La “Fedra” interpretata dalla cecinese Marianella Bargilli incanta il pubblico di Vicenza e anche la critica

La toscana Marianella Bargilli e la sua Fedra incantano l’Olimpico di Vicenza. Un vero e proprio successo quello riscosso dall’attrice toscana Marianella Bargilli, originaria di Cecina, che il 7-8-9 ottobre 2021 ha debuttato in prima nazionale sul palco del meraviglioso Teatro Olimpico di Vicenza con la Fedra di Racine per la regia di Patrick Rossi Castaldi all’interno del 74°Ciclo di Spettacoli Classici.

Pubblico e critica hanno accolto lo spettacolo con grande calore ed applausi e l’interpretazione di Bargilli è destinata a lasciare un segno. Francesco Bettin di Sipario l’ha definita “una delle attrici più interessanti da seguire nel panorama teatrale, che lascia Vicenza come una vera regina, con portamento nobile, eccitata e addolorata insieme. Davvero una sfida indovinata la sua”.

Un personaggio difficile quello di Fedra ricco e complesso, una sfida importante che l’attrice toscana ha raccolto con entusiasmo restituendo un’eroina tragica da ricordare. 

“Fedra a un personaggio femminile, infinito, enorme, la storia del teatro ce lo racconta. – dichiara Bargilli – . Arrivare ad interpretarlo è un traguardo importante nel percorso di un’attrice, quando si toccano questi ruoli con una storia teatrale così importante di rappresentazioni, di interpretazioni non si può che essere felici, arrivare a lavorarci quindi è possibile solo cin grande rispetto, passione, amore, emozione e totale attenzione. Sono incontri artistici che ti fanno crescere da tutti i punti di vista professionalmente, umanamente, un lavoro che vive di emozioni soprattutto che entrano dentro di noi e lì rimangono per fortuna.”

E dopo Fedra per Marianella si apre una stagione autunnale ricca di impegni. A breve uscirà nelle sale il film “Tramonto a nord ovest” per la regia di Luisa Porrino e a novembre sarà in tournée in tutta Italia con lo spettacolo “Uno, nessuno e centomila” tournée che durerà fino a marzo con Pippo Pattavina.