Caffè Letterario le Murate: il 30 concerto del cantautore Marco Parente (ore 21.15), il 31 serata con il Paul Wertico Trio

Ecco gli appuntamenti dell’ultimo fine settimana di luglio al Caffè Letterario Le Murate di Firenze.

Murate Caffè Letterario 

SABATO 30 LUGLIO 2022

ore 21.15

MARCO PARENTE

in concerto

ingresso libero

Ospite d’eccezione al Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate 1, Firenze; ingresso libero), dove sabato 30 luglio alle 21.15 si esibisce il cantautore Marco Parente, protagonista di alcune delle pagine più significative della discografica italiana dagli anni Novanta ad oggi. 

Marco Parente

Marco Parente è uno degli artisti più originali della scena “indie” italiana, con spalle una lunga serie di produzioni discografiche; fra le sue collaborazioni musicali, ci sono Stefano Bollani, Manuel Agnelli, Carmen Consoli, Cristina Donà; collaborando con la mitica libreria City Lights Firenze, avvia una serie di collaborazioni musical-letterarie, accompagnando reading di nomi del calibro di Lawrence Ferlinghetti, Alejandro Jodorowsky, Anne Waldman, John Giorno. Patty Pravo interpreta la sua Farfalla pensante, per Irene Grandi scrive Cuore bianco. L’ex-Talking Heads David Byrne lo inserisce nella playlist della sua personale web-radio. Nel 2016 inizia l’esperimento Disco Pubblico; nel 2017, a 20 anni dal disco d’esordio, Eppur non basta viene ristampato in vinile. Nel luglio 2020 sotto la trilogia POE3 IS NOT DEAD pubblica in digitale prima il discometraggio American Buffet e, a breve distanza, I passi della cometa, partitura originale sulla poesia di Dino Campana. Il 23 ottobre 2020 è uscito il disco LIFE.

DOMENICA 31 LUGLIO 2022

ore 21.15

PAUL WERTICO TRIO

Gianmarco Scaglia: contrabbasso – Fabrizio Mocata: pianoforte

in concerto

ingresso libero

Domenica 31 alle 21.15 al Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate 1, Firenze; ingresso libero) arriva PAUL WERTICO, pirotecnico batterista di Chicago famoso per la sua lunga collaborazione col Pat Metheny Group, durata dal 1993 al 2001. Nel gruppo di Metheny Paul Wertico affina la sua tecnica e comincia a lavorare sull’uso dei piatti, mettendo a punto quella che diventerà poi una sua caratteristica. Nonostante provenga da generi musicali diversi, Wertico entra subito in armonia con il gruppo di Pat Metheny, diventando un elemento fondamentale della formazione e un punto di riferimento per i batteristi che lo sostituiranno.

Paul Wertico Trio

Nel 2001, difatti, dopo aver ricevuto 7 Grammy Award, lascia il gruppo per dedicarsi alla famiglia e seguire i suoi altri interessi musicali. Negli ultimi anni Wertico ha continuato a suonare, ha creato il Paul Wertico Trio e ha collaborato con musicisti come Larry Coryell, Kurt Elling e Jeff Berlin. Dal 2000 al 2007 è stato membro di un gruppo di rock progressivo polacco, gli SBB. Il suo primo CD da leader è intitolato The Yin and the Yout. Questo album verrà acclamato dalla critica. Nel 1998 registra un Cd dal vivo con il Paul Wertico trio, intitolato Live in Warsaw, col chitarrista John Moulder e il bassista Eric Hochberg. Nel 2000 con lo stesso gruppo registra un altro album intitolato Don’t Be Scared Anymore, nel 2004 Wertico incide Stereo Nucleosis. 

In Italia incontra il creativo contrabbasso di Gianmarco Scaglia e il caleidoscopico pianoforte di Fabrizio Mocata per dar vita ad una alchimia unica. Nel trio convergono gli elementi di grande liricità misti a una solida base ritmica e a un serrato swing, che coinvolgono l’ascoltatore in pieno in un alternarsi di sensazioni musicali. Passando così da “La donna è mobile” di G. Verdi a brani di fattura originale i tre propongono al pubblico un programma di grande spessore culturale e di grande accessibilità. Ne sono testimonianza i diversi live in cui il trio è stato accolto sempre con grandissimo calore tra i quali citiamo Beat Onto jazz Festival, Otranto Jazz Festival, Valdarno Jazz Festival, Chateau Jazz Festival, Mattinata Jazz Festival e altri.