“Orient Express”, un concerto che fa idealmente tappa nelle città lungo il percorso dello storico treno. Sabato 25 marzo (ore 21) nel Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi a Pistoia. Con il soprano Polina Pasztircsák e il pianista Jan Philip Schulze

L’atmosfera intima e calorosa del Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi di Pistoia si offrirà al pubblico, sabato 25 marzo 2023 (ore 21) come il perfetto spazio per ricreare l’autentico spirito del Liederabend: amici riuniti per celebrare la vita e la musica.

Filo conduttore della serata, ottavo appuntamento della Stagione Pistoiese di Musica da Camera, a cura di Daniele Giorgi (promossa dai Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript), è il percorso dell’Orient Express, il leggendario treno che collegava Parigi a Costantinopoli. In una successione di suggestivi brani di grandi compositori provenienti da Francia, Germania, Austria, Ungheria, Italia, Romania, l’incantevole voce del soprano ungherese Polina Pasztircsák, vincitrice del celebre Concorso Internazionale di Ginevra nel 2009 e da allora ospite dei più importanti teatri e delle sale da concerto di maggior prestigio in Europa, accompagnata, al pianoforte, da Jan Philip Schulze, artista poliedrico già partner regolare di Violeta Urmana (entrambi autentici specialisti del repertorio liederistico), colorerà di poesia alcune tappe del celeberrimo convoglio.

Tra gli autori in programma, in un percorso che tocca idealmente Parigi, Strasburgo, Milano, Vienna, Bratislava, Budapest, Arad/Bucarest e Istanbul/Atene, troveremo Berlioz, Poulenc, Duparc, Mahler, Liszt, Verdi, Pietri, Gastaldon, Mendelssohn-Bartholdy, Johann Strauss (figlio), Sieczyński, Bartók, Kodály, Dohnányi, Lajtai, Enescu e Ravel.

Il Liederabend, nei paesi di lingua tedesca, era infatti una serata che si usava originariamente dedicare all’esecuzione di Lieder, di canzoni, in famiglia, uso che passò poi ai salotti colti, fino a divenire un vero concerto pubblico. Il Lied d’arte, la canzone per voce e pianoforte, rappresenta una grandissima tradizione che parte da piccole melodie di Mozart, per passare al primo grande ciclo liederistico di Beethoven, all’immensa produzione di più di seicento Lieder di Schubert, e procede con le composizioni di Schumann e Brahms, fino alla grande stagione viennese di Wolf, Mahler e del bavarese Richard Strauss. Ma anche in Francia, in Russia e in altri Paesi la composizione cameristica per canto e pianoforte ebbe uno sviluppo che vide la creazione di capolavori a opera di grandi compositori. Lo strettissimo rapporto fra Letteratura, Poesia e Musica si manifesta in questa produzione con visioni che suggeriscono un mondo poetico ampio e profondo, spesso altro e contraddittorio.

TEATRI DI PISTOIA

STAGIONE PISTOIESE DI MUSICA DA CAMERA 2022 / 23

61^ edizione

a cura di Daniele Giorgi

OTTAVO APPUNTAMENTO

SALONCINO DELLA MUSICA DI PALAZZO DE’ ROSSI | Pistoia

sabato 25 marzo 2023 (ore 21)

POLINA PASZTIRCSÁK soprano

JAN PHILIP SCHULZE pianoforte

ORIENT EXPRESS

Liederabend

PARIGI:

Hector Berlioz da Les nuits d’été: L’île inconnue

Francis Poulenc da Banalités: Hôtel

Henri Duparc L’invitation au voyage

STRASBURGO:

Gustav Mahler Rheinlegendchen

MILANO:

Franz Liszt I’ vidi in terra angelici costumi

Giuseppe Verdi La zingara

Giuseppe Pietri La stornellata di Cecco

Stanislao Gastaldon Musica proibita

VENEZIA:

Felix Mendelssohn-Bartholdy Venezianische Gondellied

Johann Strauss (figlio) da Eine Nacht in Venedig: Schwips Lied

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VIENNA:

Rudolf Sieczyński Wien, du Stadt meiner Träume

BRATISLAVA:

Béla Bartók da Falun: Bölcsődal – Legénytánc

BUDAPEST:

Zoltán Kodály A Csitári hegyek alatt

Ernő Dohnányi Ich will ein junger Lenzhusar

Lajos Lajtai Legyen a Horváth-kertben, Budán

ARAD/BUCAREST:

Zoltán Kodály A rossz feleség

George Enescu da Sept Chansons de Clément Marot: Aux demoyselles paresseuses d’éscrire à leurs amis

ISTANBUL/ATENE:

Maurice Ravel da Shéhérazade: La Flute enchantée

Maurice Ravel da Cinq mélodies populaire grecques: Chanson de la mariée – Quel galant m’est comparable – Tout gai!

