CORONAVIRUS. Comune di Rosignano, la nuova ordinanza del sindaco Donati: cosa si può fare e cosa è vietato, con la raccomandazione ai cittadini di adottare comportamenti responsabili

A seguito del Decreto firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri lo scorso 26 aprile 2020, e alla luce delle recenti disposizioni regionali, il sindaco di Rosignano Marittimo, Daniele Donati, ha emanato una nuova ordinanza in merito alle misure di contrasto e contenimento del diffondersi del Covid-19 nel  Comune.

L’ordinanza sindacale n. 164 del 30 aprile 2020, in linea con le prescrizioni governative, dal 4 al 17 maggio 2020 stabilisce: il divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati, il divieto di accesso alle aree gioco per bambini e il divieto di svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto (ai sensi dell’Art. 1 comma 1 lettere e) d) f) del D.P.C.M. del 26.04.2020), con particolare riferimento al divieto di sostare o intrattenersi presso gli arenili e le passeggiate a mare del territorio comunale. 

E’ consentito svolgere attività sportiva all’aperto, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri. L’attività fisica e motoria -anche in acqua- è consentita, con partenza e rientro alla propria abitazione a piedi o in bicicletta, nell’ambito del comune di residenza in modo individuale o con conviventi (come previsto anche dall’Ordinanza della Regione Toscana n. 46 del 29.04.2020).

Riaperti i cimiteri, in cui saranno consentite le cerimonie funebri, fino a un massimo di quindici partecipanti, secondo le indicazioni che verranno fornite dal personale addetto. 

L’ordinanza del Sindaco, inoltre, consente la vendita con asporto di bevande, ove correlata alla ristorazione o alla vendita di generi alimentari, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi. 

L’attività dei mercati alimentari procederà secondo le modalità già individuate con precedente Ordinanza n.143 del 14/04/2020, reintroducendo tutti i posteggi riservati agli alimentaristi e agli imprenditori agricoli professionali, nonché le operazioni di spunta sui posteggi liberi. 

Permane l’obbligo di utilizzare la mascherina in presenza di più persone non conviventi, in spazi chiusi o aperti, pubblici e privati aperti al pubblico, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale. E’ fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni e per le persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche, attestate da certificazione medica.

Anche durante la così detta “fase due” il Sindaco raccomanda alle persone anziane o con problemi di salute di evitare di uscire da casa, se non per casi di stretta necessità, ed a tutti i cittadini di adottare comportamenti responsabili finalizzati alla riduzione del contagio, mantenendo un rigoroso distanziamento sociale e applicando tutte le misure igienico-sanitarie previste dall’Allegato 4 del D.P.C.M. del 26.04.2020.