9 gennaio, torna a Firenze la Domenica Metropolitana. Tanti eventi e visite, da Palazzo Vecchio a Palazzo Medici Riccardi, da Santa Maria Novella alle Murate, dal Museo Novecento al Memoriale di Auschwitz. Il programma

La Domenica Metropolitana / 9 gennaio 2022

Anche il nuovo anno 2022 si apre con l’iniziativa della Domenica Metropolitana, che permette a tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze di fruire dei musei cittadini in forma gratuita. Grazie al supporto di GIOTTO, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e di Lucart sarà così possibile per i residenti visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi e prendere parte alle numerose visite e attività in programma. Ai giovani e agli adulti sono proposte le visite in Palazzo Vecchio, in Palazzo Medici Riccardi, in Santa Maria Novella, al complesso delle Murate e alle esposizioni in corso, al Memoriale di Auschwitz e al Museo Novecento, dove è in corso la grande mostra dedicata all’artista Jenny Saville (foto sopra il titolo). A Palazzo Medici Riccardi ha inoltre da poco preso il via la preziosa mostra Benozzo Gozzoli e la Cappella dei Magi, dedicata al maestro del Rinascimento e al suo rapporto con Firenze e con la famiglia Medici. Alle famiglie con bambini si rivolgono invece le attività La favola della tartaruga con la vela e Corte in festa (Museo di Palazzo Vecchio), l’atelier di pittura Figure (Museo Novecento) e il laboratorio artistico In bottega, la doratura (Palazzo Medici Riccardi).

Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Si ricorda l’obbligo del Green Pass in corso di validità con la presentazione di un documento di identità e l’uso della mascherina all’interno dei musei. 

Nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi i protocolli consentono l’accesso di un numero limitato di visitatori ogni ora. Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti. Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00, 40 persone ogni 15 minuti),*Torre di Arnolfo (orario 9.00/17.00, 20 persone ogni 45 minuti), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.00, 40 persone ogni 15 minuti, accesso da piazza stazione n°4), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00, 25 persone ogni 15 minuti)), **Fondazione Salvatore Romano (orario 11.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00 30 persone ogni 15 minuti), Museo del Ciclismo Gino Bartali (ingressi 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-18.00, 15 pax ogni 15 minuti). La Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine è temporaneamente chiusa al pubblico.

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.

Per gli utenti in possesso della Card del fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.

*In caso di pioggia la Torre resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Sarà accessibile il camminamento di ronda.

**Per la Fondazione Salvatore Romano il biglietto gratuito dovrà essere ritirato presso la biglietteria del Museo Bardini prima di recarvisi. 

 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Da lunedì 3 gennaio a sabato 8 gennaio h 9.30-13.00 e h 14.00-17.00 

(attenzione: il servizio non è attivo la domenica mattina). 

Tel. 055-2768224

Mail info@musefirenze.it

Web www.musefirenze.it

 

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti

per chi: per giovani e adulti

orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00

durata: 1h15’

La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento. 

Visita a palazzo

per chi: per giovani e adulti

orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.30

durata: 1h15’

Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli. 

Corte in festa

per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni

orari: 11.30, 16.30

durata: 1h15’

A Palazzo c’è aria di festa: la famiglia ducale si prepara ai festeggiamenti del Ceppo, ovunque si intendono le prove di musiche, si predispongono addobbi e arredi, si immaginano luci, paramenti e decori che regalino al Palazzo una veste straordinaria e splendente. Il percorso fra le sale consente di rivivere un’atmosfera festosa, fervida di immaginazione e di attesa, mentre lo sguardo sui preparativi – la tavola principesca, gli apparati sfarzosi, lo studio delle danze, le nuove vesti – coinvolge grandi e piccini nelle prove e nei lavori “dietro le quinte” per i festeggiamenti.

La favola della tartaruga con la vela

per chi: orari: 10.00, 15.00 

durata: 1h

Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.

 

MUSEO NOVECENTO

Il corpo come voce di sé. Incontro di pensiero intorno a Jenny Saville

per chi: per giovani e adulti

orari: 11.00

durata: 1h

L’appuntamento si concentra su una delle tematiche ritenute centrali dall’artista Jenny Saville, ovvero la percezione, la significazione e la raffigurazione del corpo, con particolare riguardo a quello femminile. L’incontro, moderato da Valentina Zucchi, vedrà la presenza di Saveria Chemotti, studiosa dei codici e delle identità del corpo femminile (Università degli studi di Padova) e autrice di numerosi saggi e romanzi, e Maria Teresa Russo, che alle ambiguità del corpo ha dedicato ampie ricerche multidisciplinari (Università degli studi di Roma Tre).

Visita al museo

per chi: per giovani e adulti

orari: 11.00

durata: 1h15’ 

La visita consente di ripercorrere il XX secolo individuando le principali linee di sviluppo artistico del Novecento, con un taglio fortemente interdisciplinare e un’attenzione specifica all’Italia e a Firenze. Le opere della collezione sono quindi il via per addentrarsi nelle molteplicità e negli sguardi delle arti del Novecento, caratterizzate dalla pluralità di linguaggi e di ricerche. Un focus particolare sarà dedicato alla preziosa Raccolta Alberto Della Ragione, che include grandi capolavori artistici e che permette di leggere sottotraccia i principali avvenimenti storici degli anni tra le due guerre, e alla Donazione Ottone Rosai. 

