PITTI BIMBO / 1. Apre in Fortezza da Basso l’appuntamento dedicato alla moda junior. Oltre 600 marchi e molta attenzione alla ricerca e all’ecosostenibilità. Un focus sulle tendenze

Puntuale come sempre, dopo la messa in scena di Pitti Uomo, arriva Pitti Bimbo che in questo mese di giugno 2019 celebra la 89^ edizione, come sempre in Fortezza da Basso, da giovedì 20 a sabato 22. L’appuntamento prevedere la presenza di 603 marchi di cui 399 provenienti dall’estero (62% del totale) e 150 tra nomi nuovi e rientri. Gli stand sono dislocati su una superficie di 47mila metri quadrati suddivisa in 11 sezioni (THE KID’S LAB (KidzFIZZ, #ACTIVELAB, The Nest, EcoEthic, Kid’s Evolution), Apartment, Pitti Bimbo, Fancy Room, Sport Generation, SuperStreet, Fashion at Work). L’ultima edizione estiva (nel giugno del 2018) Pitti Bimbo aveva fatto registrare la presenza di 10mila visitatori, con 5.350 buyers da oltre 60 diversi Paesi. Per la moda bambino i principali mercati di riferimento della manifestazione sono Russia, Spagna, Germania, Regno Unito, Cina, Belgio, Olanda, Turchia, Ucraina, Francia, Giappone, Grecia.

E le tendenze? Qual è la moda junior, da zero a 16 anni, proposta a Pitti Bimbo? Vediamo a seguire, grazie anche al contributo delle aziende espositrici, le principali tendenze delle collezioni della primavera estate 2020.

Mini me, mantra delle collezioni for kids targate SS20

La tendenza Mini me si afferma in piena autorevolezza e in tutti i segmenti del guardaroba for kids per la SS2020. Non più confinato alle capsule, permea come mai prima d’ora di caratteri identitari le nuove collezioni delle griffe e delle grandi aziende del kidswear. Se il look della mamma viene reinterpretato per dar vita a nuovi outfit da condividere con la figlia, riportando lo scarto generazionale a una questione di taglie, questa dinamica appare ancora più semplificata nello scambio tra papà e figlio, in particolare nel registro beachwear, dove da qualche stagione era must consolidato. Un gioco sempre più coinvolgente per grandi e piccini, nato per sottolineare il rapporto reciproco di affetto e intesa ma anche la complicità di generazioni a confronto. 

Un giardino sospeso tra print fioriti e righe ma ravvivato da flash cromatici

Un mood effervescente dall’anima floreale e verde intervallata a sorpresa da motivi a righe. La nuova eleganza for kids si materia di bianchi primaverili, abbagli floreali, denim grezzi, romantici ricami, texture naturali, armonici pois e stripes, e si accende attraverso stampe fatte a mano e colori esclusivi che strizzano l’occhio al mondo tropicale. Gli anni Ottanta e Novanta sono suggestione per outfit dove bianco naturale e bianco ottico sono giustapposti a flash cromatici sofisticati e fluo. 

Elementi dell’iconografia urbana si fondono con i paradisi esotici della cultura Tiki. I rosa brillanti dei fiori, i blu delle brezze marine del Pacifico e le sfumature di verde delle foglie tropicali si traducono sugli abiti in un caleidoscopio di colori iridescenti. Le stampe flower power riportano micro fiori a due colori in georgette di seta, l’english rose è proposta su popeline e in all over su voile di cotone e lino. I tessuti sono morbidi e avvolgenti come tulle e taffettà, arricchiti da delicate spalmature. Forme costruite o scivolate interpretano texture sospese tra luce e leggerezza, rese uniche da print floreali e rigati. Drappeggi, plissé e cuciture declinano il lusso del raso lucido su volumi che evocano i favolosi Eighties. Il sangallo in bianco è protagonista su abiti, bluse, gonne e pantaloni. Abiti bon ton in pizzo con nuvole di volants in georgette e, perfette per i party estivi, gonne a corolla. Un viaggio nato per esaltare consistenze fresche e naturali, punteggiato da fioriture di bouquet, profili di ruche e lavorazioni di pizzo alternate a patch.

Il dailywear è punteggiato di pezzi ispirati al mondo donna e arricchiti da loghi, ma soffusi di ironia e stampe creative: felpe, t-shirt, denim, maglie e cappelli. In denim e bull bianco, i modelli più street diventano a misura di bambina come la salopette anni ’90 da accostare a T-shirt e felpe logate. D’ispirazione marina, jersey e maglieria a righe con maxi bottoni in oro, accanto a piccoli capi in ecopelle. Per le grandi occasioni, via libera ad abiti ispirati alla “sorella maggiore” ma rivisitati per il mondo della bimba: il tulle bianco si trasforma attraverso una pioggia di piccoli fiori ton sur ton per un effetto da sogno.