BIOGRAFIE

Polina Pasztircsák soprano (foto sopra il titolo) | È nata a Budapest da una famiglia di artisti di origini russe. La sua carriera internazionale ha avuto un forte impulso dopo la vittoria del Primo Premio al celebre Concorso Internazionale di Ginevra nel 2009. Il talento dell’artista è stato premiato anche al Concorso ARD di Monaco nel 2012. Da allora, l’interprete è ospite dei più importanti teatri e delle sale da concerto di maggior prestigio in Europa. Grazie alle sue straordinarie qualità ha ricevuto nel 2016 il premio “Croce d’Argento al Merito” del Governo Ungherese e nello stesso anno il titolo di “Kammersängerin”, conferitole dall’Opera di Stato Ungherese. Nel 2011 ha cantato Partenope al Festival Händel di Karlsruhe, nel 2013 Woglinde nel ciclo wagneriano al Gran Théatre di Ginevra. Dal 2011 è ospite frequente dell’Opera di Stato Ungherese in ruoli come Desdemona, Amelia, Nedda, Violetta, Melisande, Mimi, Micaela, Donna Anna, Contessa. Nel 2014 ha debuttato con grande successo nel ruolo di Daphne (Strauss) alla Hungarian National Philharmonic diretta da Zoltan Kocsis e torna ogni anno nel ruolo di Gutrune al Festival Wagner di Budapest con la direzione di Adam Fischer. Nel 2016 ha interpretato Vespina nella Veremonda di Cavalli al Festival di Schwentzinger e Mimì a San Gallo (Svizzera), successivamente ha cantato Traviata al Théâtre du Capitole de Toulouse e Königskinder di Humperdinck all’Opera di Graz. Dal 2019 collabora regolarmente con René Jacobs e la Freiburger Barockorchester con cui ha cantato Donna Anna. L’artista è molto apprezzata anche come interprete nel repertorio da concerto. In questa veste ha cantato la IX Sinfonia di Beethoven e la IV di Mahler con Adam Fischer, Christian Arming, Henrik Nanasi e Clemens Schuldt. Nel 2019 ha registrato per Harmonia Mundi la Missa Solemnis di Beethoven con René Jacobs e la Freiburger Barockorchester e per Sony la XIV Sinfonia di Šostakóvič con Michael Sanderling e la Dresdner Philharmonie. Nel 2011 ha cantato Arie di Mozart con Sabine Meyer, Andreas Spering e la Basel Kammerorchester al Festival Menuhin di Gstaad (Sony). Ha cantato Una poenitentium nell’VIII Sinfonia di Mahler diretta da Adam Fischer a Düsseldorf, e Como cierva sedienta di Arvo Pärt diretta da Gabor Takács-Nagy, a Manchester, alla presenza del compositore in occasione del suo 80° compleanno. Come soprano solista ha cantato anche Lobgesang di Mendelssohn (Thomas Dausgaard, Swedish Chamber Orchestra), Elias (György Vashegyi, Orfeo Orchestra), Les nuits d’été di Berlioz e il Requiem di Verdi (Francesco Angelico, Tiroler Symphonieorchester Innsbruck, Sinfonia Varsovia), i Vier letzte Lieder di Strauss (Alejo Perez, Orchestre de la Suisse Romande), Sheherazade di Ravel (Vassily Sinaisky, Ungarian National Philharmonic), La passione di Brockesdi Händel (Howard Arman, Capella Savaria), la Cantate di Bach (Maurice Steger, Concerto Köln), Egmont di Beethoven (Nikolai Alexeev, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo). Polina ha cantato in concerti di gala come partner di Plácido Domingo, José Carreras, Erwin Schrott e José Cura. Ama inoltre cantare in concerto il repertorio d’operetta, ad esempio al Concertgebouw di Amsterdam con Marc Albrecht, a Palermo e Vicenza con Gabor Takács-Nagy, a Colonia con Helmut Froschauer e a Kazan’ con Aleksander Sladkovsky. L’artista riserva una parte significativa della propria attività al repertorio liederistico, accompagnata dal suo pianista Jan Philip Schulze, in sale e Festival quali Tonhalle di Zurigo, Marburger Konzertverein, Radio France, Festival di primavera di Budapest, Festival Mahler a Dobbiaco, Sommets Musicaux Gstaad, Capitole Toulouse, Jewish Summer Festival, Kamara.hu Festival di Budapest e altri.

