La Festa della musica per il solstizio d’estate. Il Coro del Conservatorio Mascagni in concerto il 21 giugno a Villa Mimbelli. Poi (il 23) lo Stabat Mater di Pergolesi e la “trasferta” a Campiglia con la prima assoluta di una composizione di Massimiliano Messieri

Il 21 di giugno, data del solstizio d’estate, è anche il giorno in cui si celebra la Festa della Musica e il Conservatorio”Pietro Mascagni”, a partire da questa data, festeggia l’arrivo dell’estate 2019 con quattro concerti a Livorno e in provincia.
Venerdì 21 giugno 2019 alle 18, nel Teatro all’aperto del Giardino di Villa Mimbelli, a Livorno, il Coro del Conservatorio Pietro Mascagni, diretto dagli studenti dei Corsi superiori propone Progetto Rinascimentale, curato dal M° Gabriele Micheli. Nell’occasione si ascolteranno musiche dei fiamminghi  Jacques Arcadelt (1504-1568) e Roland de Lassus, o Roland de Lattre(1532-1594), più noto, soprattutto da noi col nome italianizzato di Orlando di Lasso. In programma anche pagine del compositore, poeta e monaco bolognese Adriano Banchieri(1568-1594).
ANNA MARIA FORNASIER
Domenica 23 giugno alle 21.15, nella Chiesa di Santa Caterina, in piazza dei Domenicani a Livorno, l’Ensemble strumentale del Conservatorio, con il M° Anna Maria Fornasier violino e maestro concertatore (foto a sinistra), esegue lo Stabat Materdi Giovan Battista Pergolesi (1710-1736). Ne sono interpreti Erica Alberini, soprano, e Michela Mazzanti, mezzosoprano. L’ensemble vede al violino il M° Anna Maria Fornasier con Virginia Carrai, Arianna Fagiolini, Aurora Golfarini, Asia Guarguaglini; alla viola Matteo Tripodi e Shirin Massai, con Emma Borrelli al violoncello e Simone Dei al contrabbasso. All’organo il M° Gabriele Micheli.
Lo Stabat Materdi Pergolesi si replica poi il giorno successivo, lunedì 24 giugno, nella Pieve di San Giovanni di Campiglia Marittima, alle ore 19. E ancora nella Pieve di San Giovanni a Campiglia Marittima, alle 19:00 di domenica 30 giugno – come anticipato da www.toscanaeventinews.it –  si tiene un concerto tutto interamente dedicato agli strumenti a fiato, preceduto, alle 18.30, da un incontro nel corso del quale i docenti e gli studenti del Conservatorio presentano al pubblico il programma del concerto. 
LORENZO SBAFFI
La serata si apre con la Sinfonietta op. 188 dello svizzero Joachim Raff (1822-1882), nei movimenti Allegro, Allegro molto, LarghettoVivace, nell’interpretazione dell’ Ensemble di Fiati del Mascagni diretto dal M° Lorenzo Sbaffi (foto a sinistra).
ELENA TERESHCHENCO2
È poi il M° Stefano Agostini a dirigere l’ Ensemble di Flauti del Conservatorio che esegue Glaciale, pagina composta da Stefano Casini, giovane flautista del Mascagni e componente anch’egli dell’Ensemble. Segue una pagina del valenciano Manuel Palau(1893-1967), Marcha Burlesia, nell’esecuzione dell’ Ensemble di Sassofoni del Mascagni, diretto dal M° Valerio Barbieri.
Il concerto si chiude con la “prima assoluta” di una pagina che il bolognese Massimiliano Messieri (foto sopra il titolo) ha composto appositamente per la Pieve di San Giovanni di Campiglia. Bereshit, Concerto grosso per soprano, flauto in Sol, sassofono contralto, 12 flauti, 12 sassofoni ed elettronica, è eseguito dallo stesso Massimiliano Messieri, all’elettronica, insieme con il soprano Elena Tereshchenko (foto sopra a destra)Stefano Agostini al flauto e Valerio Barbieri al sassofono. L’ Ensemble di flauti e sassofoni del Mascagni è diretto da Lorenzo Sbaffi.