“Mozart. La conquista della dura libertà”: la voce narrante di Sandro Cappelletto (critico musicale), il violino di Marco Rizzi, il pianoforte di Simone Soldati. All’Auditorium Boccherini di Lucca domenica 20 ottobre alle 17

Il potere evocativo del racconto e la suggestione della musica di Mozart e Haydn sono i protagonisti del primo appuntamento autunnale con i concerti dell’Associazione Musicale Lucchese. Domenica 20 ottobre 2019, alle 17, all’auditorium “Luigi Boccherini” a Lucca, riprende la Stagione cameristica che si apre con “Mozart 1781 – La conquista della dura libertà”, narrazione intensa ed emozionante di un momento cruciale nella vita del giovane Mozart.

20 ott

Protagonisti sono il giornalista e critico musicale Sandro Cappelletto (sopra il titolo, a lato è in alto a destra, sotto Simone Soldati e il violinista Marco Rizzi), autore della drammaturgia e voce narrante, insieme al violinista Marco Rizzi, premiato nei più importanti concorsi internazionali, e il pianista Simone Soldati. Saranno loro a scandire il racconto con una serie di Sonate per violino e pianoforte di W.A.Mozart (n. 21 in re maggiore K 306, n. 23 in mi minore K 304, n. 26 in fa maggiore K 378 e il III movimento della n. 28 in mi b maggiore K 380), L. Mozart (Minuetto in fa maggiore per pianoforte) e F.J.Haydn (Sonata per violino e pianoforte n 1 in sol maggiore Hob XV. 32: I). 

La parola, il racconto sono un ponte che costruiamo per collegarci al mondo interiore nostro e degli altri e Sandro Cappelletto è un autore e un interprete magistrale di questo “genere” posto al centro della sua ricerca in cui intreccia la grande musica con le vicende biografiche degli autori. 
Nel caso di Mozart c’è una decisione da prendere: andare o restare? Spezzare il corso prevedibile delle cose o assecondarlo? Per il musicista questo momento decisivo arriva nella primavera del 1781. Ha 25 anni e prende le tre decisioni che segneranno il suo futuro: si licenzia dal principe arcivescovo di Salisburgo che lo aveva assunto nella sua orchestra di corte; non torna a casa dal padre, ma resta a Vienna, per giocarsi le sue carte come libero professionista della musica e lì trova una compagna, una moglie, Costanze Weber. E il padre non riesce a capirlo, teme scelte sconsiderate, si mette di traverso, lo “paralizza” dando vita a un durissimo scontro generazionale e sociale.

Scrittore e storico della musica, Sandro Cappelletto è laureato in filosofia, ha studiato armonia e composizione con il maestro Robert Mann. Autore di molte pubblicazioni e di programmi radiofonici e televisivi, ha scritto anche numerosi testi teatrali. Marco Rizzi è uno dei musicisti più apprezzati in Italia, la sua attività artistica lo ha portato a essere regolarmente ospite di prestigiose sale in tutto il mondo. In collaborazione con artisti quali A. Lucchesini, M. Brunello, L. Zylberstein, G. Hoffman, N. Imai, affianca all’attività solistica una intensa ricerca legata alla musica da camera. Ha insegnato alla Hochschule für Musik a Detmold ed è stato chiamato nell’ottobre 2008 alla Hochschule für Musik a Mannheim. Dal settembre 2007 è professore titolare alla prestigiosa Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid. Simone Soldati ha collaborato con importanti artisti ed è ospite di prestigiose istituzioni. È docente all’ISSM Luigi Boccherini. Tra i prossimi impegni, una masterclass al Royal College of Music di Londra e il concerto con il Quartetto della Scala nella Stagione 2020 del Teatro alla Scala.

Il costo del biglietto intero è 12 euro (ridotto 10 euro). Riduzioni per studenti (5 euro) e gruppi familiari. I ragazzi sotto i 14 anni entrano gratis. Il programma completo della stagione su www.associazionemusicalelucchese.it.