Una gran sfinge di granito rosso e l’egittomania della prima metà dell’Ottocento. A Villa Fabbricotti presentazione (il 24 marzo alle ore 17.30) dell’inventario dell Collezione Salt rinvenuto della Biblioteca Labronica Guerrazzi

Una gran sfinge di granito rosso. Venerdì 24 marzo 2023 alle ore 17.30 presso la sala conferenze di Villa Fabbricotti – il dottor Mattia Mancini dell’Università di Pisa, presenterà i dati di studio dell’inventario inedito della Collezione Salt rinvenuto nella Biblioteca Labronica “Francesco Domenico Guerrazzi”.  

L’intervento sarà preceduto dai saluti della dottoressa Cristina Luschi, Responsabile Ufficio Musei e Biblioteche del Comune di Livorno, e da un’introduzione della professoressa Marilina Betrò, ordinario di Egittologia presso l’Università di Pisa e responsabile scientifico del progetto TEMA, nell’ambito del quale è stato studiato l’Inventario della Labronica.

Nella prima metà del XIX secolo, si diffuse in Europa una vera e propria egittomania, una fascinazione verso l’antica civiltà faraonica che portò alla formazione delle prime grandi collezioni di antichità egizie. Il conseguente commercio di reperti archeologici, ora esposti nei principali musei continentali, trovò in Livorno l’approdo più conveniente. È per questo che nel porto franco labronico arrivarono, tra le altre, le collezioni egizie di Torino, Firenze, Londra, Parigi, Berlino, Leida. Tracce di tale passaggio sono riscontrabili anche nel patrimonio archivistico della Biblioteca Labronica “Guerrazzi” che conserva, in particolare, l’inventario inedito di una tra le più rilevanti di queste raccolte: la Collezione del console generale britannico in Egitto Henry Salt, valutata da Champollion in persona e acquistata per il Louvre. 

L’ingresso alla conferenza è libero.