Il pianista Jan Philip Schulze

Jan Philip Schulze pianoforte |Il pianista Tedesco Jan Philip Schulze è un artista poliedrico, assai richiesto come solista, camerista e collaboratore di celebri cantanti. L’artista ha studiato alla Musikhochschule di Monaco e al Conservatorio Čajkovskij di Mosca. In ambito liederistico ha lavorato con artisti quali Helmut Deutsch e Dietrich Fischer-Dieskau. Dopo essersi affermato in concorsi internazionali in Italia, Spagna e Sud Africa, Schulze si è esibito in tutta Europa e in Giappone, lavorando con artisti quali Dietrich Henschel, Juliane Banse, Jonas Kaufmann e Rachel Harnisch. È partner abituale di Violeta Urmana, con la quale ha tenuto concerti a Bruxelles, al Teatro alla Scala e alle Schubertiadi di Schwarzenberg, a Graz, Strasburgo, alla Wigmore Hall di Londra, a Barcellona e Antwerp, così come ai Festival di Monaco, Salisburgo ed Edimburgo e da qualche anno suona regolarmente anche con la soprano Polina Pasztircsák. La musica contemporanea ricopre un ruolo significativo negli orizzonti artistici dell’interprete: è infatti il pianista dell’Ensemble TriLog di Monaco con il quale ha presentato prime esecuzioni a Odessa, Zagabria, Berlino e Madrid. Su sollecitazione del compositore Hans Werner Henze, Jan Philip Schulze ha eseguito tutta la sua opera pianistica presentandola in concerti a Madrid, Genova, Roma, al Teatro alla Scala, e all’Alte Oper di Francoforte e Amburgo. Jan Philip Schulze  è Professore di Liederistica alla Musikhochschule di Hannover e tiene spesso masterclass presso importanti istituzioni musicali internazionali. Con Polina Pasztircsák si è consolidata una collaborazione artistica ormai da anni, che ha portato  il duo a esibirsi più volte al Festival di primavera a Budapest, alla Tonhalle di Zurigo, al Louvre di Parigi e a Radio France.

Prezzi: 20 euro intero, 18,00 ridotto (Over65, soci UNICOOP Firenze, possessori Carta Fedeltà Far.com, abbonati stagioni Teatri di Pistoia, allievi Scuola di Musica e Danza Mabellini, iscritti corsi il Funaro, soci CRAL e Associazioni convenzionate), 16,00 (Formula “LIBERO”), 8,00 euro (possessori Giovani Card / in collaborazione con UNICOOP Firenze; possessori Carta dello Studente della Toscana)

Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 (dal martedì al giovedì ore 16/19; venerdì e sabato ore 11/13 e 16/19); Biglietteria il Funaro 0573 977225 (martedì e mercoledì, ore 16/21).

Prevendita online: www.bigliettoveloce.it

 

La Stagione Pistoiese di Musica da Camera si conclude con

SALONCINO DELLA MUSICA Palazzo de’ Rossi | Pistoia

sabato 15 aprile 2023 (ore 21)

MARIO BRUNELLO violoncello piccolo

ROBERTO LOREGGIAN cembalo, organo

FRANCESCO GALLIGIONI viola da gamba, violoncello

Johann Sebastian Bach “Sonate a Cembalo concertato e violino solo,

col Basso per Viola da Gamba accompagnato, se piace”:

Sonata No. 1 in si minore, BWV 1014

Sonata No. 2 in la maggiore, BWV 1015

Sonata No. 3 in mi maggiore, BWV 1016

Sonata No. 4 in do minore, BWV 1017

Sonata No. 5 in fa minore, BWV 1018 [Lamento]

Sonata No. 6 in sol maggiore, BWV 1019