Tessuti, emozioni e tanti ricordi: a Livorno presentazione del libro “Ad averne la stoffa” di Piero Tallarico

Mercoledì 19 luglio 2017 per “I pomeriggi di Villa Trossi”, ore 18, appuntamento con i libri. Questa volta si parla del volume di Piero Tallarico, “Ad averne la stoffa”, appena edito dalla casa editrice Sillabe: racconta di stoffe, tessuti, ricordi altrui, emozioni e sentimenti che ci riportano in dietro nel tempo e nella memoria e ci fanno assaporare il gusto e il calore delle cose semplici e familiari. Un libro che vuole essere un omaggio al mondo “magico e senza tempo” degli illustri e raffinati tappezzieri e delle appassionate restauratrici fiorentini.

Che ci fa un sarto su una barca in mezzo al mare, con un carico di stoffe? Cosa direbbero la seta, il bisso, un paio di jeans o un abito smesso, se per una volta potessero raccontare la loro storia in prima persona? E un calzino bucato poi, perché parlarne? Pretesti, pretesti perfetti pescati a caso tra i mille possibili che le stoffe concedono per raccontare di epoche precise, dei mille mestieri che le riguardano, di personaggi romantici e avventure anche solo plausibili.

Il critico d’arte Renato Barilli nella sua prefazione afferma che “il racconto assume i toni avventurosi che si convengono al grande Joseph Conrad”. E ancor di più, nella sua introduzione presente nel libro, il poeta e scrittore Roberto Mussapi lo percepisce come “un libro bello e strano, sul mistero e il prodigio umile dell’arte di dare forma all’invisibile. La nostra vita è come un sogno intessuto da fili invisibili, che dal nulla, tramati, creano una cosa”.

Una presentazione veramente particolare dunque quella che si terrà a Villa Trossi. Presenteranno il libro Veronica Carpita, direttore della Fondazione d’Arte Trossi-Uberti, e Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli. Il tutto arricchito dalla performance teatrale dell’attore Giorgio Algranti che delizierà il pubblico con la lettura di alcuni brani tratti dal libro.