SU IL SIPARIO. La comicità ha il volto di Paolo Ruffini in “Io? Doppio!”. Da non perdere “Natale in casa Cupiello” e lo show di Luca Regina

Dopo la brevissima pausa natalizia, già da lunedì 26 dicembre ricomincia la regolare programmazione stagionale nei teatri della Toscana. A seguire una serie di appuntamenti quotidianamente in fase di aggiornamento.

“IO? DOPPIO! 15 ANNI DI RISATE”: PAOLO RUFFINI IN SCENA AL “VERDI” DI FIRENZE

Sì, sono passati quindici anni. Tanti? Pochi? Diciamo che con Paolo “Paolino” Ruffini  e la sua parlata livornese bella tonda, sono passati alla svelta, perché quando lui si cala in “Io? Doppio!” lo spasso è assicurato e il tempo passa velocissimo. Ruffini, in questo periodo anche al cinema con un cinepanettone ovvero “Natale a Londra. Dio salvi la Regina” con Lillo & Greg e Nino Frassica, torna anche a teatro (nella foto grande sopra il titolo: particolare della locandina del nuovo spettacolo). Come uno one man show incontenibile, per festeggiare i quindici anni del Nido del Cuculo, ripropone al suo pubblico il tema dei doppiaggi, ma lo fa in chiave 2.0, guardando non solo ai film, ma anche alla Rete, ai social network. Due ore di puro divertimento, di quello vero. L’appuntamento con Paolo Ruffini al Teatro Verdi di Firenze è per martedì 27 dicembre 2016 alle ore 20.45.

IL NATALE IN CASA CUPIELLO: ALLA PERGOLA C’È LUIGI DE FILIPPO

di Gabriele Rizza

Il natale al quadrato si festeggia a Firenze alla Pergola. Dove dal 27 dicembre 2016 è di scena una delle commedie più note di Eduardo, fra le sue più popolari, “Natale in casa Cupiello”, esemplificata nel celebre botta e risposta fra il padre Luca e il figlio Tommasino: il primo chiede “Nennì te piace ò Presebbio?”, l’altro risponde / “Nun me piace, nun me piace”.

Il tormentone continua in famiglia grazie a Luigi De Filippo (nella foto a lato) figlio di Peppino, nipote di Eduardo, che si confronta per la prima volta con Luca Cupiello.

“A ottantasei anni – dice – credo di avere l’esperienza e la maturità per presentare una mia versione di questo capolavoro. Non ho mai copiato lo stile di mio zio, né di mio padre. Porterò in scena la mia versione, un Luca Cupiello, forse più bonario e meno severo di quello di Eduardo, ma altrettanto ricco di sfumature”. Nato come atto unico (successivamente portati a tre) nel solco di una napoletanità non ancora intaccata dal crepuscolo del dopoguerra, “Natale in casa Cupiello” va in scena per la prima volta il 21 dicembre 1931 e si afferma fin da subito come uno dei capisaldi, manifesto resistenziale del teatro di Eduardo. Che quel ruolo avrebbe ricoperto dagli esordi fino al termine della carriera. La parabola di Luca Cupiello è l’equilibrio di una vita raccontata in maniera semplice e complessa allo stesso tempo, popolare e domestica, realistica e metaforica. “Quando incontravo mio zio mi parlava di questo testo come di una commedia ‘affatata’, perché, diceva, mette insieme ironia, comicità e commozione. Oggi mi rendo ancora più conto di quanto avesse ragione: fa ridere, riflettere, piangere. La chiave del suo successo è proprio la complessità di sentimenti che genera”. Repliche fino all’8 gennaio. Info 055 22641.

TEATRO COMICO PER RAGAZZI E FAMIGLIE: APPUNTAMENTO CON LUCA REGINA

Primo appuntamento di teatro comico per ragazzi e famiglie della nuova stagione del Teatro delle Sfide di Bientina che quest’anno compie 11 anni di vita. Lunedì 26 dicembre 2016 alle 17 l’attore Luca Regina (nella foto in basso) presenta lo spettacolo “Luca Regina Showman”. 

Lo showman di fama ed esperienza internazionale è il protagonista della prima data dedicata ai piccoli spettatori e ai loro genitori. Si potrà assistere ad un “One Man Show” esplosivo, con le gag più esilaranti e gli effetti magici più deliranti mai visti su un palcoscenico. Magia, giocoleria, equilibrismo per sorprendere e far ridere il pubblico che verrà coinvolto sul palco, per un giorno di festa davvero emozionante ed originale. Un attore-clown, un cavallo di razza molto forte e di grande impatto sul pubblico, Luca Regina ha frequentato la scuole di circo a Mosca, l’atelier di Philip Radice, ha girato con Arturo Brachetti e Jango Edwards ha fatto Zelig. Ma la sua vera scuola sono stati gli anni di teatro di strada con il celebratissimo duo Lucchettino. Bravissimo nell’unire una grande capacità di improvvisazione con il pubblico, degna dei migliori guitti di avanspettacolo, a una raffinatissime tecniche di diversi linguaggi teatrali: clownerie, prestidigitazione e comicità.

Per informazioni: 328 0625881 – 320 3667354 – info@guasconeteatro.it – www.guasconeteatro.it Biglietti: interi euro 10, ridotti euro 8, bambini euro 4.