Il classico aperitivo (con Fabrizio Diolaiuti), il cinema al chiaro di luna, le mostre, le visite guidate… l’estate al Palazzo Mediceo di Seravezza regala emozioni e scoperte
Visite guidate, cinema al chiar di luna, esposizioni d’arte, letture e incontri letterari, talk show, festival, artigianato di qualità: a Palazzo Mediceo di Seravezza la voglia d’estate si tinge di mille sfumature. Un cartellone composito – presentato stamani alla stampa dal sindaco Riccardo Tarabella e dall’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi – per uno dei luoghi più accoglienti e suggestivi della Versilia, generoso di spazi e di attrattive per vivere in modo stimolante la bella stagione.
Alla scoperta del Palazzo e della Città
Per i mesi di luglio e agosto grandi e piccini avranno la possibilità di visitare l’antica residenza medicea e il centro storico di Seravezza accompagnati dalle esperte guide di Galatea Versilia. Appuntamenti con cadenza settimanale per scoprire non solo i luoghi, ma anche le vicende e i personaggi che hanno attraversato la storia di questo angolo di Versilia. Le visite guidate si terranno sempre in orario serale con inizio alle 21:30: ogni sabato quelle a Palazzo (11, 18 e 25 luglio; 1, 8, 22, 29 agosto e lunedì 17 agosto), ogni giovedì quelle nel centro storico (9, 16, 23, 30 luglio; 6, 13, 20, 27 agosto). Prenotazione obbligatoria telefonando al 339 8806229 o al 349 1803349.
Due le esposizioni in programma: i dipinti e la grafica di Eugenio Pieraccini a Palazzo Mediceo e le fotografie di Florian D’Angelo alle Scuderie Granducali.
“Il diavolo e l’acqua santa” a Palazzo
Nel quarantennale della scomparsa dell’artista, il piano nobile del Mediceo ospita un omaggio a Eugenio Pieraccini, interprete di una pittura ironica e irriverente, piacevolmente naïf, piena di colori, simboli e personaggi. La mostra, dal titolo “Il diavolo e l’acqua santa”, a cura di Marco Pieraccini, figlio dell’artista, si inaugura venerdì 10 luglio alle 18:00 e si visita fino al 13 settembre con ingresso libero (fino al 23 agosto aperta dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 23:00; dal 25 agosto aperta dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 21:00).
Pieraccini torna al Mediceo dopo il grande omaggio del 1990, a dieci anni dalla morte, e le retrospettive degli anni successivi al Sant’Agostino di Pietrasanta (2000), al Fortino di Forte dei Marmi (2010), alla Cittadella del Carnevale (2011) e a Villa Borbone (2015) a Viareggio. Questa mostra propone una corposa selezione di opere grafiche e dipinti e tutta la portentosa galleria di personaggi – i famosi pretini e le monachelle, gli sposi, i forzuti dai grandi baffi, i giocolieri, i bagnini, i militari iperdecorati, gli animali, le donnine – ai quali Pieraccini affidò il suo messaggio artistico e le sue emozioni in uno stile sincero e fiabesco, di immediata comprensione e allo stesso tempo ricco e profondo. Sarà l’occasione per riscoprire un personaggio che a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta fu centrale nella vita culturale della Versilia, amico di grandi artisti – da Moses Levy a Dazzi, da Annigoni a Carrà, da Guttuso a Morandi – nonché instancabile promotore di eventi artistici e cenacoli culturali. La mostra è accompagnata da un catalogo dedicato all’arte grafica di Pieraccini con prefazioni di Adolfo Lippi e Marilena Cheli Tomei seguite da un’ampia nota di Lodovico Gierut.
“Sguardo su Medusa” alle Scuderie
Il fotografo Florian D’Angelo porta alle Scuderie Granducali il progetto “Sguardo su Medusa” sul tema della violenza di genere e sul modo in cui l’immagine della donna è percepita nella società moderna. Quindici scatti in grande formato che trasformano lo spazio espositivo in un’arena al cui centro è lo spettatore, coinvolto e pietrificato dallo sguardo delle Meduse dei nostri giorni, donne vittime di violenza e colpevoli di averla subita.
“Le teste di donna sono riprese da D’Angelo in studio fotografico secondo una composizione minimalista in uno spazio asettico: focalizzano il nostro sguardo, come una lente, su un mondo sospeso e ci fanno riflettere sulle contraddizioni socio-culturali della nostra realtà”, scrive Lorenzo Belli, curatore della mostra. Che aggiunge: “Il progetto intende far riappropriare l’arte del suo antico ruolo di elemento di educazione attiva alla vita, di crescita e di arricchimento personale nonché di denuncia sociale. Medusa diventa così l’espediente per raccontare le donne di tutte le età, di tutte le estrazioni sociali, di tutte le nazioni del Mondo: tutti i soggetti mostrano la coscienza che hanno del proprio sesso. Sotto la chioma di queste moderne Medusa ritroveremo quegli stessi occhi mitologici che gridano giustizia. Il fruitore sarà non più soggetto passivo ma acquisirà consapevolezza che l’opera d’arte ha una funzione non soltanto estetica ma sociale, provocatoria ed emozionale”. La mostra si inaugura sabato 11 luglio alle 18:00 e si visita fino al 16 agosto con ingresso libero dal martedì alla domenica dalle 17:00 alle 23:00.
