICA LIVORNESE 
Bella Mi’toscana – 
Lo spettacolo nasce da un’idea di Franco Bocci e Elisabetta Macchia raccogliendo il meglio della musica, della poesia, del teatro comico e del folclore popolare della nostra regione. La musica viene rappresentata da Pietro Mascagni e Giuseppe Pietri con brani da Cavalleria Rusticana e l’Acqua Cheta. La poesia viene rappresentata dal padre della lingua italiana Dante Alighieri con celebri passi della divina Commedia e dal poeta livornese Giorgio Caproni. Il teatro vernacolare livornese viene rappresentato da Tina Andrey con alcune sue celebri scenette. Faranno da cornice celebri stornelli a dispetto della tradizione popolare toscana.
Di F. Bocci e E. Macchia con Elisabetta Macchia, Aldo Corsi, Annarosa Bechelli, Stefania Casu e Franco Bocci

– ore 22.30 
BLOW UP ARTISTI ASSOCIATI 
A Me Mi Piace Il Mare 
- Il tema del mare è raccontato attraverso un percorso intelligente, ironico ed emozionante, nella letteratura, la poesia, la canzone popolare e cantautoriale. Testi di W.Shakespeare J.Conrad E.Hemingway, G. Razzaguta. Con Laura Cini, Maria Torrigiani, Marco del Giudice

Libereparole presenta all’interno del Teatro Vertigo: video di Diego Piccaluga “Omaggio a Giorgio Fontanelli” video di Luciano De Nigris “La cucina tradizionale livornese”.
ore 22.30 The Poet’s Corner: Fabio Max, Elena Peebes, Adriana in “RacCANTA Storie”

Palazzo Huigens
- ore 21/24 Mostra fotografica di Paolo Ciriello
Scatti folli: foto da “La pazza gioia” di Paolo Virzì
a cura della cooperativa Itinera
ore 21.30 ISTITUTO MASCAGNI
 Dario Cei, flauto Damiano Bertuccelli, chitarra: Heitor Villa-Lobos Distribuçao de flores per flauto e chitarra Maurice Ravel Pavane pour une infante défunte
Viola Lenzi, pianoforte: Maurice Ravel Alborada del Gracioso
Eugenio Panocchi, chitarra: Manuel Ponce Sonatina Meridional
Irene Giovannetti, tromba Martina Catarsi, pianoforte: Geroge Enescu Légende
Chiara Novello, flauto Viola Lenzi, pianoforte: Jules Moquet, La flute de Pan, op. 15 Alfredo Casella
Sicilenne et Burlesque, op. 23

Piazza Domenicani
 ore 21 FANFARA DELL’ACCADEMIA
ore 23 PERCORSI MUSICALI
Percorsi Musicali presenta la propria scuola
. Esibizione di alcuni dei gruppi di allievi nati all’interno della scuola a testimonianza dell’importanza che la scuola stessa riconosce alla dimensione socializzante e collettiva della musica, come necessario completamento della formazione musicale, è inoltre prevista l’esibizione di alcuni solisti facenti parte delle classi di strumento e canto della scuola.

Chiesa S. Caterina
ore 22 
CORALE GUIDO MONACO
 Mozart in Venezia 
Programma La musica sacra di Mozart, Ave verum corpus, adagio per clarinetto e pianoforte
Te Deum, Messa brevis kv 115. Direttore Diego Terreni

Mercato Centrale
– ore 20.30 Don Pasta United Food Of Livorno. La cucina meticcia di Livorno 
- ore 21 Cucina Etnica Africana

Via Borra
- ore 22.45
GUIDO MONACO ETNO-JAZZ 
Di popoli e delle religioni
Tinku (Bolivia), Aremu Riddinedha (Grecia Salentina), Mi votu e mi rivotu (Sicilia)
Muralla (Cile), Ave Maria Sarda, Tio Caiman (Panama), Nanneddu (Sardegna), Donna Bianca (Lingua d’oc)
Si nera nera (pizzica salentina), Ojos Azules (andina). Direttore Dario Paganin

Largo Strozzi 
SPAZIO BLUES EFFETTO VENEZIA 
Palco “Manlio Pepe”
– ore 21.30 Simone Baggia Sabrina Ghirindelli chitarra hawaiiana, chitarre resofoniche e charango, una vasta gamma di sonorità indiane, africane e hawaiiane approcciate alla tradizione del Blues e accompagnate dalla voce jazz di Sabrina Ghirindelli. A seguire si unirà Flavio Benucci all’armonica e Giacomo Vespignani alla chitarra con brani di Walter Horton nel Chicago Blues style
Piazza Legnami 
- ore 22

EFFETTO LIVE
Palco “Mirco Pacini” 
Ruiha & The Kelavra 
Set acustico nato nel maggio 2014, che propone cover rivisitate ma soprattutto pezzi inediti composti a quattro mani. Veronica e Francesco si conoscono nell’Aprile dello stesso anno, grazie alla compilation When I Was An Alien prodotta da Inconsapevole Records, e decidono di intraprendere questa collaborazione che vedrà Francesco (batterista: Zedded, Breakout Division, See Your Skills, Lupe Velez, Dome La Muerte and The Diggers, Biffers) alla chitarra per la prima volta. Veronica invece, in arte Ruiha, terminato il suo percorso alla Wos Academy, prima di questa collaborazione aveva pubblicato due singoli come solista: “Conseguenza (un’anima come me)” e “Lady Sadness”. L’8 Aprile 2016 esce “Lovelution” da cui è estratto il primo singolo Falling For You. 
Gionata Prinzo
Chitarrista fingerstyle. Diplomato al quinto anno in chitarra classica e allievo di canto presso la Rockland. Terzo al Wasabi Music Festival nel 2010, vincendo l’intervista dello staff. Con un passato da cantautore, attualmente si dedica soprattutto alla chitarra acustica strumentale. Composizioni originali, brani storici dal fingerstyle classico (Jerry Reed, Tommy Emmanuel…), ai brani in percussive-taping (Michael Hedges, Andy Mckee). Con questo repertorio si esibisce in vari locali nel Livornese (La Bodeguita Livornese, La Deriva Music Club, Ass. Il Vinile, Nuovo Teatro delle Commedie) Nel 2017 ha partecipato al concorso nazionale ParmaReggio Guitar Contest del maestro Paolo Sereno, conquistando il terzo posto.