A soli 29 anni Michele Spotti nominato direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia

Il direttore d’orchestra italiano Michele Spotti (sopra il titolo, ph. Marco Borrelli) è stato nominato, a soli ventinove anni, Direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia. Lo hanno annunciato il sindaco di Marsiglia Benoît Payan e il Direttore generale dell’Opéra di Marsiglia Maurice Xiberras. Assumerà la carica a partire dalla stagione 2023/2024 succedendo all’attuale Direttore musicale Lawrence Foster.

L’incarico viene conferito dopo i grandi successi ottenuti con il Guillaume Tell di Rossini che ha aperto la Stagione 2021/2022 del prestigioso Teatro francese, e con il concerto sinfonico diretto lo scorso dicembre, che ha visto Michele Spotti impegnato con la Terza Sinfonia di Bruckner e il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven, insieme al solista Jean-Efflam Bavouzet.

«È un grandissimo onore accogliere questa nomina: è stato facile innamorarsi dell’Opéra di Marsiglia, della sua orchestra, del suo coro e di tutte le maestranze. La luce di Marsiglia si riflette nelle sonorità dell’orchestra, anche grazie agli eccellenti direttori che mi hanno preceduto.

Il percorso di crescita reciproco ci vedrà affrontare repertori eterogenei, sia in ambito operistico sia sinfonico. Il mio obiettivo sarà quello di creare un’identità sonora ancora più forte, valorizzando le enormi potenzialità di una già ottima compagine. Perché il Teatro possa essere aperto a tutti, mi impegnerò inoltre per una diffusione capillare della programmazione sul territorio, anche con l’intento di avvicinare il pubblico di ogni fascia d’età.

Non mancherò inoltre di portare con me a Marsiglia una profonda e umile dedizione allo studio, vera scintilla per far scaturire la curiosità e la gioia di suonare. Ringrazio il sindaco Benoît Payan, la Città di Marsiglia, il Direttore generale dell’Opéra di Marsiglia Maurice Xiberras, e il Teatro tutto» ha dichiarato Michele Spotti.

 

Biografia Michele Spotti

Michele Spotti, classe 1993, è Direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia.

Si diploma prima in violino e successivamente in direzione d’orchestra. Nel 2016 Alberto Zedda lo vuole come suo assistente nella produzione dell’Ermione di Rossini all’Opéra de Lyon.  

Fra i suoi impegni recenti figurano il debutto a Tokyo con la Tokyo City Philharmonic Orchestra e Juan Diego Flórez; le nuove produzioni di Don Carlos e Rigoletto al Theater Basel, entrambe con la regia di Vincent Huguet; il Guillaume Tell che ha aperto la Stagione dell’Opera di Marsiglia 2021/2022. Ha diretto inoltre La Cenerentola alla Bayerische Staatsoper di Monaco, nella storica produzione di Jean-Pierre Ponnelle; La Belle Hélène di Offenbach firmata da Barrie Kosky alla Komische Oper di Berlino; il concerto conclusivo del ROF 2021; La Traviata a Palermo con Pretty Yende nel ruolo del titolo; lo Stabat Mater di Rossini con la National Polish Radio Symphony Orchestra. Ha debuttato a Parigi al Théâtre des Champs-Elysées sul podio dell’Orchestre national d’Ile-de-France. 
Recentemente nominato Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica di Benevento, Michele Spotti ha anche un’intensa attività sinfonica in Italia, dove è salito sul podio, fra le altre, dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, con la quale ha debuttato al Teatro alla Scala nel 2021; dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; della Filarmonica Arturo Toscanini; dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino. 

Fra gli impegni della stagione 2022/23: i debutti alla Staatsoper Stuttgart con la nuova produzione dell’Elisir d’amore firmata da Anika Rutkofsky e alla Wiener Staatsoper dove ha diretto La fille du régiment con la regia di Laurent Pelly. Nel 2023 torna al Teatro Massimo di Palermo con Don Pasquale firmato da Damiano Michieletto e debutta inoltre al Palau de les Arts di Valencia con una nuova produzione di Ernani.