Mostre immersive nella Cattedrale dell’Immagine di Firenze: c’è tempo fino al 6 novembre per scoprire l’arte di Leonardo da Vinci (che ha registrato oltre 50mila visitatori), poi dal 26 arriva la street art di Bansky

Ancora pochi giorni per riscoprire sotto una nuova luce i capolavori e le invenzioni di Leonardo Da Vinci che passerà il testimone alla street arte contemporanea di Bansky. Fino al 6 novembre 2022 alla Cattedrale dell’Immagine di Firenze, all’interno della chiesa di Santo Stefano al Ponte la mostra immersiva Da Vinci Experience, il prodotto di maggior successo di Crossmedia Group.

Oltre 50mila i visitatori, tantissime le famiglie che dal 2 giugno scorso sono rimasti rapiti dall’esperienza immersiva virtuale dedicata al genio vinciano. A partire dal 2017 la mostra immersiva, oggi completamente rinnovata, ha fatto tappa in più di 20 città nel mondo ed è stata vista da più di 900.000 spettatori. Nel 2019 è stata scelta dal MAE (Ministero degli Affari Esteri) come produzione ufficiale per il 500º anniversario della morte di Leonardo.

Il viaggio attraverso la vita e le opere di Leonardo viene affrontato in sei blocchi tematici: biografia, colore, pittura, ingegneria/anatomia, acqua e aria. Una narrazione che parte dal racconto cronologico della vita del genio e poi si dirama tra gli effetti visivi dei video generativi che affrontano i tanti temi legati a Leonardo.

La nuova Da Vinci Experience è una prodizione divulgativa che, utilizzando un linguaggio semplice e diretto, vuole essere un prodotto edutainment, dunque edurre il pubblico ma nel contempo divertendolo.

Nella sezione didattica sarà inoltre possibile osservare numerosi modelli delle macchine leonardesche, sia a grandezza naturale che in scala. Le macchine sono riproduzioni minuziose dei progetti originali del maestro creati dagli artigiani dell’antica bottega fiorentina Martelli e da Opera Laboratori.

Nell’area introduttiva sono invece esposte le pregevoli riproduzioni anastatiche dei disegni del Genio, capolavori unici nel loro genere realizzati da Giunti Editore nell’ambito del “Progetto Leonardo”.

La visita, infine, non potrà dirsi completa senza sperimentare la Da Vinci VR Experience, esperienza di realtà virtuale con gli Oculus Quest, dove il visitatore potrà confrontarsi con il funzionamento delle invenzioni di Leonardo da Vinci, entrando all’interno del carro armato e azionandone i meccanismi, navigando con la barca a pale, e inseguendo il sogno del volo umano.

A chiudere l’esperienza, la Mirror Room, un magico caleidoscopio di immagini dove immergersi nelle opere vinciane e scattare sorprendenti fotografie.

Da sabato 26 novembre, invece, la Cattedrale dell’Immagine diventerà invece la casa della street art mondiale ospitando all’interno del complesso monumentale di Santo Stefano al Ponte, la prima mondiale della mostra digitale immersiva  non autorizzata dedicata al sovversivo e satirico writer britannico. Attraverso un sapiente mix di immagini, suoni e musiche, capaci di evocare immediatamente la cultura underground di Bristol sarà possibile comprendere la protesta che negli anni ha mosso Banksy dando vita alla sua arte.

Il progetto espositivo è stato realizzato da Crossmedia Group con il contributo curatoriale di Gianni Mercurio, mentre ad Opera Laboratori è stato affidato il servizio di prenotazioni, l’accoglienza e la realizzazione dell’allestimento che trasporterà il visitatore all’interno delle stazioni delle metropolitane, nei vicoli ricoperti da graffiti dell’Inghilterra degli anni 90’. La gestione del bookshop e il catalogo della mostra saranno curati dalla Casa editrice Sillabe di Livorno.