Cinema sotto le stelle
Grande novità dell’estate è la rassegna di cinema all’aperto. Dall’11 luglio al 16 agosto, pressoché ogni giorno, un film nella magica notte di Palazzo Mediceo, proiettato nel fresco giardino che guarda verso le Apuane e le cave di marmo. La rassegna è a cura del Cinema delle Scuderie Granducali con titoli per tutti i gusti, dalle pellicole mainstream ai film d’autore, dalle animazioni per bambini alle novità della vivace cinematografia orientale: dal “Pinocchio” di Matteo Garrone a “I Miserabili” di Ladj Ly, premio della giuria a Cannes 2019, da “Il traditore” di Marco Bellocchio a “Favolacce” di Fabio e Damiano D’Innocenzo, da “C’era una volta a Hollywood” di Quentin Tarantino a “Il Peccato” di Andrei Konchalovsky, da “Richard Jewell” di Clint Eastwood a “Sorry we missed you” di Ken Loach, da “Memorie di un assassino” di Bong Joon Ho all’anteprima nazionale di “Volevo solo nascondermi” di Giorgio Diritti, con lo straordinario Elio Germano nei panni di Antonio Ligabue. Con uno sguardo anche ai registi emergenti locali: Simone Manetti con “Sono innamorato di Pippa Bacca” il 6 agosto e Diego Bonuccelli con “Torve Fantasie” il 14. Gli spettacoli inizieranno alle 21:30; la biglietteria aprirà alle 20:30 con possibilità di acquistare i biglietti online per evitare la fila al botteghino. In platea posti numerati e possibilità di togliere la mascherina, gustare un gelato, bere una bibita.
A grande richiesta torna l’Aperitivo Mediceo
Il talk show dedicato ai prodotti della terra e del mare di Toscana condotto da Fabrizio Diolaiuti compie dieci anni. Un irrinunciabile classico in costante crescita nel gradimento e nella partecipazione del pubblico. Sei appuntamenti dal 15 luglio al 19 agosto 2020 nei giardini del Palazzo (ore 18:30, ingresso libero e degustazione gratuita) per svelare segreti, raccontare storie, conoscere personaggi e ricette legati a tipicità locali e materie prime poco note o spesso dimenticate. Si inizia mercoledì 15 luglio proprio con una chicca del territorio versiliese, il Trentolino, varietà di mais coltivato soprattutto nella piana tra Pietrasanta e Querceta di cui si stanno riscoprendo i pregi. Per il decimo anno gli incontri sono “conditi” con la musica del funambolico Dino Mancino.
Gli appuntamenti della Biblioteca
Quattro le iniziative della Biblioteca comunale “Sirio Giannini” che entrano nel cartellone dell’Estate al Mediceo: il 15 luglio alle 21:00 una divertente Bibliotombola sotto le stelle con tanti libri in palio; il 29 luglio alle 21:30 la visita in diretta Facebook dell’Antiquarium espositivo di Palazzo Mediceo in occasione delle Notti dell’Archeologia; il 13 agosto alle 18:30 la conferenza del professor Riccardo Sandri su “Insegnamenti di filosofia dalle opere di Raffaello Sanzio (1520-2020)”; il 19 agosto alle 21:00 la Maratona di lettura, per grandi e piccini uniti dall’amore per i libri e dal piacere per l’ascolto.
Memofest e Trame d’estate: due festival in edizione straordinaria
Ad agosto tornano anche “Memofest” e “Trame d’estate”, le due rassegne che nelle ultime stagioni hanno fatto di Palazzo Mediceo un vivace luogo di incontro e di dibattito sui temi della memoria, della letteratura e del giornalismo. Memofest, organizzato dall’Associazione culturale “Il Giardino delle Parole”, sarà sabato 8 agosto, in un sol giorno: si partirà come sempre dall’attualità per andare a toccare le corde della storia condivisa del nostro Paese, in un esercizio di memoria che stimoli riflessioni utili per il nostro futuro. Ci sarà spazio anche per la musica e per i libri. Il programma degli incontri è ancora in fase di definizione. Lo stesso è per “Trame d’estate”, rassegna di incontri letterari a cura del Centro Studi Sirio Giannini che si svilupperà come lo scorso anno nell’arco di quattro serate, da giovedì 20 a domenica 23 agosto (ore 21:30). Tanta letteratura, faccia a faccia con gli autori, ma anche giornalismo e comunicazione, replicando la fortunata formula che ha decretato il successo dell’ultima edizione del festival.
La Fiera del Nove (o dei Becchi)
Il 6 settembre si ripete il tradizionale appuntamento con la Fiera del Nove (o dei Becchi), organizzata dalla Pro Loco di Seravezza, antichissima fiera agro-zoologica che un tempo era un irrinunciabile momento di incontro per gli allevatori e i mercanti di bestiame. Proprio per recuperare questa originaria funzione della rassegna, la Pro Loco valorizza al massimo il coinvolgimento e la presenza delle varie realtà del mondo agricolo e favorisce la conoscenza dei prodotti tipici del territorio. Sul prato del Mediceo si potranno ammirare anche quest’anno tanti animali e sarà riproposta la divertente Sfilata delle Capre, così come la passeggiata ecologica nel centro storico con i miccetti (asini) di Nello Tessa. E ancora: una sezione dedicata all’artigianato (in collaborazione con Quercetarte), degustazioni e piatti tipici della cucina versiliese.
Le eccellenze dei maestri artigiani
Il calendario si chiude con “Alfabeto artigiano – Le Mani Eccellenze in Versilia” – dal 20 settembre all’11 ottobre – l’iniziativa promossa dalla Cna di Lucca per far conoscere e promuovere il lavoro degli artigiani versiliesi. Partendo dal marmo, una ricognizione di tutto ciò che si considera oggi artigianato di eccellenza nel nostro territorio, fra tradizione e innovazione, manualità e tecnologia. L’evento, ormai di casa a Seravezza, proporrà un’esposizione ed altre iniziative che interesseranno vari spazi dell’Area Medicea di Seravezza.