Visita alla mostra di Jenny Saville

per chi: per giovani e adulti

orari: 12.30, 15.00

durata: 1h15’

La visita permette di avvicinarsi all’opera dell’artista britannica Jenny Saville – un’arte energica, carnale, ingombrante – indagando il corpus delle opere esposte e le ricerche a queste sottese intorno alla figura umana, al corpo, ai sensi, all’identità, alle relazioni visibili e invisibili fra gli individui, in una sintesi unica fra lezione classica e sensibilità contemporanea. Il pubblico potrà così cogliere la maestria pittorica dell’artista e la sua profonda  assimilazione della grande arte del passato, da lei magistralmente reinterpretata per offrire spunti di riflessione forti e pulsanti sull’essenza della nostra contemporaneità.

Figure. Atelier di pittura

per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni

orari: 16.30

durata: 1h15’

L’atelier permette di avvicinarsi all’opera di Jenny Saville grazie a un approccio artistico particolarmente coinvolgente e formativo. Dopo una breve introduzione in mostra, i partecipanti saranno guidati a esplorare le potenzialità tecniche ed espressive della pittura, nelle sue molteplici stesure e sfumature, ispirandosi alla materia stratificata, aderente e luminosa generata dall’artista nelle sue opere. Un particolare attenzione sarà rivolta al genere del ritratto, che l’artista incessantemente esplora nelle sue più ampie declinazioni.

 

SANTA MARIA NOVELLA

Visita del complesso di Santa Maria Novella

per chi: per giovani e adulti

orari: 14.00, 15.30

durata: 1h5’

La visita accompagna il pubblico alla comprensione di un fondamentale capitolo della storia della città di Firenze. Un’attenzione peculiare sarà dedicata alla storia dell’ordine domenicano, i cui caratteri teologici soggiacciono a tutte le vicende architettoniche e artistiche del convento, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza, che da sempre ha supportato la vita del complesso grazie a lasciti, committenze e patronati. Sarà così possibile comprendere le peculiarità storiche ed estetiche dei maggiori capolavori del complesso, eseguiti dai maggiori artisti del Medioevo e del Rinascimento: fra questi Giotto, Masaccio, Filippo Brunelleschi, Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi. Il percorso proseguirà nei chiostri e negli altri ambenti del convento, fra cui la sala dell’antico Capitolo, più nota come Cappellone degli Spagnoli.

 

COMPLESSO DELLE MURATE

Visita alle Murate 

per chi: per giovani e adulti

orari: 10.00, 11.30

durata: 1h15’

La visita permetterà di conoscere la storia del complesso delle Murate, dalla sua fondazione come convento femminile per le monache di clausura – le murate – alla sua trasformazione in carcere nell’Ottocento fino alla poliedrica e vivace attività attuale. L’itinerario si snoderà tra gli spazi del complesso per concludersi nel carcere duro, la zona detentiva più severa, includendo cenni alla programmazione artistica contemporanea del distretto, fra cui la mostra Rivers dell’artista Peter Bialobrzeski, realizzata nell’ambito del progetto RIVA in collaborazione con la Fondazione Studio Marangoni e il River to River Florence Indian Film Festival, e quella sul teatro di ricerca al Rondò di Bacco (1975-1978), con documenti dall’Archivio Teatrale Andres Neumann.

 

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visita a Palazzo Medici Riccardi

per chi: per giovani e adulti

orari: 15.00

durata: 1h15’

La visita prende avvio dal cortile principale per ripercorrere le tappe dell’ascesa medicea e delle fasi costruttive e decorative del palazzo. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso prosegue nelle altre sale del museo per concludersi con la sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la “seconda età” del palazzo corrispondente al passaggio di proprietà a metà Seicento alla famiglia Riccardi.

Visita alla mostra Benozzo Gozzoli e la cappella dei Magi

per chi: per giovani e adulti

orari: 10.00, 16.30

durata: 1h15’

La visita permette di apprezzare le opere esposte in mostra e di approfondire le tematiche portanti dell’esposizione, ovvero le peculiarità dell’arte di Benozzo Gozzoli e i suoi legami con la città di Firenze e con la famiglia Medici, anche grazie a una serie di disegni, di documenti e di installazioni multimediali di grande effetto scenico. La mostra è intimamente legata alla storia di Palazzo Medici Riccardi, che proprio al suo interno custodisce la meravigliosa Cappella dei Magi, uno dei più alti capolavori di Benozzo, il quale la affrescò, su commissione medicea, alla fine degli anni Cinquanta del Quattrocento.

In bottega, la doratura 

per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni

orari: 11.30

durata: 1h15’

L’atelier permetterà di cogliere i dettagli delle splendide dorature sapientemente modulate ed eseguite da Benozzo Gozzoli per poi cimentarsi in prima persona con i fondamenti della tecnica, grazie a un laboratorio artistico che porterà i partecipanti a comprendere le fasi procedurali e a realizzare una piccola tavoletta dorata da portare via con sé.

 

MEMORIALE DI AUSCHWITZ

Visita al Memoriale 

per chi: per giovani e adulti

orari: 10.00, 11.00, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00

durata: 50’

Le visite permetteranno di conoscere il Memoriale italiano di Auschwitz – opera d’arte contemporanea un tempo collocata nell’ex campo di sterminio e oggi esposta a Firenze – e di approfondire la storia della memoria della deportazione italiana. Monito per la memoria, simbolo tragico di una storia lontana che non deve tornare attuale, il Memoriale italiano di Auschwitz fu il frutto della volontà dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) e di una progettazione collettiva e corale a cui contribuirono lo studio di architettura di Milano BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers), lo scrittore Primo Levi, il pittore Mario “Pupino” Samonà, il regista Nelo Risi ed il compositore Luigi Nono. Fu inaugurato nel 1980 nel Blocco 21.