INFO Da Vinci Experience

Orario di apertura

Aperta tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 18:30 (ultimo ingresso 17:30)

Prezzi

Adulto: 14,00 euro

Studente: 10,00 euro

Over 65: 10,00 euro

Convenzioni: 10 euro

Bambino dai 5 ai 12 anni: 9,00 euro

Disabile: 10,00 euro (Per gli aventi diritto l’accompagnatore ha ingresso gratuito – Legge 104/92)

Famiglia da 4 (2 adulti + 2 bambini): 36,00 euro

Famiglia da 5 (2 adulti + 3 bambini): 42,00 euro

Famiglia da 6 (2 adulti + 4 bambini): 46 euro

Gruppi (minimo 10 persone): 9,00 euro*

Scuole: 7,00 euro*

Da Vinci VR Experience: 3,00 euro

* prenotazione obbligatoria a info@davinciexperience.it

Indirizzo

Cattedrale dell’Immagine

Chiesa di Santo Stefano al Ponte

Piazza di Santo Stefano 5

50122 Firenze 

Prenotazioni

Info e prenotazioni via mail a info@davinciexperience.it o telefonando allo 055 2989888

Press & promo 

Sito web www.davinciexperience.it

Social https://www.facebook.com/cattedraledellimmagine/

https://www.instagram.com/cattedraledellimmagine / #insidedali

CROSSMEDIA GROUP – Produttore

C&T Crossmedia Group, fondata nel 2008, riveste un ruolo di primo piano a livello internazionale come fornitore di prodotti innovativi e strategie per mostre multimediali, applicazioni, prodotti educativi ed editoriali; questo grazie alla conoscenza approfondita del sistema museale europeo, agli aggiornamenti costanti e alla lunga esperienza operativa nel settore multimediale, audiovisivo, delle piattaforme mobili e del mercato digitale. Assecondando la propria mission, ossia il saper sempre creare strumenti connessi alla fruizione innovativa degli eventi espositivi, Crossmedia Group, ha oggi focalizzato il proprio interesse nella realizzazione di progetti internazionali incentrati sulla progettazione, produzione, distribuzione e allestimento di mostre multimediali immersive, permanenti o temporanee, caratterizzate da grande appeal, originalità e spettacolarità. Nel 2018 è stata aperta a Hong Kong la sede di Crossmedia Asia, per lo sviluppo dei progetti di distribuzione nel Far East.

Autori, opere, idee e storie universalmente celebri e dal fascino senza tempo, danno vita ad eventi espositivi interattivi, realizzati con tecnologie dinamiche multimediali e multisensoriali di ultima generazione. Si dà così corso a un’esperienza di mediazione culturale che è anche un nuovo modo d’intrattenere ed emozionare, di educare intrattenendo, ormai comunemente definito esperienza immersiva. Un approccio contemporaneo, che allo stesso tempo si prefigura quale anello di congiunzione ed elemento di discontinuità rispetto alle modalità tradizionali di fruizione delle mostre. In altri termini una narrazione per mezzo di supporti fisici, di codici e linguaggi digitali che il pubblico, soprattutto il più giovane nativo digitale, sente come quotidiani e propri, espressi attivando un canale sensoriale diretto che rende più immediato il passaggio dell’emozione e dell’informazione impliciti nella rappresentazione.  

La qualità riconosciuta delle produzioni, il numero dei titoli in catalogo e quello dei visitatori – oltre un milione dal primo gennaio 2018, di cui circa il 60% under 35 – sono elementi che fanno sì che attualmente Crossmedia Group possa essere considerata società leader di settore a livello mondiale: lo scorso febbraio il governo dell’Arabia Saudita ha scelto Crossmedia Group, privilegiandola tra un parterre di competitori internazionali, per realizzare i contenuti digitali con cui presentare al mondo Vision 2030, il progetto di modernizzazione in assoluto più importante nella storia recente del paese.

La realizzazione di una mostra immersiva implica il lavoro congiunto di numerose professionalità di alto livello e si articola essenzialmente su alcuni elementi centrali: la scelta del tema; la costituzione di un comitato scientifico di approfondimento e ricerca sul tema in oggetto; la nomina di uno specialista di fama quale curatore dei contenuti e di un direttore artistico incaricato dell’ideazione e supervisione del format; la ricerca iconografica; il sound design; la progettazione e realizzazione tecnica della produzione e degli allestimenti. La durata dell’intero processo mediamente varia tra i 4 e i 6 mesi. 

Crossmedia Group cura con particolare attenzione la scelta delle proprie sedi espositive. Tra le altre: il MUDEC di Milano, la Reggia di Caserta, l’Aspen Meadows Campus, La Fabbrica del Vapore di Milano, il Sunken Central Plaza di Beijing, lo Shanghai Financial City World Art Center, il Museo della Permanente di Milano e l’Insa Central Museum di Seoul. Nei primi mesi del 2019 Da Vinci Experience è stata in programma al Museo de La Nación di Lima, al Museo Artequim di Santiago del Cile, al centro di ricerca ITER di Marsiglia, al teatro ABC di Bogotà, al Centro Espositivo di Bitti alla Sala Borsa della Camera di Commercio di Treviso e all’Eastern Suburb Memory di Chengdu.