Naturale (e sostenibile) leggerezza, fil rouge per le collezioni di ricerca

In primo piano l’attenzione all’ambiente e alla natura, attraverso la scelta di tinture atossiche, l’utilizzo del cotone biologico e il rispetto massimo di standard qualitativi comprovati da test chimici e meccanici. La garza delle camicie, la gabardine a righe dei bermuda insieme al seersucker e a dettagli come bottoni in legno naturale definiscono uno stile ricercato di nuova generazione. L’accostamento del lino conferisce ulteriore freschezza. Elementi più sportivi come la spugna, il cotone e la felpa nelle polo, nelle maglie e nelle giacche caratterizzano vivaci occasioni quotidiane. La bambina veste capi naturalmente light: abitini in lino nelle nuance delicate del cipria o in cotone dalle minute fantasie floreali, mentre i toni intensi del bluette accendono gonne pantalone e salopette in chambray. Le linee essenziali di gonne e abiti nel popeline a bastoncino si abbinano al ricamo elegante del pizzo sangallo di cotone. Raffinati, colorati e originali gli abiti, le gonne e le casacche in organza ornati da ruches che, in un gioco vaporoso, caratterizzano look di tendenza. Uno stile che scopre l’inclinazione luxury aprendosi ad un’infinita leggerezza: è il DNA di collezioni made in Europe da mani sapienti dove è la qualità a dettare legge. Cifre di un’eleganza raffinata e mai eccessiva, gonne come impalpabili corolle, discrete applicazioni multicolor che ravvivano tunichette e bluse. Le bimbe indossano sandaletti e ballerine declinati in un mix sapiente di materiali diversi, con un occhio ammirato alle calzature glamour intraviste nell’armadio di mamma. 

Il tocco verde del lifestyle in formato mini

L’orizzonte lifestyle del childrenswear si tinge di verde. La natura suggerisce il ritmo del vivere, è fonte di benessere e il tempo atmosferico scandisce la capacità di reinventare il guardaroba in un gioco in cui fantasia e creatività sono strumenti unici. I materiali organici come il lino e il cotone, in versione grezza o lavorata, dialogano in perfetto equilibrio con gli elementi: il sole, il vento, la pioggia. La dimensione del viaggio, inteso come sogno o percorso, ispira nuovi concept dove il contatto con la natura è essenziale. Il mondo della foresta, del bosco e delle piccole esplorazioni polarizza capi di abbigliamento, accessori e oggetti. Esotismi di flora e fauna attraversati da tonalità diverse, non solo stampe animalier ma disegni vegetali, diventano spunti visivi per nuove avventure tra immaginazione e realtà. Evocazioni di esperienze open air traducono il momento della vacanza in istinto al gioco e libertà. 

Il lato chic della ricerca active 

Il richiamo della matrice active si evolve in sincrono con un’aspirazione al comfort sempre più accentuata. Per la bambina, una palette iperfemminile di toni pastello diventa grintosa attraverso tocchi fluo. Felpe, leggings, t-shirt e canotte oltrepassano le occasioni dello sport e della danza completando proposte di uso quotidiano. I capi seguono silhouette sartoriali che assecondano il movimento oppure accolgono dettagli tecnici, come cinture reversibili e modificabili in base alla taglia. I grandi classici dell’activewear si riaffermano su tute, pantaloni jogging, giacche e maglie in jersey e cotone. La felpa si declina in mille soluzioni: arricchita da pattern e patch o segnata da bande sportive e abbinata a sneakers a misura di corsa. 

Oltre la dimensione di nicchia, l’attitudine ecosostenibile

Un pianeta che ha a cuore la salute e il futuro dei più piccoli, ma anche il benessere dell’ecosistema. L’attitudine green è da sempre forte nel segmento newborn, per coordinati di tutine, copertine, sacchi nanna e accessori, ma anche abiti da cerimonia e uso quotidiano. Ultra soffici e per definizione eco-friendly, i materiali delle aziende di baby homewear e knitwear puntano su un effetto di comfort assoluto. Prosegue il focus su capi, accessori e giocattoli sostenibili, sicuri per i bimbi e l’ambiente, provenienti da pratiche virtuose di riciclo o semplicemente bio. Peluche in cotone organico certificato GOTS – coltivato senza l’uso di fertilizzanti o pesticidi tossici e imbottitura in fibra di mais – biberon dalle proprietà antibatteriche e anallergiche, pannolini in fibra di amido vegetale. Senza dimenticare fiocchi nascita, morbidi set di spugna e delicati lenzuolini in cotoni bio. E ancora preparazioni cosmetiche naturali, basate su principi attivi biologici e su un ciclo di produzione e distribuzione etico. Piccoli pezzi di maglieria, tutine, abitini e t-shirt contrastano il caldo estivo attraverso il cotone organico iper soft e il jersey di cotone, materiali speciali all’interno di collezioni fair trade.