Presentazione in Versilia (Bagno Moby Dick) del giallo “Testacoda” di Francesca Petrucci. Il 2 settembre alle 19

Quarto appuntamento della rassegna letteraria organizzata da MDS Editore e Fidapa BPW Versilia al Bagno Moby Dick. L’autrice che verrà presentata mercoledì 2 settembre 2020 alle ore 19 presso il Bagno Moby Dick è Francesca Petrucci (foto sotto a sinistra) con il suo ultimo romanzo giallo dal titolo Testacoda. Ad intervistare l’autrice saranno Fiammetta Galleni, presidente di Fidapa BPW Versilia e Sara Ferraioli, presidente MdS Editore.

Protagonista di nuovo il maresciallo dei carabinieri siciliano Vincenzo Pulvirenti: in Purosangue, il primo della serie, si era imbattuto in un’indagine relativa alle corse clandestine di cavalli; nel secondo, Bianconero, si trova a risolvere il mistero della sparizione di un bambino, pescando nella torbida palude dei combattimenti fra cani. In questo terzo episodio, Pulvirenti si troverà invischiato, suo malgrado, in un altro terribile fenomeno legato alla zoomafia: il traffico illegale di cuccioli, ma non solo.

Tornato a Pisa, inizialmente per una vacanza con la famiglia che si trasformerà presto in una vera e propria trasferta di lavoro, dovrà affrontare un’indagine serrata, al fianco, anzi sottoposto, al maggiore dei Carabinieri Forestali Barbara Martini. Riuscirà il maresciallo a trovare un nuovo equilibrio tra la lontananza emotiva della moglie, la ritrovata presenza di Donna Carter e l’impegno nella lotta alla zoomafia?

Una trama fitta, dal ritmo crescente, che porta alla luce la crudeltà del traffico illegale di cuccioli, ma anche la difficoltà delle relazioni umane, tra conflitti e tregue, distanze e ravvicinamenti.

 L’AUTRICE

Francesca Petrucci, pistoiese d’origine, ma pisana d’adozione. Laureata in Lettere antiche, editor, giornalista e scrittrice. Ha pubblicato: Carosello in San Rossore (2009); Curioso, un cavallo all’avventura (2011); Mia story. Dall’abbandono all’amore (2013); Il ghiro Lapo (2014); Bruna. Una maialina per amica (2014); Basta una coda (2015); Purosangue (2016); Il Delfino Arno (2017), Bianconero (2017), Toscana. All’ombra degli etruschi (2018), Giochi d’Arno. Alla scoperta del giugno pisano (2018). Ha partecipato a numerosi testi antologici e premi letterari, cura la rubrica “Compagni di scuderia” (cavallo2000.it) e il blog “Scrivo da cani” (francescapetrucci.it). Divisa fra l’amore per i libri e quello per gli animali, è l’unica persona al mondo che non si offende se le dicono che scrive da cani.

IL LIBRO

Un caldo pomeriggio di giugno il maresciallo Vincenzo Pulvirenti riceve una telefonata dall’amico colonnello Lorusso. Si tratta di un invito a tornare in Toscana, a Pisa, per una vacanza con la famiglia. Vincenzo coglie l’occasione al volo, sperando che serva a rasserenare il momento di crisi del rapporto con Margherita e chiudere i conti con il passato, ma non sarà così semplice. Le bellezze della città della Torre passeranno in secondo piano quando Pulvirenti si troverà coinvolto in strani casi di morti sospette di cuccioli, che lasceranno presto intravedere un’organizzazione criminale ben strutturata. La vacanza si trasformerà così in trasferta di lavoro per il maresciallo: un’indagine serrata in cui sarà affiancato, anzi sottoposto, al maggiore dei carabinieri forestali Barbara Martini. Nel terzo capitolo della serie, Pulvirenti dovrà trovare un nuovo equilibrio tra la lontananza emotiva della moglie, la ritrovata presenza di Donna Carter e l’impegno nella lotta alla zoomafia. Una trama fitta, dal ritmo crescente, che porta alla luce la crudeltà del traffico illegale di cuccioli, ma anche la difficoltà delle relazioni umane, tra conflitti e tregue, distanze e ravvicinamenti.