Rosignano Solvay: rilevato al Lillatro un focolaio di Cerambicide dal collo rosso. Il servizio fitosanitario della Regione Toscana ha istituito una “zona delimitata” e indicato le misure di eradicazione

A seguito del focolaio di Cerambicide dal collo rosso rilevato a fine giugno a Rosignano Solvay in località Lillatro, il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana ha istituito nel nostro comune una “zona delimitata” ed indicato le  misure di eradicazione previste.
L’area interessata dalle attività di disinfestazione dall’insetto nocivo è costituita da una zona infetta, dove devono essere applicate le misure per l’eradicazione delle piante colpite, e da una zona cuscinetto, che è indenne, ma deve essere sorvegliata accuratamente per evitare che l’infestazione si espanda.
Ai sensi dell’art. 6 della Decisione di Esecuzione (UE) 2018/1503 dell’8 ottobre 2018 e del D.lgs. n. 19 del 2 febbraio 2021, per debellare il Cerambicide è prevista la rimozione e la distruzione immediata e obbligatoria dei vegetali infestati che presentano sintomi causati dall’insetto, delle loro radici se attaccate dal parassita e di tutte le piante appartenenti al genere Prunus L., escluso il Prunus laurocerasus L., nel raggio di 100 metri intorno ai vegetali infestati.
Rientrano nella famiglia del Prunus L. il pesco, il ciliegio, l’amareno, l’albicocco, il mandorlo, il susino/prugno europeo, il pruno cinogiapponese e il Prunus Pissardi, pianta ornamentale caratterizzata da foglie rosse.
Si informa inoltre che la Regione Toscana ha disposto il divieto di piantagione all’aperto di nuove piante appartenenti al genere Prunus L. nella zona delimitata.
Dal momento che per l’Unione Europea il Cerambicide dal collo rosso è considerato uno tra i 20 insetti più pericolosi, perché è capace di infestare le piante sane portandole rapidamente a morte, il personale del Servizio Fitosanitario ha avviato in questi giorni una serie di indagini nella zona infestata per individuare le varie piante infette e quelle che rientrano nel raggio di 100 metri. Il sopralluogo si svolgerà “casa per casa”, servirà per avvisare e informare i cittadini della situazione e per dare tutti i dettagli su come avverà la rimozione delle piante che sarà a spese della Regione Toscana.
Intanto, il Servizio Fitosanitario chiede a tutti i cittadini residenti nella zona di inviare le eventuali segnalazioni delle presenza o della sospetta presenza del Cerambicide dal collo rosso al seguente indirizzo di posta elettronica: aromia.bungii@regione.toscana.it

https://www.regione.toscana.it/-/cerambicide-dal-collo-rosso-a-rosignano-solvay-istituita-la-zona-delimitata-e-approvate-le-misure-di-eradicazione