Per il settimo anno consecutivo Crossmedia Group gestisce il complesso fiorentino di Santo Stefano al Ponte, una chiesa sconsacrata nel cuore del centro storico della città riconvertita a spazio espositivo e auditorium, oggi conosciuta anche come Cattedrale dell’Immagine.

OPERA LABORATORI – Gestione servizi aggiuntivi 

Dal marzo del 1998 Opera Laboratori gestisce tutti i “servizi aggiuntivi” del Polo Museale Fiorentino (oggi diviso in 5 istituti), il Parco Archeologico di Pompei ed Ercolano e la Reggia di Caserta. Nel corso degli anni la società Opera Laboratori ha ampliato la sua attività di valorizzazione di tanti altri siti Museali in Toscana come il Complesso del Duomo di Siena, il Duomo ed i Musei Civici di San Gimignano, il Tempio di San Biagio a Montepulciano, i Musei della città di Pienza, l’Abbazia di Sant’Antimo e i Musei Civici di Montalcino e Colle Val d’Elsa, il Museo diocesano di Cortona e il Complesso del Duomo di Spoleto, I Musei civici di Assisi e quelli di Deruta in Umbria e Villa Giulia a Roma. Sempre a Roma ha realizzato e gestisce il Gift Museum Shop dell’Aeroporto di Roma – Fiumicino. Tre sedi operative: Firenze, Siena e Roma con 45 musei gestiti e oltre 10 milioni di visitatori ogni anno. I Laboratori di Opera sono officine operose, luoghi del sapere dove si fa ricerca, si progetta, si crea, si produce e si comunica Cultura. Tra le attività anche la progettazione e realizzazione di mostre ed allestimenti museali coordinate da un collaudato ufficio tecnico che è capace di realizzare le richieste delle istituzioni ed una qualificata falegnameria che, con oltre 30 anni di esperienza unita ai macchinari più moderni, permette di realizzare quanto progettato dai colleghi architetti. Una squadra di tecnici specializzati ha permesso alla società di allestire mostre e musei in ambito internazionale e due laboratori: uno specializzato nello studio e nella produzione di scenografie che vanta anche brevetti internazionali, l’altro qualificato nel restauro tessuti ed arazzi antichi. Come i laboratori rappresentano la caratteristica costitutiva della società, così le persone, che in essi operano, rappresentano il vero patrimonio di Opera Laboratori Fiorentini Spa

SILLABE – Catalogo e Merchandising

Sillabe, tra le più importanti case editrici italiane e aziende di progettazione e realizzazione di merchandise, è impegnata da più di venticinque anni nella divulgazione e valorizzazione dell’arte italiana e straniera in tutte le sue espressioni, con cataloghi di mostre, monografie, guide turistiche, saggistica e didattica, e con merchandise ideato e dedicato. Tra le sue committenze troviamo i principali musei e le maggiori realtà culturali, tra cui spiccano i Musei statali fiorentini, i Musei Vaticani, il Duomo di Siena, i Musei civici e il Duomo di San Gimignano, il Castello Sforzesco di Milano, la Fondazione Zeffirelli di Firenze, le Gallerie d’Italia, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, il Palazzo Reale di Milano, ecc. Fondamentale e storica la partecipazione di Sillabe nell’ATI con cui gestisce da più di vent’anni i bookshop e i servizi aggiuntivi dei Musei statali fiorentini (per i quali realizza prodotti a marchio “Firenze Musei”) e da dieci anni i bookshop dei Musei Vaticani. Dal 2015 Sillabe gestisce i giftshop degli Acquari di Genova e di Livorno ed è partner di Costa Edutainment nella gestione dei giftshop dell’Acquario di Cattolica, di Oltremare e di Italia in miniatura, curando anche le pubblicazioni editoriali e didattiche. Negli ultimi anni importante è stato l’avvicinamento ai settore del gaming e della realtà aumentata, da cui è nato il videogame di successo legato all’arte “The Medici Game. Murder at Pitti Palace”, per le Gallerie degli Uffizi.