Una settimana di riflessione, un viaggio nella storia più buia dell’Europa. “Promemoria_Auschwitz” per i ragazzi dell’Alberghiero di Rosignano nell’ex ghetto di Cracovia e nei lager muti testimoni dell’Olocausto

Sono rientrati a casa da pochi giorni i ragazzi dell’Istituto alberghiero di Rosignano Solvay che, anche grazie al contributo dell’Amministrazione comunale, hanno partecipato al progetto “Promemoria_Auschwitz” realizzato dall’Associazione Deina di Bologna, con il Patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Un viaggio della memoria per ripercorre uno dei periodi più bui della storia europea, l’olocausto, e accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del reale. Dal 27 gennaio al 2 febbraio 2020 circa 850 ragazzi provenienti da tutta Italia hanno visitato l’ex ghetto di Cracovia e gli ex campi di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau.

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“E’ stato un viaggio intenso – ha detto Federica Pannocchia, presidente dell’Associazione Anne Frank di Rosignano, che insieme ai docenti e agli studenti di Rosignano è stata in Polonia – Una settimana di riflessioni, confronti tra pari, approfondimenti storici e laboratori creativi, ma anche di abbracci, lacrime e sorrisi. Gli studenti sono stati meravigliosi, sensibili, attenti e adesso sono carichi e motivati. Hanno avuto il coraggio di partire e sono tornati con una nuova consapevolezza”.

“Guardare alla storia delle persecuzioni e degli stermini della seconda guerra mondiale -precisa il sindaco Daniele Donati– significa costruire la consapevolezza che i processi che ne furono alla base valicano i confini nazionali, così come lo sono le conseguenze sociali, politiche, culturali che quella storia ha portato. Spero che questo viaggio abbia fatto acquisire ai nostri ragazzi la coscienza di essere cittadini europei, e più in generale cittadini del mondo, e insegnato loro che esiste una sola razza, quella umana. Quei luoghi e quei morti ancora oggi, se siamo capaci di ascoltarli, ci parlano: ci raccontano le loro sofferenze, le loro vite martoriate e spezzate da un odio senza precedenti. Donne, uomini, anziani, bambine e bambini innocenti morti per la barbarie e la follia di un’ideologia insana che vedeva nel diverso un oggetto da sottomettere e annientare. I ragazzi che hanno partecipato al Viaggio della Memoria saranno per sempre testimoni dei milioni di morti nei campi di sterminio e sono la nostra speranza affinché quello che è successo una volta non si ripeta mai più. Per questo motivo il Comune di Rosignano è stato fiero di sostenere questa bella iniziativa promossa dalle Associazioni Deina e Un Ponte per Anne Frank, così come da anni sostiene i Viaggi della Memoria organizzati dall’ande – Associazione Nazionale Ex Deportati”.

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